Risposte
BASE n. 1 - Quando una nave a propulsione meccanica ne spinge un'altra in avanti ed è rigidamente connessa ad essa, come devono essere considerate?
V
Come un'unica nave e devono mostrare i fanali prescritti
F
Come due navi distinte e devono mostrare i fanali che competono loro
F
Come due navi distinte, di cui una rimorchia l'altra
Risposte
BASE n. 2 - Una nave che mostra un cilindro nero di giorno:
F
è incagliata
V
è condizionata dalla propria immersione
F
è all'àncora
Risposte
BASE n. 3 - Il cono con vertice rivolto verso l'alto è esposto dai pescherecci che hanno un attrezzo da pesca immerso più lungo di:
F
100 metri
V
150 metri
F
50 metri
Risposte
BASE n. 4 - Di giorno, 3 palloni neri in verticale indicano:
F
un subacqueo in immersione
V
una nave incagliata
F
una nave all'àncora
Risposte
BASE n. 5 - Di giorno, una nave incagliata mostra:
F
2 palloni neri
V
3 palloni neri
F
1 pallone nero
Risposte
BASE n. 6 - Di giorno, una nave incagliata mostra:
F
1 bandiera rossa
F
2 palloni neri
V
3 palloni neri
Risposte
BASE n. 7 - Di notte, una nave incagliata di lunghezza inferiore ai 50 metri mostra:
F
2 fanali rossi in verticale
V
2 fanali rossi in verticale più il fanale di fonda
F
3 fanali rossi in verticale
Risposte
BASE n. 8 - Secondo le norme per prevenire gli abbordi in mare, una nave con difficoltà di manovra:
F
se non governa, di notte, vista di prua, mostra 5 luci
F
se condizionata dal pescaggio, di giorno mostra pallone, rombo, pallone neri
F
se con manovrabilità limitata, in navigazione di notte, vista di poppa, mostra 3 luci bianche
Risposte
BASE n. 9 - Esiste il pericolo di collisione quando:
V
le due rotte sono convergenti con rilevamento costante
F
le due rotte sono divergenti
F
le due rotte sono parallele e costanti
Risposte
BASE n. 10 - Una nave a propulsione meccanica in navigazione deve lasciare libera la rotta a una nave intenta a pescare?
V
Sì, purchè non si trovi in canali stretti o in schemi di separazione del traffico disciplinati
F
Sì, sempre
F
No
Risposte
BASE n. 11 - Una nave a propulsione meccanica in navigazione deve lasciare libera la rotta a una nave a vela?
V
Si, purchè non si trovi in canali stretti o in schemi di separazione del traffico disciplinati
F
Sì, sempre
F
No
Risposte
BASE n. 12 - Una nave a propulsione meccanica in navigazione deve lasciare libera la rotta a una nave che non governa?
V
Sì
F
No
F
Solo se la nave che non governa si trova a dritta
Risposte
BASE n. 13 - Secondo le norme per prevenire gli abbordi in mare, un'unità è considerata:
V
nave a propulsione meccanica: qualsiasi nave mossa da macchine
V
nave intenta alla pesca: se l'attrezzo da pesca utilizzato ne riduce la manovrabilità
V
nave intenta a dragare: una nave con manovrabilità limitata
Risposte
BASE n. 14 - Secondo le norme per prevenire gli abbordi in mare, un'unità è considerata:
F
nave intenta alla pesca: una nave che stia effettuando un qualsiasi tipo di pesca
V
in navigazione senza abbrivo: se è ferma, non vincolata alla terra od al fondo
V
nave condizionata dalla sua immersione: una nave a propulsione meccanica che, a causa della sua immersione, è fortemente limitata a deviare dalla sua rotta
Risposte
BASE n. 15 - Due unità a motore devono reciprocamente manovrare:
F
quando una viene avvicinata dall'altra con rotta raggiungente
V
quando si avvistano esattamente di prua
F
quando una, sul proprio lato sinistro, vede il lato di sinistra dell'altra unità
Risposte
BASE n. 16 - Riguardo ai fanali notturni previsti dalle norme per prevenire gli abbordi in mare:
V
Qualsiasi unità in mare mostra almeno una luce
V
I fanali laterali rosso e verde sono mostrati solo dalle unità in navigazione con abbrivo
F
i fanali di testa d'albero hanno la stessa portata dei fanali laterali
Risposte
BASE n. 17 - Secondo le norme per prevenire gli abbordi in mare, una nave a motore di lunghezza inferiore a 50 metri:
F
se all'àncora, di notte ha l'obbligo di illuminare i ponti
V
se incagliata, di notte mostra 3 fanali: 2 rossi in verticale e 1 bianco a prua o nel punto più visibile
F
se ha una lunghezza superiore o uguale a 100 metri ed è all'àncora, di notte mostra 2 fanali speciali bianchi a prua e 2 a poppa
Risposte
BASE n. 18 - Riguardo ai fanali notturni previsti dalle norme per prevenire gli abbordi in mare:
F
il fanale laterale verde è visibile da prua fino al traverso di dritta
F
i fanali speciali hanno un settore di visibilità di 360° e luce rossa, verde o gialla
F
i fanali speciali devono avere una portata minima di 6 miglia
Risposte
BASE n. 19 - Riguardo ai fanali notturni previsti dalle norme per prevenire gli abbordi in mare:
V
il fanale di testa d'albero è mostrato sempre da tutte le unità mosse da macchine
F
il fanale di rimorchio è a luce gialla con un settore di visibilità di 225°, verso poppa
V
i fanali laterali hanno una portata minima di 3 miglia per le unità di lunghezza superiore o uguale a 50 metri
Risposte
BASE n. 20 - Riguardo ai fanali notturni previsti dalle norme per prevenire gli abbordi in mare:
F
il fanale di rimorchio è a luce gialla con un settore di visibilità di 225°, verso poppa
V
qualsiasi unità in mare mostra almeno una luce
V
i fanali laterali sono visibili anche vedendo l'unità a poppavia del traverso
Risposte
BASE n. 21 - Due navi in rotta di collisione su rotte uguali e contrarie:
F
si fermano
V
accostano a dritta
F
accostano a babordo
Risposte
BASE n. 22 - Secondo le norme per prevenire gli abbordi in mare, un'unità è considerata:
V
in navigazione con abbrivo: se mossa da macchine o sotto vela
F
a vela: se sotto vela e con macchine in uso
F
nave intenta alla pesca: una nave che sta effettuando un qualsiasi tipo di pesca
Risposte
BASE n. 23 - Una nave con manovrabilità limitata deve lasciare libera la rotta:
F
Ad un'unità a vela che le mostri il lato di dritta
F
A una nave a vela con mure a dritta
F
A una nave intenta alla pesca a strascico
Risposte
BASE n. 24 - Secondo le norme per prevenire gli abbordi in mare, un'unità è considerata:
V
nave che non governa: se eccezionalmente impossibilitata a manovrare
V
in navigazione senza abbrivo: se ferma, non vincolata alla terra o al fondo
F
nave condizionata dalla sua immersione: se la chiglia piatta ne riduce la stabilità di rotta
Risposte
BASE n. 25 - Secondo le norme per prevenire gli abbordi in mare, tra le navi impegnate in attività particolari:
V
un dragamine di giorno mostra tre palloni neri disposti a triangolo
V
un hovercraft di notte mostra un fanale giallo lampeggiante
V
un dragamine di lunghezza superiore o uguale a 50 metri, in attività operativa, di notte mostra 8 luci
Risposte
BASE n. 26 - Riguardo ai fanali notturni previsti dalle norme per prevenire gli abbordi in mare:
F
Il fanale laterale verde è visibile da prua fino al traverso di dritta
F
I settori di visibilità del fanale di poppavia e dei fanali laterali si sovrappongono al traverso
F
I fanali speciali devono avere una portata minima di 6 miglia
Risposte
BASE n. 27 - Secondo le norme per prevenire gli abbordi in mare, una nave con difficoltà di manovra:
V
se con manovrabilità limitata, di notte mostra 3 fanali: rosso, bianco, rosso, visibili per 360°
F
se non governa, di giorno mostra un cilindro nero
F
se condizionata dal pescaggio, di notte mostra due fanali speciali rossi
Risposte
BASE n. 28 - Riguardo ai fanali notturni previsti dalle norme per prevenire gli abbordi in mare:
V
il fanale di testa d'albero è mostrato sempre da tutte le unità mosse da macchine
V
il fanale di testa d'albero ha un settore di visibilità di 225°, centrato sulla linea di prora
V
i fanali laterali, o di via, hanno una portata minima di 3 miglia per le unità di lunghezza superiore o uguale a 50 metri
Risposte
BASE n. 29 - Riguardo ai fanali notturni previsti dalle norme per prevenire gli abbordi in mare:
F
il fanale di rimorchio è a luce gialla con un settore di visibilità di 225°
F
i fanali speciali hanno un settore di visibilità di 360° e luce rossa, verde o gialla
V
i fanali laterali (o di via) di un'unità raggiunta non sono visibili dall'unità raggiungente
Risposte
BASE n. 30 - Secondo le norme per prevenire gli abbordi in mare, un'unità è considerata:
V
in navigazione con abbrivo: se mossa da macchine o sotto vela
F
nave a vela: se, sotto propulsione meccanica, ha le vele a riva
V
nave con manovrabilità limitata: se limitata a manovrare dalle operazioni che ha in corso
Risposte
BASE n. 31 - Secondo le norme per prevenire gli abbordi in mare, il rischio di collisione in vista di un'altra nave:
F
esiste solo nel raggio di 500 metri
F
esiste solo nel raggio di due miglia
V
in caso di dubbio il rischio deve considerarsi esistente
Risposte
BASE n. 32 - Riguardo ai fanali notturni previsti dalle norme per prevenire gli abbordi in mare:
V
Il fanale laterale verde è visibile da prua fino ad oltre il traverso di dritta
F
I fanali di testa d'albero hanno la stessa portata dei fanali laterali
F
Il fanale di rimorchio è a luce gialla con settore di visibilità di 225°, verso poppa
Risposte
BASE n. 33 - Secondo le norme per prevenire gli abbordi in mare, un'unità è considerata:
V
in navigazione senza abbrivo: se ferma, non vincolata alla terra
V
in navigazione: se mossa da macchine o sotto vela
V
nave condizionata dal suo pescaggio: se l'immersione della carena è tale da condizionare la navigazione
Risposte
BASE n. 34 - Secondo le norme per prevenire gli abbordi in mare, un'unità è considerata:
V
nave condizionata dal suo pescaggio: se l'immersione della carena è tale da condizionare la navigazione
V
nave che non governa: se eccezionalmente impossibilitata a manovrare
V
in navigazione senza abbrivo: se ferma, non vincolata alla terra
Risposte
BASE n. 35 - Come deve comportarsi una nave che ne raggiunge un'altra?
V
Deve lasciare libera la rotta alla nave raggiunta
F
Deve emettere quattro suoni brevi
F
Deve segnalare l'intenzione di sorpasso e la nave raggiunta deve cederle la rotta
Risposte
BASE n. 36 - Un'unita a propulsione meccanica in navigazione deve lasciare libera la rotta ad un'unità che non governa?
V
Sì, sempre
F
No, in nessun caso
F
Solo se l'unità che non governa si trova a dritta
Risposte
BASE n. 37 - Una nave che in navigazione diurna mostra un cilindro verticale è un tipo di unità:
F
all'àncora
F
che ha manovrabilità limitata
V
che è condizionata dalla propria immersione
Risposte
BASE n. 38 - In figura sono rappresentate due unità a motore. Quale ha la precedenza?
V
L'unità A accosta a dritta e passa a poppa della B
F
L'unità B accosta a dritta e passa a poppa della A
F
Accostano a dritta entrambe
Risposte
BASE n. 39 - In quali porti bisogna dare la precedenza alle unità che escono su quelle che entrano?
V
In tutti, eccetto Brindisi.
F
In nessun porto.
F
In tutti, eccetto Portoferraio.
Risposte
BASE n. 40 - Come si comportano due navi a propulsione meccanica che si trovano in situazione di rotte incrociate, con rischio di abbordaggio?
V
La nave A accosta, passando di poppa a B
F
La nave B accosta, passando di poppa ad A
F
La nave B accosta a dritta fino a che A non la supera, poi ritorna in rotta
Risposte
BASE n. 41 - Come si devono comportare due navi a propulsione meccanica che si trovano in situazione di rotte opposte con rischio di abbordaggio?
V
Accostano entrambe a dritta
F
Accostano entrambe dallo stesso lato
F
La nave più piccola rallenta e cede il passo
Risposte
BASE n. 42 - Come devono comportarsi due unità che, navigando in acque interne, procedono con rotte opposte in un passaggio stretto?
F
L'unità più veloce e manovriera lascia libera la rotta all'altra
F
L'unita che naviga con la corrente in poppa manovra e cede il passo all'unità che procede contro corrente
V
L'unità che ha la corrente di prua cede il passo all'unità che procede con la corrente di poppa
Risposte
BASE n. 43 - Nella situazione illustrata in figura, quale unità ha il diritto di precedenza?
F
L'unità A ha la precedenza su quelle B e C
F
L'unità B, essendo a vela, ha la precedenza su quelle A e C
V
L'unità C ha la precedenza su quelle A e B; l'unità A ha la precedenza su quella B
Risposte
BASE n. 44 - Come dovrà comportarsi una nave che non deve manovrare?
V
Mantenere invariate, per quanto possibile, rotta e velocità
F
Fermare le macchine
F
Rallentare
Risposte
BASE n. 45 - Una barca, in vista di un peschereccio con rete a strascico:
F
deve rallentare
V
deve dare la precedenza e tenersi a debita distanza
F
deve fermarsi
Risposte
BASE n. 46 - Due navi in vista l'una dell'altra devono reciprocamente manovrare nei seguenti casi:
F
quando l'unità raggiunta viene avvicinata dall'altra con rotta raggiungente
V
quando si vedono esattamente di prua
F
quando, sul proprio lato di dritta, un'unità vede il lato di dritta dell'altra
Risposte
BASE n. 47 - Una nave intenta alla pesca deve lasciare libera la rotta:
F
A una nave a vela senza motore ausiliario
F
A una nave a motore in normale navigazione che l'avvicini con rotta raggiungente
V
A una nave condizionata dalla propria immersione
Risposte
BASE n. 48 - Una nave a vela ha diritto di precedenza:
F
su qualsiasi nave a vela che abbia mure a dritta
V
su qualsiasi nave a motore in navigazione normale
F
su una nave a motore con difficoltà di manovra, che le mostri il lato di dritta
Risposte
BASE n. 49 - Una nave raggiunta va passata:
F
sul lato di dritta
F
sul lato di babordo
V
indifferentemente da ambo i lati
Risposte
BASE n. 50 - In merito alla sicurezza della navigazione e per prevenire gli abbordi in mare, cos'è opportuno fare?
V
Regolare la velocità nel rispetto delle norme e dell'ambiente circostante
V
Non gareggiare in velocità
F
Mantenere invariata la velocità in caso di rotta di collisione con unità proveniente da sinistra che non dia il passo
Risposte
BASE n. 51 - In merito alla sicurezza della navigazione e per prevenire gli abbordi in mare, cos'è opportuno fare?
F
Attenersi solo ed esclusivamente ai limiti previsti
V
Ridurre la velocità in caso di obbligo di precedenza ed accostare a dritta
F
Regolare la velocità in acque ristrette in base all'apparato motore
Risposte
BASE n. 52 - In merito alla sicurezza della navigazione e per prevenire gli abbordi in mare, cos'è opportuno fare?
V
Ridurre la velocità in caso di dubbio nel sorpasso in canali stretti previo uso dei segnali sonori
V
Ridurre la velocità in navigazione fluviale in curve o in tratti con visibilità ridotta
V
Ridurre la velocità all'ingresso di un porto per dare la precedenza a chi ne esce
Risposte
BASE n. 53 - In merito alla sicurezza della navigazione e per prevenire gli abbordi in mare, cos'è opportuno fare?
F
Mantenere invariata la velocità in caso di rotta di collisione con un'unità proveniente da sinistra che non dia il passo
V
Ridurre la velocità in caso di rotta di collisione ed in caso accostare a dritta
F
Attenersi solo ed esclusivamente ai limiti previsti
Risposte
BASE n. 54 - In merito alla sicurezza della navigazione e per prevenire gli abbordi in mare, cos'è opportuno fare?
V
Non gareggiare in velocità
F
Navigare entro 3 nodi, se su un motoscafo si conduce in posizione seduta o comunque non si ha una buona visibilità
F
Nei corridoi d'atterraggio mantenere comunque la velocità prevista anche in caso di presenza di bagnanti
Risposte
BASE n. 55 - In merito alla sicurezza della navigazione e per prevenire gli abbordi in mare, cos'è opportuno fare?
F
Mantenere invariata la velocità prevista in caso di rotta di collisione con un'unità proveniente da dritta
V
Regolare la velocità nel rispetto della norma e dell'ambiente circostante
F
Navigare entro 3 nodi, se su un motoscafo si conduce in posizione seduta o comunque non si ha una buona visibilità
Risposte
BASE n. 56 - Nella navigazione delle unità da diporto in acque ristrette o comunque in prossimità della costa:
F
la velocità è indipendente dal campo visivo
V
bisogna mantenere una velocità ridotta e rispettosa dell'ambiente circostante
F
non si devono mai superare i 2 nodi
Risposte
BASE n. 57 - Nella navigazione delle unità da diporto in prossimità della costa:
F
Si naviga sempre a 10 nodi e in dislocamento
F
Si tiene la velocità di 10 nodi entro 1000 metri dalla costa rocciosa e 3 nodi nei porti in navigazione semiplanante
V
Si riduce la velocità e occorre accertarsi di avere una buona visibilità in prossimità del settore oscuro di prua
Risposte
BASE n. 58 - Nella navigazione delle unità da diporto in acque ristrette o comunque in prossimità della costa:
V
si governa possibilmente in piedi a velocità ridotta
V
si deve essere pronti a fermare i motori in caso di pericolo
F
non si deve ridurre la velocità, se il campo visivo è libero
Risposte
BASE n. 59 - Nella navigazione delle unità da diporto in acque ristrette o comunque in prossimità della costa:
F
la velocità deve essere di 10 nodi
V
si deve essere pronti a fermare i motori in caso di pericolo
V
si assume una condotta cautelativa con velocità nei limiti e comunque vigilando eventuali pericoli
Risposte
BASE n. 60 - Le norme per comunicare tra navi sono contenute:
V
Per talune fattispecie nelle norme per prevenire gli abbordi in mare
V
nel codice internazionale dei segnali
F
nel codice della Marina Italiana
Risposte
BASE n. 61 - A quale distanza ci si deve tenere, se si avvista un segnale galleggiante provvisto di bandierina rossa con striscia diagonale bianca?
F
Oltre 1 miglio
V
Non meno di 100 metri
F
Dipende dal regolamento sugli accosti della locale Autorità marittima
Risposte
BASE n. 62 - Una draga intenta a lavorare è considerata:
V
una nave con manovrabilità limitata
F
una nave che non governa
F
un rimorchiatore
Risposte
BASE n. 63 - Nella situazione illustrata in figura, quale unità ha diritto di precedenza?
F
L'unità A
V
L'unità B
F
L'unità C
Risposte
BASE n. 64 - Il fanale in testa d'albero di un'unità a motore ha un settore di visibilità di:
F
135° verso poppa
V
225° verso prua
F
125° verso prua
Risposte
BASE n. 65 - I fanali laterali hanno un settore di visibilità di:
F
125°
V
112°30'
F
135°
Risposte
BASE n. 66 - Quanto è ampio il settore oscurato del fanale di coronamento?
F
135°
F
60°
V
225°
Risposte
BASE n. 67 - Il secondo fanale in testa d'albero di una nave di lunghezza superiore a 50 metri ha un settore di visibilità di:
F
225° verso poppa
V
225° verso prua
F
135° verso prua
Risposte
BASE n. 68 - In navigazione notturna, il fascio luminoso del fanale di poppa deve avere un'ampiezza di:
F
158°
V
135°
F
112°5'
Risposte
BASE n. 69 - Riguardo ai settori di visibilità di fari e fanali:
V
possono esservi settori occultati da ostacoli naturali
V
i rilevamenti che indicano i settori sono visti dal largo
V
la descrizione dei settori di visibilità di un faro è riportata sull'Elenco dei fari
Risposte
BASE n. 70 - Riguardo alla portata di un segnalamento luminoso:
V
la portata geografica dipende dalle altezze della lanterna e dell'osservatore sul mare
V
se la portata geografica è inferiore a quella luminosa, si vede prima il fascio spazzare l'orizzonte
F
sull'Elenco dei fari è riportata normalmente la portata geografica
Risposte
BASE n. 71 - Qual è la definizione di portata nominale?
F
La massima distanza alla quale è visibile la luce
V
la portata luminosa in un'atmosfera omogenea con visibilità meteorologica di 10 miglia
F
La distanza d'avvistamento della sorgente luminosa in funzione della curvatura terrestre
Risposte
BASE n. 72 - Quanto è ampio il settore oscurato del fanale di testa d'albero?
V
135°
F
22°5'
F
60°
Risposte
BASE n. 73 - Quanto è ampio il settore di visibilità di ciascun fanale laterale?
V
112,5°
F
90°
F
180°
Risposte
BASE n. 74 - Riguardo alla portata di un segnalamento luminoso:
V
la portata geografica dipende dalle altezze della lanterna e dell'osservatore sul mare
V
la portata nominale è quella luminosa, misurata con una visibilità meteorologica di 10 miglia
V
se la portata luminosa è inferiore a quella geografica, si avvista la luce sopra l'orizzonte
Risposte
BASE n. 75 - Nell'emissione luminosa di un segnalamento luminoso:
F
la portata nominale è la massima distanza d'avvistamento in funzione della curvature terrestre
F
Z è l'abbreviazione internazionale dell'emissione fissa
F
l'emissione è fissa quando l'eclisse ha una durata minore della luce
Risposte
BASE n. 76 - Tra i segnalamenti ottici diurni:
F
I dromi sono galleggianti parallelepipedi, spesso muniti di miraglio
V
il miraglio è una struttura metallica che aggiunge indicazioni alla boa o alla meda
V
i gavitelli sono piccoli galleggianti, per segnalazioni temporanee
Risposte
BASE n. 77 - Qual è il settore di visibilità del fanale di testa d'albero?
F
135°
F
360°
V
225°
Risposte
BASE n. 78 - La somma dei settori dei fanali di via è uguale a:
V
360°
F
225°
F
112°30'
Risposte
BASE n. 79 - Il fanale visibile per tutto l'arco dell'orizzonte ha un settore di:
F
225°
V
360°
F
135°
Risposte
BASE n. 80 - Il fanale laterale di un'imbarcazione ha un settore di:
F
225°
V
112°30'
F
135°
Risposte
BASE n. 81 - I fanali facoltativi rosso e verde di un'imbarcazione a vela hanno un settore di:
F
112°30'
V
360°
F
225°
Risposte
BASE n. 82 - Nell'emissione luminosa di un segnalamento luminoso:
F
la portata nominale è la massima distanza di avvistamento in funzione della curvatura terrestre
F
W è l'abbreviazione internazionale dell'emissione fissa
F
l'emissione è fissa quando l'eclisse ha una durata minore della luce
Risposte
BASE n. 83 - Tra i segnalamenti ottici diurni:
F
I dromi sono galleggianti parallelepipedi, spesso muniti di miraglio
F
Le mede sono aste piazzate sui promontori come punti cospicui
V
I gavitelli sono piccoli galleggianti, per segnalazioni temporanee
Risposte
BASE n. 84 - Tra i segnalamenti ottici diurni:
V
le boe sono galleggianti di forma varia, spesso muniti di miraglio
F
le boe sono ancorate su scogli affioranti, dei quali indicano la posizione
F
i dromi sono galleggianti parallelepipedi, spesso muniti di miraglio
Risposte
BASE n. 85 - Riguardo alla portata di un segnalamento luminoso:
F
sull'Elenco dei fari è indicata la portata luminosa, se inferiore a quella nominale
V
la portata nominale coincide con quella luminosa, misurata con una visibilità meteorologica di 10 miglia
V
se la portata luminosa è inferiore a quella geografica, si avvista la luce sopra l'orizzonte
Risposte
BASE n. 86 - Nell'emissione luminosa di un segnalamento luminoso:
F
la portata nominale è la massima distanza d'avvistamento in funzione della curvatura terrestre
F
Q è l'abbreviazione internazionale dell'emissione fissa
F
l'emissione è fissa quando l'eclisse ha una durata minore della luce
Risposte
BASE n. 87 - Tra i segnalamenti ottici diurni:
V
Le boe sono galleggianti di forma varia, spesso munite di miraglio
F
Le boe sono ancorate su scogli affioranti, dei quali indicano la posizione
V
il miraglio è una struttura metallica che aggiunge indicazioni alla boa o alla meda
Risposte
BASE n. 88 - Quando un fanale è visibile per 360° gradi si dice che è:
F
una luce semi-circolare
V
visibile a giro d'orizzonte
F
un faro
Risposte
BASE n. 89 - Dove sono indicate le caratteristiche dei nautofoni (segnali sonori)?
V
Nell'Elenco dei fari e dei segnali da nebbia
F
Nelle norme per prevenire gli abbordi in mare
F
Nelle regole generali di navigazione
Risposte
BASE n. 90 - Qual è la portata dei fanali laterali di una nave di lunghezza inferiore ai 50 metri?
V
2 miglia
F
10 miglia
F
6 miglia
Risposte
BASE n. 91 - La portata dei fanali di via di un'unità di lunghezza inferiore ai 50 metri è di:
F
8 miglia
V
2 miglia
F
5 miglia
Risposte
BASE n. 92 - Nell'Elenco dei fari e fanali, i fari sono elencati in ordine:
F
alfabetico
F
di importanza
V
geografico
Risposte
BASE n. 93 - La portata dei fanali laterali delle navi di lunghezza inferiore ai 50 metri è:
F
1 miglio
V
2 miglia
F
8 miglia
Risposte
BASE n. 94 - Riguardo alla portata di un segnalamento luminoso:
F
sull'Elenco dei fari è riportata la portata luminosa, se inferiore a quella nominale
F
sull'Elenco dei fari è riportata normalmente la portata geografica
V
la portata geografica dipende dalle altezze della lanterna e dell'osservatore sul mare
Risposte
BASE n. 95 - Qual è il settore di visibilità del fanale di testa d'albero?
F
90°
F
180°
F
360°
Risposte
BASE n. 96 - Il fanale laterale di un'imbarcazione ha un settore di:
V
112°30'
F
135°
F
152°50'
Risposte
BASE n. 97 - Una meda è:
F
una boa
V
una costruzione o un palo emergente vincolato al fondo del mare
F
un tipo di faro
Risposte
BASE n. 98 - Un gavitello è:
F
un pontile galleggiante
F
un sub in immersione
V
un tipo di boa
Risposte
BASE n. 99 - L'Elenco dei fari e segnali da nebbia:
V
riporta ubicazione, descrizione e caratteristiche dei segnali luminosi e sonori delle coste del Mediterraneo
F
è il fascicolo periodico contenente dati, inserti e pagine sostitutive per l'aggiornamento delle carte e delle pubblicazioni nautiche
F
fornisce ogni notizia necessaria alla navigazione come descrizione della costa, pericoli, aspetto dei fari, fanali, servizi portuali, boe
Risposte
BASE n. 100 - L'espressione "suono breve" designa un suono della durata di:
F
circa 5 secondi
V
circa 1 secondo
F
circa 3 secondi
Risposte
BASE n. 101 - L'espressione "suono prolungato" designa un suono della durata di:
F
circa 15 secondi
V
da 4 a 6 secondi
F
da 6 a 10 secondi
Risposte
BASE n. 102 - L'arco di visibilità complessivo del fanale di coronamento e del fanale di testa d'albero è di:
F
306°
F
225°
V
360°
Risposte
BASE n. 103 - Qual è la definizione di portata geografica?
F
La massima distanza alla quale è visibile la luce
F
La portata luminosa in un'atmosfera omogenea con visibilità meteorologica di 10 miglia
V
La distanza d'avvistamento della sorgente luminosa in funzione della curvatura terrestre
Risposte
BASE n. 104 - Qual è la definizione di portata luminosa?
V
La massima distanza alla quale è visibile la luce.
F
La portata luminosa in un'atmosfera omogenea con visibilità meteorologica di 10 miglia
F
La distanza d'avvistamento della sorgente luminosa in funzione della curvatura terrestre
Risposte
BASE n. 105 - Cos'è la portata geografica di un faro?
F
La distanza alla quale si avvista un faro in caso di nebbia
F
La distanza alla quale la luce del faro può essere vista da un occhio normale
V
La distanza alla quale la luce di un faro può essere vista in relazione alla curvatura della Terra e all'altezza dell'osservatore
Risposte
BASE n. 106 - La distanza massima alla quale si vede un faro di notte:
V
è la portata luminosa
F
è al massimo di 2 miglia
F
è pari all'altezza del faro moltiplicata per 30
Risposte
BASE n. 107 - Qual è la definizione di portata geografica?
F
La massima distanza alla quale è visibile la luce
F
La portata luminosa in un'atmosfera omogenea con visibilità meteorologica di 15 miglia
V
La distanza d'avvistamento della sorgente luminosa in funzione della sua altezza e della curvatura terrestre
Risposte
BASE n. 108 - Quale segnale visivo mostra una nave all'àncora di giorno?
V
1 pallone nero
F
1 cono a prua con il vertice in alto
F
1 cilindro a prua
Risposte
BASE n. 109 - Di giorno un dragamine in operazione cosa mostra?
F
3 palloni neri in verticale
F
3 palloni neri in orizzontale
V
3 palloni neri disposti a triangolo
Risposte
BASE n. 110 - Di che colore è la luce del fanale di poppavia di un'unità a rimorchio?
F
Giallo
V
Bianco
F
Rosso
Risposte
BASE n. 111 - Quali fanali deve mostrare un'unità da diporto a motore, di lunghezza inferiore a 50 metri, in navigazione notturna?
F
Testa d'albero bianco; rosso a dritta; verde a sinistra; poppa bianco
V
Testa d'albero bianco; verde a dritta; rosso a sinistra; poppa bianco
F
Testa d'albero rosso; bianco a dritta; verde a sinistra; poppa rosso
Risposte
BASE n. 112 - Quale nave mostra un fanale supplementare a luce gialla lampeggiante con un settore di visibilità di 360°?
V
Una nave a cuscino d'aria o aliscafo
F
Una nave intenta a dragare
F
Un idrovolante
Risposte
BASE n. 113 - Per quali unità da diporto sono obbligatori i fanali regolamentari di navigazione?
F
Per tutte le unità da diporto indipendentemente dal tipo di navigazione effettuata
V
Per le unità da diporto in navigazione oltre 1 miglio dalla costa
F
Per le unità da diporto in navigazione entro 1 miglio dalla costa
Risposte
BASE n. 114 - Cosa mostra di giorno una nave che non governa?
F
1 cilindro
F
3 palloni neri in verticale
V
2 palloni neri in verticale
Risposte
BASE n. 115 - Riguardo agli aspetti più distintivi, tra fari e fanali normalmente:
V
i fari hanno la luce visibile a grande distanza
F
i fanali hanno la luce normalmente bianca
F
i fari hanno la lanterna collocata normalmente a metà della loro altezza
Risposte
BASE n. 116 - Cosa sono i fanali?
F
Impianti di illuminazione fissa dei porti o delle piattaforme petrolifere
V
sorgenti luminose che segnalano entrate dei porti, boe, pericoli, canali navigabili, piattaforme, ecc.
F
sorgenti luminose capaci di essere rilevate sempre anche dai radar
Risposte
BASE n. 117 - Quale nave mostra un fanale giallo sopra uno bianco come indicato in figura?
V
Una nave che rimorchia, vista di poppa
F
un dragamine
F
una nave pilota
Risposte
BASE n. 118 - Se di notte appaiono i fanali illustrati in figura, quale nave stiamo incontrando?
V
Una nave che pesca a strascico di lunghezza superiore a 51 metri che mostra il lato sinistro
F
Una nave incagliata
F
Una nave intenta a dragare
Risposte
BASE n. 119 - Quale nave può mostrare, di notte, i fanali illustrati in figura?
V
Una nave a vela in navigazione, che mostra il suo lato sinistro
F
Una nave che pesca a strascico, che mostra il suo lato sinistro
F
Una nave intenta a dragare, che mostra il suo lato sinistro
Risposte
BASE n. 120 - Se di notte ci appaiono i fanali illustrati in figura, che tipo di nave stiamo incrociando?
V
Un'unità a vela vista da poppa, che mostra i fanali facoltativi
F
Un'unità da pesca
F
Un'unità a vela in manovra
Risposte
BASE n. 121 - Se di notte appaiono i fanali illustrati in figura, che tipo di nave stiamo incrociando?
V
Un'unità a vela vista di prua, che mostra i fanali facoltativi
F
Un'unità da pesca intenta a pescare a strascico
F
Una draga ferma
Risposte
BASE n. 122 - I fanali regolamentari sono obbligatori:
F
nel caso in cui l'unità superi i 12 metri di lunghezza, qualunque sia la sua abilitazione
V
in ogni caso, se l'unità viene impiegata in ore notturne
F
solo per le navi e le imbarcazioni
Risposte
BASE n. 123 - Che colore deve avere il fanale di testa d'albero?
V
Bianco
F
Giallo
F
Rosso
Risposte
BASE n. 124 - Quale tipo di nave mostra un fanale giallo fisso al di sopra del fanale bianco di poppa?
F
Una nave a cuscino d'aria vista di poppa
F
Una nave impegnata nella posa di cavi sottomarini, vista di poppa
V
Una nave che rimorchia vista di poppa
Risposte
BASE n. 125 - Quale nave mostra i fanali illustrati in figura?
V
Una nave impegnata nel dragaggio di mine, con abbrivo, vista di prua
F
Una nave impegnata nella pesca a strascico, vista di prua
F
Una nave impegnata in lavori subacquei
Risposte
BASE n. 126 - Riguardo alla luce emessa da fari e fanali:
V
un segnalamento può emettere luci variamente colorate per diversi settori di visibilità
V
la luce rossa IALA (regione A) viene impiegata per segnalare il lato sinistro delle imboccature dei porti
F
La luce verde viene impiegata per segnalare il diritto di precedenza nei canali navigabili.
Risposte
BASE n. 127 - Riguardo alla luce emessa da fari e fanali:
V
nelle carte internazionali la luce verde viene indicata con la lettera G
F
nell'abbreviazione internazionale la luce bianca viene indicata con la lettera Y
V
la luce rossa IALA (regione A) viene impiegata per segnalare il lato sinistro delle imboccature dei porti
Risposte
BASE n. 128 - Riguardo agli aspetti più distintivi, tra fari e fanali normalmente:
V
i fari servono a riconoscere un tratto di costa
V
i fanali segnalano normalmente l'imboccatura dei porti
F
i fanali hanno normalmente la luce bianca
Risposte
BASE n. 129 - Riguardo agli aspetti più distintivi, tra fari e fanali normalmente:
F
i fanali hanno una luce di grande portata, generalmente superiore alle 10 miglia
F
i fari segnalano generalmente le testate dei moli
V
i fanali hanno la lanterna collocata su piccoli tralicci o altri supporti
Risposte
BASE n. 130 - Quanti fanali di testa d'albero mostra una nave a propulsione meccanica lunga 180 metri?
V
2
F
3
F
1
Risposte
BASE n. 131 - La differenza di quota fra i fanali di testa d'albero di nave di lunghezza superiore a 50 metri è di:
F
2 metri
F
1 metro
V
4,5 metri
Risposte
BASE n. 132 - Il segnale di pericolo isolato ha:
V
2 miragli sferici neri
F
1 miraglio sferico rosso
F
1 miraglio sferico nero
Risposte
BASE n. 133 - Una nave che usa campana e gong è più lunga di:
F
50 metri
V
100 metri
F
200 metri
Risposte
BASE n. 134 - La campana da nebbia è obbligatoria per le unità di lunghezza superiore a:
V
12 metri
F
24 metri
F
10 metri
Risposte
BASE n. 135 - I segnali di sponda nella navigazione fluviale sono:
V
4
F
2
F
5
Risposte
BASE n. 136 - La differenza tra faro e fanale è:
F
il fanale ha solitamente una portata superiore a 10 miglia
V
il faro ha solitamente una portata superiore a 10 miglia
F
il faro ha solitamente una portata inferiore a 10 miglia
Risposte
BASE n. 137 - Una nave con solo 2 fanali rossi visibili a 360° allineati verticalmente è:
F
una nave ferma
V
una nave che non governa senza abbrivo
F
una nave che sta cambiando rotta
Risposte
BASE n. 138 - Se vedo una luce verde in mare:
F
è una barca a vela che viene da dritta
V
è una barca a vela che mostra il suo lato di dritta
F
è una barca a vela in manovra
Risposte
BASE n. 139 - Riguardo agli aspetti più distintivi, tra fari e fanali normalmente:
V
i fari servono a riconoscere un tratto di costa
F
i fari segnalano le testate dei moli
V
i fanali hanno la lanterna collocata su piccoli tralicci
Risposte
BASE n. 140 - Se navigando di giorno vediamo una nave che mostra:
F
pallone, rombo, pallone: si tratta di una nave condizionata dal proprio pescaggio
F
1 cilindro: si tratta di una nave con difficoltà di manovra
V
2 palloni in verticale: si tratta di una nave che non governa
Risposte
BASE n. 141 - Riguardo alla luce emessa da fari e fanali:
V
un segnalamento può emettere luci variamente colorate per diversi settori di visibilità
F
nell'abbreviazione internazionale la luce verde viene indicata con la lettera Y
F
la luce verde viene impiegata per segnalare il diritto di precedenza nei canali navigabili
Risposte
BASE n. 142 - Riguardo alla luce emessa da fari e fanali:
V
il settore rosso viene impiegato per segnalare zone pericolose
F
nell'abbreviazione internazionale la luce bianca viene indicata con la lettera Y
V
La luce rossa IALA (regione A) viene impiegata per segnalare il lato sinistro delle imboccature dei porti in entrata
Risposte
BASE n. 143 - Riguardo agli aspetti più distintivi, tra fari e fanali normalmente:
V
i fari servono a riconoscere un tratto di costa
V
i fanali segnalano l'imboccatura dei porti
F
i fari hanno la lanterna sistemata su dromi o mede
Risposte
BASE n. 144 - Un rimorchiatore con convoglio superiore ai 200 metri, oltre ai fanali di via e di poppa, deve avere:
V
3 fanali bianchi in testa d'albero
F
2 fanali bianchi in testa d'albero e 2 fanali gialli
F
1 fanale bianco in testa d'albero e 3 fanali gialli
Risposte
BASE n. 145 - Una nave rimorchiata:
F
ha 2 luci rosse accese
V
ha accese le luci di via e di coronamento
F
ha accesa solo la luce di coronamento
Risposte
BASE n. 146 - Un peschereccio che non sta pescando ma è in navigazione mostra:
V
le luci di una nave normale in navigazione
F
luci gialle e rosse lampeggianti
F
luce verde fissa
Risposte
BASE n. 147 - Il fanale di poppa di una nave rimorchiata è:
F
bianco sotto e giallo sopra
F
giallo
V
bianco
Risposte
BASE n. 148 - I fanali di navigazione vengono accesi:
V
al tramonto ed in condizioni di scarsa visibilità
F
sempre
F
solo di notte
Risposte
BASE n. 149 - Riguardo agli aspetti più distintivi, tra fari e fanali normalmente:
V
i fari servono a riconoscere un tratto di costa
V
i fanali hanno la lanterna collocata su piccoli tralicci o altri supporti
F
i fanali emettono luce unicamente bianca
Risposte
BASE n. 150 - Riguardo alla luce emessa da fari e fanali:
V
la luce verde viene indicata nell'abbreviazione internazionale con lettera G
F
nell'abbreviazione internazionale la luce bianca viene indicata con la lettera Y
F
La luce verde viene impiegata per segnalare il diritto di precedenza nei canali navigabili
Risposte
BASE n. 151 - Una nave di lunghezza inferiore a 100 metri, all'àncora, con nebbia emette:
F
2 fischi lunghi ogni minuto
F
3 suoni di campana a prua ogni minuto
F
1 fischio lungo e 1 suono di campana a prua ogni minuto
Risposte
BASE n. 152 - Cosa deve mostrare un'imbarcazione all'àncora?
F
2 palloni neri
F
3 palloni neri
V
1 pallone nero
Risposte
BASE n. 153 - Cosa indica, in caso di nebbia, un suono lungo?
V
Un'unità a motore in navigazione con abbrivo
F
Un'unità che viene rimorchiata
F
Un'unità intenta nella pesca a strascico
Risposte
BASE n. 154 - Una nave lunga 100 metri, alla fonda di giorno, mostra:
F
2 palloni neri
V
1 pallone nero
F
3 palloni neri
Risposte
BASE n. 155 - I segnali che emettono le navi in caso di nebbia sono elencati:
F
nell'Elenco dei fari e dei segnali da nebbia
V
nelle norme per prevenire gli abbordi in mare
F
nel libro di bordo
Risposte
BASE n. 156 - Qual è la pausa massima nei segnali emessi da una nave, in navigazione con abbrivo, in caso di nebbia?
F
Mezzo minuto
V
2 minuti
F
5 minuti
Risposte
BASE n. 157 - Quali segnali sonori deve emettere in caso di nebbia una nave a motore in navigazione con abbrivo?
F
2 fischi lunghi ogni 2 minuti
V
1 fischio lungo ogni 2 minuti
F
2 fischi brevi ogni 2 minuti
Risposte
BASE n. 158 - Di che colore è una meda che indica pericolo isolato?
F
Di colore rosso
V
Di colore nero con una o più bande orizzontali rosse
F
Di colore giallo con una banda nera
Risposte
BASE n. 159 - Un aereo che lancia razzi a luce verde:
F
ordina di allontanarsi, perché sta cadendo in mare per un'avaria
F
ordina di allontanarsi, perché la zona è pericolosa
V
ha un importante messaggio da trasmettervi via radio
Risposte
BASE n. 160 - Una nave che emette 1 segnale breve vuole comunicare:
V
che sta accostando a dritta
F
che sta accostando a sinistra
F
che sta effettuando un sorpasso
Risposte
BASE n. 161 - Una nave che emette 3 segnali brevi vuole comunicare:
F
che sta accostando a sinistra
F
che sta accostando a destra
V
che sta andando con le macchine indietro
Risposte
BASE n. 162 - Con nebbia, una nave con macchine ferme e senza abbrivo deve emettere:
F
1 suono lungo ogni minuto
F
2 suoni brevi ed 1 lungo ogni due minuti
V
2 suoni lunghi ogni due minuti
Risposte
BASE n. 163 - In caso di improvvisa scarsa visibilità, navigando con un unità a motore:
F
ci si deve fermare
V
si rallenta, si accendono le luci e si emettono i segnali prescritti
V
si emette un segnale acustico lungo, ogni 2 minuti
Risposte
BASE n. 164 - Una nave emette i seguenti segnali sonori:
F
2 suoni brevi per segnalare che sta accostando a dritta
V
2 suoni lunghi e 2 suoni brevi per segnalare che intende sorpassare sulla sinistra in canale stretto
F
4 suoni brevi ogni 5 minuti se si tratta di nave a motore con abbrivo nella nebbia
Risposte
BASE n. 165 - Una nave emette i seguenti segnali sonori:
V
1 suono lungo e 2 brevi ogni due minuti, se trattasi di nave con difficoltà di manovra in condizioni di nebbia
F
2 suoni brevi per segnalare che sta accostando a dritta
F
1 suono breve, per segnalare la propria presenza a un'altra unità
Risposte
BASE n. 166 - 2 fischi lunghi nella nebbia segnalano:
F
una nave con abbrivo
V
una nave senza abbrivo
F
una nave in manovra
Risposte
BASE n. 167 - Una nave emette i seguenti segnali sonori:
F
1 suono breve, per segnalare la propria presenza a un'altra unità
F
2 suoni brevi, per segnalare che sta accostando a dritta
F
3 suoni brevi, per segnalare che sta accostando a sinistra
Risposte
BASE n. 168 - Di notte la presenza di un subacqueo va segnalata con:
F
1 fanale giallo fisso
V
1 fanale giallo intermittente
F
1 fanale rosso intermittente
Risposte
BASE n. 169 - Di giorno la presenza di un subacqueo in acque nazionali va segnalata con:
F
1 boa con bandiera rossa
F
1 boa con una bandiera gialla
V
1 galleggiante con 1 bandiera rossa con striscia diagonale bianca
Risposte
BASE n. 170 - La lettera A del codice internazionale dei segnali posta a riva indica:
F
che si sta salpando l'àncora
V
un palombaro in immersione
F
una nave in manovra
Risposte
BASE n. 171 - Un subacqueo in immersione notturna deve essere segnalato da:
V
1 luce gialla lampeggiante visibile a 360°
F
1 luce rossa visibile a 360°
F
1 luce verde visibile a 360°
Risposte
BASE n. 172 - Come segnala un'accostata a sinistra una nave a propulsione meccanica in navigazione?
V
Con 2 suoni brevi emessi con il fischio
F
Con 1 suono breve ed 1 lungo emessi con il fischio
F
Con 2 suoni lunghi emessi con il fischio
Risposte
BASE n. 173 - Una nave raggiungente che emette 2 segnali lunghi e 2 brevi:
V
segnala all'unità raggiunta che intende superarla sulla sinistra
F
segnala all'unità raggiunta che intende superarla sulla destra
F
segnala all'unità raggiunta che non intende superarla
Risposte
BASE n. 174 - Come segnala un'accostata a dritta una nave a propulsione meccanica in navigazione?
V
Con 1 suono breve emesso con un fischio
F
Con 2 suoni brevi emessi con il fischio
F
Con 1 suono breve ed 1 prolungato emessi con il fischio
Risposte
BASE n. 175 - Una nave che emette 2 segnali brevi vuole comunicare:
V
che sta accostando a sinistra
F
che sta accostando a destra
F
che sta andando con le macchine indietro
Risposte
BASE n. 176 - I segnali laterali del sistema IALA:
V
Delimitano i canali navigabili
F
In Europa prevedono segnali rossi a dritta per chi proviene dal largo
F
Negli USA prevedono segnali rossi a dritta per chi si dirige al largo
Risposte
BASE n. 177 - I segnali cardinali del sistema IALA:
V
Hanno la posizione dei colori giallo e nero che indica il punto cardinale di riferimento
V
Di notte emettono luce scintillante o scintillante a gruppi
F
Indicano, rispetto alla loro posizione, la zona di mare dove si effettuano operazioni belliche.
Risposte
BASE n. 178 - Un'unità che accosta a dritta emette:
V
1 fischio breve
F
2 fischi brevi
F
1 fischio lungo
Risposte
BASE n. 179 - Una nave a propulsione meccanica in abbrivo con scarsa visibilità emette:
F
2 suoni lunghi
V
1 suono lungo
F
3 suoni lunghi
Risposte
BASE n. 180 - Una nave che esce dal porto prossima ad un gomito emette:
V
1 suono prolungato
F
2 suoni prolungati
F
3 suoni prolungati
Risposte
BASE n. 181 - Un'imbarcazione che mette macchine indietro emette:
F
2 suoni brevi
V
3 suoni brevi
F
4 suoni brevi
Risposte
BASE n. 182 - Una bandiera rossa con una diagonale bianca indica:
V
un subacqueo in immersione
F
un guasto ai motori
F
un'emergenza medica a bordo
Risposte
BASE n. 183 - Nel sistema IALA (regione A) la colonnina di sinistra all'ingresso del porto è di colore:
F
giallo
V
rosso
F
a strisce gialle e rosse
Risposte
BASE n. 184 - Una nave emette i seguenti segnali sonori:
V
1 suono lungo e 2 brevi ogni due minuti, se è una nave a vela o naviga in condizioni particolari nella nebbia
V
2 suoni lunghi e 1 breve per segnalare che intende sorpassare sulla dritta in un canale ristretto
V
1 suono lungo ogni due minuti, se è una nave a motore con abbrivo nella nebbia
Risposte
BASE n. 185 - Una nave emette i seguenti segnali sonori:
F
3 suoni brevi per segnalare che sta accostando a sinistra
V
2 suoni lunghi e 1 breve per segnalare che intende sorpassare sulla dritta in un canale stretto
V
1 suono lungo ogni due minuti, se si tratta di nave a motore con abbrivo nella nebbia
Risposte
BASE n. 186 - Una nave emette i seguenti segnali sonori:
V
1 suono lungo e 2 brevi ogni due minuti, se è una nave a vela o naviga in condizioni particolari nella nebbia
V
sequenza di suoni di campana a prora ogni minuto, se è all'àncora nella nebbia
F
1 suono breve, per segnalare la propria presenza a un'altra unità
Risposte
BASE n. 187 - Una boa con miraglio formato da due coni uniti per il vertice segnala:
F
che si deve passare a nord della boa
F
che si deve passare a est della boa
V
che si deve passare a ovest della boa
Risposte
BASE n. 188 - Quale bandiera mostra di giorno la nave pilota?
V
La bandiera bianca e rossa (lettera H)
F
La bandiera bianca con il rombo rosso (lettera F)
F
La bandiera rossa (lettera B)
Risposte
BASE n. 189 - Una nave che espone la lettera A (blu e bianca) del codice internazionale segnala:
F
un'emergenza sanitaria a bordo
V
un subacqueo in immersione
F
cha ha problemi al timone e non è in grado di manovrare.
Risposte
BASE n. 190 - 1 fischio breve significa:
F
"Ho intenzione di sorpassarvi sul lato sinistro"
V
"Sto accostando a dritta"
F
"Sto accostando a sinistra"
Risposte
BASE n. 191 - La boetta fumogena arancione è un segnale:
V
diurno
F
notturno
F
da utilizzare solo in presenza di nebbia
Risposte
BASE n. 192 - Il segnale cardinale illustrato in figura indica:
F
passare ad est, perché il pericolo è ad ovest
F
passare a nord, perché il pericolo è a sud
V
passare ad ovest, perché il pericolo è ad est
Risposte
BASE n. 193 - Il segnale cardinale illustrato in figura indica:
V
passare ad est, perché il pericolo è ad ovest
F
passare a nord, perché il pericolo è a sud
F
passare ad ovest, perché il pericolo è ad est
Risposte
BASE n. 194 - La scala Beaufort indica
F
lo stato del mare
V
la forza del vento
F
la direzione del vento
Risposte
BASE n. 195 - Riguardo alla situazione meteorologica:
F
in genere quando il tempo peggiora, l'umidità diminuisce
V
il barometro serve a misurare la pressione dell'aria
F
sul barometro è più importante il valore istantaneo della pressione che la sua variazione
Risposte
BASE n. 196 - Riguardo alla situazione meteorologica:
V
del barometro interessa soprattutto la variazione della pressione nel tempo
F
in genere quando il tempo migliora, la temperatura aumenta
V
il termometro serve a misurare la temperatura dell'aria
Risposte
BASE n. 197 - La pressione barometrica media è:
F
1000 hPa
F
2003 hPa
V
1013 hPa
Risposte
BASE n. 198 - Riguardo alla situazione meteorologica:
V
l'igrometro serve a misurare l'umidità dell'aria
F
in genere quando il tempo migliora, la pressione diminuisce
V
il barografo è un barometro che registra il valore della pressione nel tempo
Risposte
BASE n. 199 - Riguardo alla situazione meteorologica:
V
l'igrometro serve a misurare l'umidità dell'aria
V
in genere quando il tempo migliora, la pressione aumenta
F
il barografo è un barometro che riporta il valore della pressione in punti diversi
Risposte
BASE n. 200 - 1020 hPa indicano un pressione:
V
alta
F
media
F
bassa
Risposte
BASE n. 201 - Aumentando l'altitudine la pressione atmosferica:
F
rimane invariata
F
aumenta
V
diminuisce
Risposte
BASE n. 202 - Il barometro aneroide:
F
ha quattro lancette
V
ha due lancette
F
ha una lancetta
Risposte
BASE n. 203 - La pressione di 960 hPa è:
V
una pressione bassa
F
la pressione normale
F
una pressione alta
Risposte
BASE n. 204 - A che serve la Scala Fahrenheit?
F
A misurare l'umidità relativa
V
A misurare la temperatura
F
A misurare l'umidità assoluta
Risposte
BASE n. 205 - La Scala Celsius è:
V
Una scala per misurare la temperatura
F
Una scala per misurare la copertura del cielo
F
Una scala per misurare la velocità del vento tra due isobare
Risposte
BASE n. 206 - il barografo:
F
ha due lancette
V
è uno strumento che registra, su carta, la pressione atmosferica nel tempo
V
ha un pennino scrivente
Risposte
BASE n. 207 - Quando spira la brezza di mare?
V
Di giorno
F
Di notte
F
Sempre
Risposte
BASE n. 208 - La brezza di terra è dovuta al:
V
rapido raffreddamento della terra rispetto al mare
F
riscaldamento della terra da parte del sole
F
raffreddamento del mare
Risposte
BASE n. 209 - I venti a regime di brezza:
V
dipendono dalla differenza di temperatura tra I'acqua del mare e la terra
F
sono più consistenti nelle giornate nuvolose
V
Di notte soffiano dalla terra verso il mare
Risposte
BASE n. 210 - I venti a regime di brezza:
V
Dipendono dal fatto che di giorno la terra si riscalda più velocemente del mare
F
Sono particolarmente significativi sulle coste delle piccole isole
F
dipendono dal fatto che di giorno la pressione è più alta sulla terra che sul mare
Risposte
BASE n. 211 - Cosa indica la scala Beaufort?
V
L'intensità del vento
F
Lo stato del mare
F
La visibilità
Risposte
BASE n. 212 - La velocità del vento si misura con:
F
Il grafometro
F
il termometro
V
l'anemometro
Risposte
BASE n. 213 - La scala Beaufort è graduata da:
F
1-10
V
0-12
F
0-10
Risposte
BASE n. 214 - La brezza di mare è determinata dal fatto che:
F
l'acqua del mare si riscalda e si raffredda più velocemente della terraferma
V
l'acqua del mare si riscalda e si raffredda più lentamente della terraferma
F
l'acqua del mare si riscalda più lentamente ma si raffredda più velocemente della terraferma
Risposte
BASE n. 215 - La scala Beaufort misura:
V
la forza del vento
F
l'altezza delle onde
F
la profondità del mare
Risposte
BASE n. 216 - I venti a regime di brezza:
F
Sono indicatori di condizioni generali di cattivo tempo
V
Di giorno soffiano dal mare verso la terra
V
Di notte soffiano dalla terra verso il mare
Risposte
BASE n. 217 - I venti a regime di brezza:
F
Sono indicatori di condizioni generali di cattivo tempo
V
Di giorno soffiano dal mare verso la terra
F
Dipendono dal fatto che di notte il mare si raffredda più velocemente della terra
Risposte
BASE n. 218 - La velocità del vento si può misurare:
F
Con il solcometro
F
dall'altezza delle onde
V
con l'anemometro
Risposte
BASE n. 219 - La brezza di terra spira:
F
di giorno
V
di notte
F
di giorno e di notte
Risposte
BASE n. 220 - I venti a regime di brezza:
V
Dipendono dal fatto che l'acqua del mare si riscalda e si raffredda più lentamente della terraferma
V
Di giorno soffiano dal mare verso la terra
V
Di notte soffiano dalla terra verso il mare
Risposte
BASE n. 221 - I venti a regime di brezza:
F
sono indicatori di condizioni generali di cattivo tempo
F
sono più consistenti nelle giornate nuvolose
F
sono particolarmente significativi sulle coste delle piccole isole
Risposte
BASE n. 222 - I venti a regime di brezza:
F
Dipendono dal fatto che l'acqua del mare si riscalda e si raffredda più velocemente della terraferma
V
Di notte soffiano dalla terra verso il mare
F
sono più consistenti nelle giornate nuvolose
Risposte
BASE n. 223 - Qual è la caratteristica principale di un barografo?
F
Essere un barometro elettronico
F
Essere un barometro che misura anche la velocità del vento
V
Essere un barometro scrivente
Risposte
BASE n. 224 - L'anemometro indica:
F
la direzione del vento
V
la velocità del vento
F
la durata del vento
Risposte
BASE n. 225 - L 'igrometro misura:
F
la salinità dell'acqua di mare
V
l'umidità
F
la temperatura
Risposte
BASE n. 226 - l'anemometro misura:
V
la velocità del vento
F
la velocità dell'imbarcazione
F
la pressione atmosferica
Risposte
BASE n. 227 - perché di giorno la brezza soffia dal mare?
V
perché la terra si scalda di più e più in fretta del mare
F
perché la terra si raffredda di più e più in fretta del mare
F
perché la terra e il mare raggiungono la stessa temperatura ed il vento spira dal mare
Risposte
BASE n. 228 - Che cos'è il fetch?
V
È il tratto di mare privo di ostacoli sul quale, per un certo periodo, soffia il vento
F
È il vento caldo e secco che discende da una catena montuosa
F
È una particolare condizione del mare caratterizzata da onde corte e ripide
Risposte
BASE n. 229 - quali sono gli elementi che originano i venti?
F
l'umidità e il gradiente termico verticale
V
i differenti valori di temperatura e pressione
F
instabilità e umidità dell'aria
Risposte
BASE n. 230 - in genere il tempo peggiora se:
V
la pressione diminuisce e la percentuale di umidità aumenta
F
la pressione diminuisce e la percentuale di umidità diminuisce
F
la pressione aumenta, l'umidità aumenta, la temperatura diminuisce
Risposte
BASE n. 231 - le brezze nascono...
V
quando ci sono escursioni termiche tra il giorno e la notte
F
solo nei caldi periodi estivi
F
solo nel periodo invernale
Risposte
BASE n. 232 - qual è la differenza tra nube e nebbia?
F
la nebbia è più pesante e più fitta della nube
F
la nube è più pesante e più fitta della nebbia
V
nessuna differenza:dipende dalla quota
Risposte
BASE n. 233 - Perché di notte la brezza soffia da terra?
F
Perché la terra si scalda di più e più in fretta del mare
V
Perché la terra si raffredda di più e più in fretta del mare
F
Perché la terra e il mare raggiungono la stessa temperatura
Risposte
BASE n. 234 - che cosa sono le nubi?
V
il prodotto della condensazione del vapore acqueo presente nell'aria
F
il prodotto dello smog sollevato da correnti ascensionali
F
il prodotto del mescolamento di due masse d'aria
Risposte
BASE n. 235 - Quali di questi venti non sono stagionali?
V
Cicloni
F
Monsoni
V
Alisei
Risposte
BASE n. 236 - in genere il tempo migliora se:
F
la pressione aumenta e la percentuale di umidità aumenta
F
la pressione diminuisce e la percentuale di umidità diminuisce
V
la pressione aumenta e la percentuale di umidità diminuisce
Risposte
BASE n. 237 - il vento fluisce sempre...
V
dalle zone di alta pressione verso quelle di bassa pressione
F
dalle zone di bassa pressione verso quelle di alta pressione
F
dalle zone centrali alle zone periferiche
Risposte
BASE n. 238 - Qual è la differenza tra millibar ed hectopascal?
F
Il millibar è uguale a 0,25 hectopascal
V
Nessuna
F
L'hectopascal è il doppio del millibar
Risposte
BASE n. 239 - Quali intervalli di tempo riguardano la previsione e la tendenza nel bollettino meteomar?
F
Previsione 12 o 18 ore, tendenza per le 24 ore successive all'ultima ora di validità della previsione
V
"Previsione 12 o 18 ore, tendenza per le 12 ore successive all'ultima ora di validità della previsione"
F
Previsione e tendenza per le 18 ore successive all'ultima ora di validità della previsione
Risposte
BASE n. 240 - Ogni quanto tempo viene trasmesso il bollettino meteomar?
F
Ogni 18 ore
F
Ogni 12 ore
V
Ogni 6 ore
Risposte
BASE n. 241 - Su quale canale viene diffuso il bollettino meteorologico Meteomar?
F
Canale VHF 78
F
Canale VHF 16 o 68
V
Canale VHF 68
Risposte
BASE n. 242 - Il Bollettino Meteomar contiene:
F
avvisi ai naviganti
F
osservazione stellare
V
Avvisi, situazione, previsioni e tendenze
Risposte
BASE n. 243 - Nel bollettino Meteomar è contenuta la tendenza generale del tempo?
V
si
F
no
F
si, ogni 15 giorni
Risposte
BASE n. 244 - Il bollettino meteorologico Meteomar:
V
viene trasmesso su canali VHF e frequenze MF fisse per ogni stazione costiera
F
utile per chi si trova a Livorno è quello relativo al Tirreno meridionale
V
viene trasmesso sia in italiano che in inglese
Risposte
BASE n. 245 - Il bollettino meteorologico Meteomar:
F
viene trasmesso sia in italiano che in francese
F
utile per chi si trova a Fiumicino è quello relativo al Mar di Sardegna
F
nella sezione "Avvisi" fornisce la descrizione della situazione meteorologica generale
Risposte
BASE n. 246 - il Bollettino Meteorologico Meteomar:
F
fornisce le previsioni per le 6 ore in corso
V
viene trasmesso su più canali e frequenze per ogni stazione costiera
F
viene trasmesso alle ore 01.35 - 07.35 - 13.35 - 19.35, ora locale
Risposte
BASE n. 247 - il Bollettino Meteorologico Meteomar:
F
viene trasmesso alle ore 01.35 - 05.35 - 10.35
V
viene trasmesso su più canali e frequenze per ogni stazione costiera
F
utile per chi si trova a Leuca è quello relativo al tirreno settentrionale
Risposte
BASE n. 248 - il Bollettino Meteorologico Meteomar:
V
Viene trasmesso su canali VHF e frequenze MF fisse per ogni stazione costiera
F
Utile per chi si trova a Capo Rizzuto è quello relativo al Tirreno Meridionale
F
nella sezione situazione fornisce notizie su temporali e burrasche
Risposte
BASE n. 249 - il Bollettino Meteorologico Meteomar:
V
Viene letto sia in italiano che in inglese
F
Utile per chi si trova a Livorno è quello relativo al Mar di Sardegna
F
Nella sezione Avvisi fornisce la descrizione della situazione meteorologica generale
Risposte
BASE n. 250 - Il bollettino meteorologico Meteomar:
V
fornisce le previsioni ogni 6 ore
F
utile per chi si trova a Calvi (Corsica) è quello relativo al Mar Ligure
F
viene trasmesso alle ore 01:35 - 05:35 - 10:35 - 19:35, ora locale
Risposte
BASE n. 251 - Il bollettino meteorologico Meteomar delle stazioni radio costiere:
V
comprende la situazione meteorologica generale
V
comprende le osservazioni meteorologiche costiere
F
non comprende la situazione meteorologica generale
Risposte
BASE n. 252 - Chi fa le previsioni meteorologiche per l'assistenza alla navigazione?
F
Le Capitanerie di porto
F
L'istituto Idrografico della Marina Militare
V
L'Aeronautica Militare
Risposte
BASE n. 253 - Chi trasmette i bollettini meteorologici Meteomar?
F
Le Capitanerie di porto
V
Le Stazioni Radiotelefoniche Costiere
F
Il Ministero delle comunicazioni
Risposte
BASE n. 254 - Con mare agitato l'altezza delle onde è?
F
10/11 metri
F
6/8 metri
V
3/4 metri
Risposte
BASE n. 255 - Il moto ondoso ha le seguenti caratteristiche:
V
nella scala Douglas dello stato del mare, un mare stato 5 ha onde da 2,50 a 4 m
V
le onde si propagano nella direzione del vento generante
V
con vento dal largo il moto ondoso aumenta verso terra
Risposte
BASE n. 256 - Il moto ondoso ha le seguenti caratteristiche:
V
le onde sono un movimento oscillatorio dell'acqua provocato dalla pressione del vento
F
nella scala Douglas dello stato del mare, un mare stato 2 ha onde da 0 a 0,10 m
F
con vento da terra il moto ondoso diminuisce verso il largo
Risposte
BASE n. 257 - La scala Douglas si articola da:
F
0-12
F
0-10
V
0-9
Risposte
BASE n. 258 - Qual è il maggior difetto di un motore a benzina rispetto ad un motore diesel?
F
Un'accelerazione più lenta
F
le vibrazioni generate in navigazione
V
I possibili inconvenienti di ordine elettrico
Risposte
BASE n. 259 - Come avviene l'accensione della miscela aria-combustibile nel motore diesel?
V
Il combustibile viene iniettato in camera di combustione, quando l'aria raggiunge temperature elevate per effetto della compressione, e si autoaccende
F
Attraverso le candelette
F
Con lo spinterogeno
Risposte
BASE n. 260 - Il ciclo di funzionamento di un motore:
V
può essere a 4 tempi sia per i motori a scoppio, sia per i motori diesel
F
se a 2 tempi, consiste in 4 andate-ritorno del pistone
F
può essere a 4 tempi solo per motori a 4 o 6 cilindri
Risposte
BASE n. 261 - Nel sistema di alimentazione di un motore marino:
V
se a scoppio-carburazione, l'aria e la benzina si miscelano prima di entrare nel cilindro
V
se diesel, esistono due pompe del carburante
F
i filtri del carburante esistono solo nel motore diesel
Risposte
BASE n. 262 - Nell'impianto elettrico di un motore marino:
V
le candele ricevono l'impulso elettrico dallo spinterogeno secondo l'ordine di scoppio del motore
V
se diesel non dotato di centraline elettroniche, una volta avviato il motore funziona anche staccando la batteria
F
la batteria è esclusa dal sistema di accensione
Risposte
BASE n. 263 - Il motore diesel è un motore che ha le seguenti caratteristiche:
V
La combustione della miscela avviene per surriscaldamento dell'aria compressa nel cilindro
V
Il combustibile viene iniettato direttamente nei cilindri
V
Può essere a iniezione indiretta, con precamera di combustione riscaldata da candelette
Risposte
BASE n. 264 - Il carburatore:
F
spinge il carburante nel cilindro
F
depura i gas di scarico
V
miscela aria e carburante
Risposte
BASE n. 265 - Il cattivo funzionamento degli iniettori si manifesta con:
F
surriscaldamento
V
fumo nero dallo scarico
V
aumento dei consumi di carburante
Risposte
BASE n. 266 - Nell'operazione di spurgo dell'aria dal circuito del gasolio di un motore diesel, sono possibili operazioni inerenti:
V
all'azionamento manuale della pompa di alimentazione
F
all'azionamento manuale della pompa d'iniezione
F
alla lubrificazione degli iniettori
Risposte
BASE n. 267 - Nell'operazione di spurgo dell'aria dal circuito del gasolio di un motore diesel, sono possibili operazioni inerenti:
V
all'azionamento manuale della pompa di alimentazione
F
all'azionamento manuale della pompa d'iniezione
V
al disserraggio dello spurgo del filtro
Risposte
BASE n. 268 - I motori diesel sono:
F
provvisti di candele
F
solo a 2 tempi
V
sia a 2 che a 4 tempi
Risposte
BASE n. 269 - Nell'operazione di spurgo dell'aria dal circuito del gasolio di un motore diesel, sono possibili operazioni inerenti:
F
all'azionamento manuale della pompa d'iniezione
V
al disserraggio degli iniettori
F
alla lubrificazione degli iniettori
Risposte
BASE n. 270 - Se un motore diesel "perde colpi" e cala di giri, nel caso in cui il combustibile sia sufficiente, cosa può essersi verificato?
F
Il filtro dell'olio è intasato
F
Si è intasata la presa a mare
V
Il filtro del carburante è sporco
Risposte
BASE n. 271 - L'autonomia di un'unità si può misurare in:
V
Ore e miglia
F
Miglia e nodi
F
Velocità e nodi
Risposte
BASE n. 272 - Quanto carburante, inclusa la riserva, occorre avere a bordo per percorrere 180 miglia alla velocità di 20 nodi, sapendo che il consumo orario è di 30 litri/ora?
V
Circa 351 litri
F
Circa 700 litri
F
Circa 600 litri
Risposte
BASE n. 273 - Quanto carburante, inclusa la riserva, occorre avere a bordo per percorrere 160 miglia alla velocità di 20 nodi, sapendo che il consumo orario è di 70 litri/ora?
V
Circa 730 litri
F
Circa 560 litri
F
Circa 320 litri
Risposte
BASE n. 274 - Quanto carburante, inclusa la riserva, occorre avere a bordo per percorrere 16 miglia alla velocità di 8 nodi, sapendo che il consumo orario è di 40 litri/ora?
V
Circa 104 litri
F
Circa 130 litri
F
Circa 150 litri
Risposte
BASE n. 275 - Calcolare: Quantità carburante + RIS (S=Spazio, V=Velocità, C=Consumo l/h, RIS = Riserva, Q=Quantità carburante)
V
S=30M V=15N C=15 l/h Q=39l
V
S=40M V=20N C=15 l/h Q=39l
F
S=25M V=20N C=40 l/h Q=40l
Risposte
BASE n. 276 - Calcolare: Quantità carburante + RIS (S=Spazio, V=Velocità, C=Consumo l/h, RIS = Riserva, Q=Quantità carburante)
F
S=40M V=16N C=12 l/h Q=60l
F
S=25M V=50N C=20 l/h Q=65l
F
S=30M V=15N C=10 l/h Q=58l
Risposte
BASE n. 277 - Calcolare: Quantità carburante + RIS (S=Spazio, V=Velocità, C=Consumo l/h, RIS = Riserva, Q=Quantità carburante)
V
S=30M V=30N C=40 l/h Q=52l
F
S=40M V=20N C=15 l/h Q=50l
V
S=20M V=20N C=30 l/h Q=39l
Risposte
BASE n. 278 - Calcolare: Quantità carburante + RIS (S=Spazio, V=Velocità, C=Consumo l/h, RIS = Riserva, Q=Quantità carburante)
V
S=100M V=20N C=20 l/h Q=130l
F
S=50M V=20N C=20 l/h Q=80l
F
S=80M V=20N C=20 l/h Q=150l
Risposte
BASE n. 279 - Calcolare: Quantità carburante + RIS (S=Spazio, V=Velocità, C=Consumo l/h, RIS = Riserva, Q=Quantità carburante)
V
S=30M V=15N C=15 l/h Q=39l
V
S=57M V=19N C=10 l/h Q=39l
F
S=30M V=15N C=15 l/h Q=49l
Risposte
BASE n. 280 - Calcolare: Quantità carburante + RIS (S=Spazio, V=Velocità, C=Consumo l/h, RIS = Riserva, Q=Quantità carburante)
V
S=39M C=10 l/h V=13N Q=39l
F
S=15M C=20 l/h V=15N Q=23l
F
S=30M C=20 l/h V=15N Q=60l
Risposte
BASE n. 281 - Calcolare: Quantità carburante + RIS (S=Spazio, V=Velocità, C=Consumo l/h, RIS = Riserva, Q=Quantità carburante)
F
S=8M C=20 l/h V=16N Q=25l
V
S=51M C=10 l/h V=17N Q=39l
V
S=20M C=10 l/h V=10N Q=26l
Risposte
BASE n. 282 - Calcolare: Quantità carburante + RIS (S=Spazio, V=Velocità, C=Consumo l/h, RIS = Riserva, Q=Quantità carburante)
V
S=30M C=28 l/h V=12N Q=91l
V
S=20M C=20 l/h V=20N Q=26l
F
S=15M C=10 l/h V=15N Q=80l
Risposte
BASE n. 283 - Calcolare: Quantità carburante + RIS (S=Spazio, V=Velocità, C=Consumo l/h, RIS = Riserva, Q=Quantità carburante)
V
S=60M C=20 l/h V=20N Q=78l
V
S=60M C=15 l/h V=15N Q=78l
V
S=60M C=30 l/h V=30N Q=78l
Risposte
BASE n. 284 - Calcolare: Quantità carburante + RIS (S=Spazio, V=Velocità, C=Consumo l/h, RIS = Riserva, Q=Quantità carburante)
V
S=100M V=20N C=20 l/h Q=130l
F
S=100M V=20N C=20 l/h Q=100l
F
S=100M V=20N C=20 l/h Q=90l
Risposte
BASE n. 285 - Calcolare: Quantità carburante + RIS (S=Spazio, V=Velocità, C=Consumo l/h, RIS = Riserva, Q=Quantità carburante)
V
S=50M V=10N C=10 l/h Q=65l
F
S=50M V=10N C=10 l/h Q=55l
F
S=50M V=10N C=10 l/h Q=35l
Risposte
BASE n. 286 - Calcolare: Quantità carburante + RIS (S=Spazio, V=Velocità, C=Consumo l/h, RIS = Riserva, Q=Quantità carburante)
V
S=30M V=30N C=30 l/h Q=39l
F
S=30M V=30N C=30 l/h Q=69l
F
S=30M V=30N C=30 l/h Q=29l
Risposte
BASE n. 287 - Calcolare: Quantità carburante + RIS (S=Spazio, V=Velocità, C=Consumo l/h, RIS = Riserva, Q=Quantità carburante)
V
S=20M V=15N C=15 l/h Q=26l
V
S=20M V=20N C=20 l/h Q=26l
V
S=20M V=30N C=30 l/h Q=26l
Risposte
BASE n. 288 - Calcolare la quantità di carburante consumata da un'unità che consuma 20 l/h, dopo 3,5 ore di navigazione:
V
70 litri + 30%
F
70 litri + 20%
F
60 litri + 30%
Risposte
BASE n. 289 - Calcolare: Quantità carburante + RIS (S=Spazio, V=Velocità, C=Consumo l/h, RIS = Riserva, Q=Quantità carburante)
V
S=20M V=5N C=15 l/h Q=78l
F
S=20M V=5N C=15 l/h Q=36l
F
S=20M V=5N C=15 l/h Q=53l
Risposte
BASE n. 290 - Calcolare: Quantità carburante + RIS (S=Spazio, V=Velocità, C=Consumo l/h, RIS = Riserva, Q=Quantità carburante)
V
S=20M V=10N C=15 l/h Q=39l
F
S=20M V=10N C=15 l/h Q=19l
F
S=20M V=10N C=15 l/h Q=49l
Risposte
BASE n. 291 - L'autonomia di un'imbarcazione si misura:
V
in ore
F
in miglia/ora
F
in nodi
Risposte
BASE n. 292 - Cosa bisogna conoscere per calcolare l'autonomia di navigazione?
F
La velocità del vento
V
Il consumo orario
F
L'onda di marea
Risposte
BASE n. 293 - Riguardo ai consumi e all'autonomia di un'imbarcazione in navigazione, possiamo dire che:
F
il consumo specifico di un motore si calcola in grammi (o litri) al secondo
F
per calcolare l'autonomia oraria bisogna conoscere, tra l'altro, la velocità della barca
V
a parità di regime di rotazione, l'autonomia in miglia varia in funzione delle condizioni meteorologiche in atto
Risposte
BASE n. 294 - Riguardo ai consumi e all'autonomia di un'imbarcazione in navigazione, possiamo dire che:
V
per calcolare il consumo orario bisogna conoscere la potenza erogata
F
il consumo specifico di un motore a scoppio di media potenza è di circa 0,1l per HP all'ora
F
barche diverse, ad un medesimo regime di marcia, hanno sempre la stessa velocità teorica
Risposte
BASE n. 295 - Al fine di disporre di un'autonomia in sicurezza, il consumo presunto del motore deve essere aumentato almeno del:
F
50%
V
30%
F
10%
Risposte
BASE n. 296 - Riguardo ai consumi e all'autonomia di un'imbarcazione in navigazione, possiamo dire che:
F
per calcolare l'autonomia oraria bisogna conoscere l'autonomia in miglia
V
con mare mosso di prua, a parità di velocità, diminuisce l'autonomia in miglia
F
autonomia oraria = consumo orario / carburante disponibile
Risposte
BASE n. 297 - Come si stabiliscono le ore teoriche di autonomia di un'imbarcazione?
F
Dividendo lo spazio percorso per la velocità di crociera
V
Dividendo la capacità totale dei serbatoi di carburante per il consumo massimo
F
Dividendo lo spazio da percorrere per la potenza in HP e moltiplicando il risultato per la velocità
Risposte
BASE n. 298 - Qual è il consumo massimo di carburante per un motore fuoribordo di 80 HP con consumo effettivo di 0,40/l/CV/h?
F
Circa 20 l/h
F
circa 70 l/h
V
circa 32 l/h
Risposte
BASE n. 299 - Con potenza identica, quale dei seguenti motori, generalmente, consuma meno?
F
Un motore a scoppio a 2 tempi
F
Un motore a scoppio a 4 tempi
V
Un motore diesel
Risposte
BASE n. 300 - Riguardo ai consumi e all'autonomia di un'imbarcazione in navigazione, possiamo dire che:
V
per calcolare l'autonomia in miglia bisogna conoscere il consumo orario
F
l'autonomia non è influenzata dallo stato del mare
V
autonomia in miglia = autonomia oraria x velocità
Risposte
BASE n. 301 - Riguardo ai consumi e all'autonomia di un'imbarcazione in navigazione, possiamo dire che:
V
per calcolare l'autonomia bisogna conoscere la quantità di carburante disponibile
V
con mare mosso di prua, a parità di velocità, aumenta il consumo orario
F
consumo orario = autonomia oraria x HP erogati
Risposte
BASE n. 302 - Durante il funzionamento di un motore marino, a quali avarie possono essere associati i seguenti segnali?
F
Spia temperatura acqua accesa: infiltrazione di acqua nei cilindri
F
Spia pressione olio accesa: filtro aria sporco
F
Spia pressione olio accesa: fasce elastiche pistoni consumate
Risposte
BASE n. 303 - Se, girando la chiave di avviamento, il motore gira ma non parte, le cause dirette possono essere:
F
batteria scollegata
V
mancato afflusso di carburante
V
carburatore intasato (motore a scoppio)
Risposte
BASE n. 304 - Se il motore in marcia si ferma all'improvviso, le cause dirette possono essere:
V
Surriscaldamento eccessivo per mancanza di raffreddamento o lubrificazione
V
alimentazione del carburante interrotta
F
Motorino di avviamento bloccato
Risposte
BASE n. 305 - Se, girando la chiave di avviamento, il motore non gira, le cause dirette possono essere:
V
motore bloccato: pistoni, bielle o valvole grippati
F
scarico intasato
V
motorino di avviamento bloccato
Risposte
BASE n. 306 - Se la quantità di carburante è sufficiente, ma il motore "perde colpi" e "cala di giri", cosa devo controllare?
F
Che il filtro dell'olio sia pulito
V
Che il sistema di alimentazione sia pulito, senza acqua o aria
F
Che la presa a mare del circuito di raffreddamento non sia occlusa
Risposte
BASE n. 307 - Se, girando la chiave di avviamento, il motore non gira, le cause dirette possono essere:
V
motore bloccato: pistoni, bielle o valvole grippati
V
batteria scarica
F
candele sporche (motore a benzina)
Risposte
BASE n. 308 - Un'anomalia del circuito di raffreddamento del motore è segnalata:
V
dal termometro
F
dal barometro
F
dal termostato
Risposte
BASE n. 309 - Se, girando la chiave di avviamento, il motore non gira, le cause dirette possono essere:
F
mancato avvio del carburante
V
batteria scarica
V
motore bloccato: pistoni, bielle o valvole grippati
Risposte
BASE n. 310 - Se il motore in marcia si ferma all'improvviso, le cause dirette possono essere:
F
cinghia dell'alternatore rotta
V
aria nel circuito del carburante (motore diesel)
F
cavo dell'invertitore rotto
Risposte
BASE n. 311 - Se, girando la chiave di avviamento, il motore gira ma non parte, le cause dirette possono essere:
F
mancanza di olio motore
F
motorino di avviamento in cortocircuito
V
serbatoio carburante vuoto
Risposte
BASE n. 312 - Se il motore in marcia si ferma all'improvviso, le cause dirette possono essere:
V
guasto nel circuito elettrico di accensione (motore a scoppio)
F
anticipo accensione sfasato (motore a scoppio)
V
esaurimento del combustibile
Risposte
BASE n. 313 - Se il motore, con l'invertitore ingranato, non tiene il minimo o non prende il massimo dei giri, le cause dirette possono essere:
V
asse portaelica parzialmente bloccato
F
batteria scarica
V
filtri carburante sporchi
Risposte
BASE n. 314 - Se, girando la chiave di avviamento, il motore gira ma non parte, le cause dirette possono essere:
V
presenza di acqua nel carburante
V
carburatore ingolfato
V
presenza di aria nel circuito del carburante (motore diesel)
Risposte
BASE n. 315 - Se, girando la chiave di avviamento, il motore non gira, le cause dirette possono essere:
F
mancato avvio del carburante
V
batteria scarica
F
candele sporche (motore a scoppio)
Risposte
BASE n. 316 - Se il motore in marcia si ferma all'improvviso, le cause dirette possono essere:
V
guasto nel circuito elettrico di accensione (motore a scoppio)
V
acqua o impurità nel carburante
V
asse portaelica bloccato con l'invertitore ingranato
Risposte
BASE n. 317 - Se, girando la chiave di avviamento, il motore non gira, le cause dirette possono essere:
V
motorino di avviamento bloccato
V
motore bloccato: pistoni, bielle o valvole grippati
V
batteria scarica
Risposte
BASE n. 318 - Se, girando la chiave di avviamento, il motore non gira, le cause dirette possono essere:
F
pompa di iniezione guasta (motore diesel)
F
mancato avvio del carburante
F
candele sporche (motore a scoppio)
Risposte
BASE n. 319 - Cos'è un motore entro fuoribordo?
F
Un motore fuoribordo, che ha un apposito pozzetto interno
V
Un motore entrobordo con organi di trasmissione riuniti in un piede fuoribordo
F
Un motore esterno allo scafo con organi di trasmissione interni
Risposte
BASE n. 320 - Durante il ciclo di funzionamento di un motore:
F
se a 4 tempi, nella fase di aspirazione entrambe le valvole sono aperte
V
se a 2 tempi, espansione e scarico sono riuniti in una fase sola
V
se a scoppio, la scintilla scocca nel momento di massima compressione
Risposte
BASE n. 321 - Le batterie di accumulatori forniscono corrente:
V
Continua a bassa tensione
F
Alternata
F
Alternata a bassa tensione
Risposte
BASE n. 322 - Nel sistema di trasmissione di un motore marino:
V
Il riduttore modifica la velocità di rotazione dell'elica rispetto a quella dell'albero motore
F
Il riduttore ha sempre un rapporto 1:5
V
Il premistoppa serve a schiacciare la baderna tra l'astuccio passascafo e l'asse portaelica
Risposte
BASE n. 323 - Nell'impianto elettrico di un motore marino:
V
se diesel, non dotato di centraline elettroniche, una volta avviato il motore funziona anche staccando la batteria
V
il motorino di avviamento è un motore elettrico che fa girare l'albero motore
V
lo spinterogeno lavora in fase con la rotazione dell'albero motore
Risposte
BASE n. 324 - Nel sistema di raffreddamento di un motore marino:
V
L'acqua passa all'interno del monoblocco, nelle pareti esterne dei cilindro
V
Se indiretto, esistono sia una pompa per l'acqua di mare, sia una pompa per l'acqua dolce
V
Dallo scarico può uscire anche acqua di mare
Risposte
BASE n. 325 - Le valvole dei cilindri sono comandate da:
F
i pistoni
F
dall'acceleratore
V
dall'albero della distribuzione
Risposte
BASE n. 326 - In una rappresentazione di Mercatore i primi di longitudine:
V
sono eguali tra loro
F
aumentano la loro lunghezza con il crescere della latitudine
F
diminuiscono la loro lunghezza con il crescere della latitudine
Risposte
BASE n. 327 - In una rappresentazione di Mercatore i primi di latitudine:
F
sono uguali tra loro
V
aumentano la loro lunghezza con il crescere della latitudine
F
diminuiscono la loro lunghezza con il crescere della latitudine
Risposte
BASE n. 328 - Quali tra le operazioni seguenti rientrano tra quelle per determinare le coordinate di un punto segnato sulla carta nautica:
F
dal punto con la squadretta si traccia il parallelo fino alla scala delle latitudini
V
con il compasso si porta sulla scala delle longitudini la distanza tra il punto e un meridiano
F
con il compasso si trasporta il punto sulla scala delle distanze più vicina
Risposte
BASE n. 329 - Le carte nautiche si dividono in:
V
carte generali, carte costiere, piani
F
carte generiche, carte navali, carte topografiche
F
carte topografiche, carte generali, piani
Risposte
BASE n. 330 - Nella scala delle latitudini di una carta di Mercatore tutti i primi hanno la medesima dimensione?
F
Sì, è la medesima per tutta la carta
F
No, è variabile e diminuisce con la latitudine
V
No, è variabile ed aumenta con la latitudine
Risposte
BASE n. 331 - Dove sono indicate le basi misurate?
F
Sugli avvisi ai naviganti
V
Su un'apposita pubblicazione dell'Istituto Idrografico della Marina Militare
F
Sulla carta n. 1111 dell'I.I.M.M.
Risposte
BASE n. 332 - La carta di Mercatore:
F
serve per rappresentare le calotte polari
V
è una carta nautica dove i paralleli sono distanziati secondo la funzione delle latitudini crescenti
F
è una modifica della carta gnomonica operata dallo spagnolo Mercatore
Risposte
BASE n. 333 - Il piano nautico è una carta:
V
a grande scala, riproducente aree di limitate estensioni come porti, rade, isolotti
F
a piccola scala, riproducente aree di limitate estensioni come porti, rade, isolotti
F
a piccola scala, riproducente aree di elevate estensioni come oceani, mari, continenti
Risposte
BASE n. 334 - Ogni carta nautica dell'Istituto Idrografico della Marina Militare riporta i seguenti dati:
F
declinazione, deviazione e nome dei venti
F
simboli indicanti la natura del suolo terrestre e caratteristiche dei venti
V
simboli indicanti la natura del fondo marino
Risposte
BASE n. 335 - A che servono le carte generali?
F
Per lo studio degli eventi meteorologici nelle traversate
F
Per la disposizione delle varie carte particolari
V
Per il tracciamento delle rotte per grandi traversate
Risposte
BASE n. 336 - A che servono i piani nautici?
V
Alla navigazione in una particolare zona ristretta con dettagli della costa
V
A conoscere l'entrata dei porti
F
A conoscere le correnti marine e svolgere i relativi problemi
Risposte
BASE n. 337 - Dove si trovano tutti i simboli delle carte nautiche?
F
Sul dorso delle carte nautiche
F
Sul margine destro delle carte nautiche
V
Nella pubblicazione n. 1111 dell' istituto idrografico della Marina Militare
Risposte
BASE n. 338 - Tra due scale, qual è la maggiore?
F
Quella col denominatore maggiore
F
Dipende dalla latitudine
V
Quella con denominatore minore
Risposte
BASE n. 339 - Nel Mediterraneo quale tra le seguenti carte non è usata per condurre la navigazione costiera?
V
La carta gnomonica
F
La carta di Mercatore
F
1l piano nautico
Risposte
BASE n. 340 - Sulla carta di Mercatore le distanze vengono prese:
F
sulla scala di longitudine, che è anche scala delle distanze
V
sulla scala di latitudine, che è anche scale delle distanze
F
sulla scala dell'angolo di rotta
Risposte
BASE n. 341 - Come si definisce la scala delle carte?
F
Rapporto tra un primo di longitudine della carta e quello della Terra
V
Rapporto fra le dimensioni della sua rappresentazione grafica sulla carta nautica e le sue dimensioni reali sulla superficie terrestre
F
Rapporto tra un primo di latitudine della carta e quello della Terra
Risposte
BASE n. 342 - Sulle carte, oltre alla costa, cos'è descritto?
F
Meridiani, paralleli, stazioni radio costiere e R.G.
F
Porti, natura del suolo, notizie oceanografiche
V
Profondità, elevazioni, segnali convenzionali, ecc.
Risposte
BASE n. 343 - Le linee di base:
V
servono a calcolare la distanza delle acque territoriali
V
sono riportate su alcune carte nautiche
F
segnano la linea costiera della bassa marea
Risposte
BASE n. 344 - La scala di una carta nautica:
F
cambia al variare dell'unità di misura utilizzata
F
è sempre riportata nell'angolo in basso a destra della carta
F
è grande per le carte oceaniche e le carte generali di navigazione
Risposte
BASE n. 345 - Tra le caratteristiche della proiezione di Mercatore abbiamo che:
V
è isogona
V
lungo l'equatore le distanze non risultano alterate
F
i meridiani risultano convergenti verso i poli
Risposte
BASE n. 346 - Le scale delle latitudini e delle longitudini di una carta di Mercatore hanno le seguenti caratteristiche:
F
le due scale hanno sempre uguali dimensioni
V
la scala della latitudini è riportata sui bordi destro e sinistro della carta
V
sulla scala delle longitudini la lunghezza di un primo è costante
Risposte
BASE n. 347 - Le scale delle latitudini e delle longitudini di una carta di Mercatore hanno le seguenti caratteristiche:
V
la scala delle latitudini è anche la scala per misurare le distanze
F
i primi sono suddivisi in sei parti, cioè in tratti di dieci secondi l'uno
V
sulla scala delle latitudini un primo è sempre uguale a un miglio
Risposte
BASE n. 348 - Cosa sono le carte generali?
V
Carte a piccola scala
F
Carte a grande scala
F
Carte internazionali
Risposte
BASE n. 349 - Quando sulla carta nautica è segnalato un cavo sottomarino:
F
navi e imbarcazioni devono spegnere i motori quando sostano in quella zona
V
i pescherecci non devono calare in mare le reti a strascico
F
non sussiste divieto di ancoraggio sulla perpendicolare del cavo
Risposte
BASE n. 350 - Come si definisce la scala delle carte?
F
Rapporto tra un primo di longitudine della carta e quello della Terra
V
Rapporto tra segmento unitario "I" della carta e quello "L" sulla Terra espresso nella stessa unità di misura
F
Rapporto tra un primo di latitudine della carta e quello della Terra
Risposte
BASE n. 351 - Cosa sono le carte costiere?
F
Sono carte a scala medio-piccola
V
Sono carte nautiche impiegate nella navigazione costiera aventi una scala superiore a 1:300.000
F
Sono carte nautiche impiegate nella navigazione costiera aventi una scala superiore a 1:500.000
Risposte
BASE n. 352 - Quali sono le proprietà di una carta di Mercatore?
F
isogonia, equivalenza, isometria
V
isogonia, rettificazione delle lossodromie
F
isometria, rettificazione delle ortodromie, isogonia
Risposte
BASE n. 353 - Le linee isobate:
F
indicano la presenza di bassifondi e secche
F
delimitano aree in cui è vietato l'ancoraggio
V
congiungono punti di uguale profondità
Risposte
BASE n. 354 - Sulla carta di Mercatore i paralleli:
F
sono rappresentati da linee rette, parallele tra loro ed equidistanti
V
sono rappresentati da linee rette, parallele tra loro ma non equidistanti a causa della latitudine crescente
F
sono rappresentati da linee rette, non parallele tra loro ma equidistanti
Risposte
BASE n. 355 - Le linee batimetriche:
F
indicano la presenza di bassifondi e secche
F
delimitano aree in cui è vietato l'ancoraggio
V
congiungono punti di uguale profondità
Risposte
BASE n. 356 - Quali tipi di carte vengono usate per la navigazione costiera?
F
Carte batimetriche
V
Carte generali e carte costiere
F
Carte sinottiche
Risposte
BASE n. 357 - Cos'è un miglio marino?
V
È l'unità di misura delle distanze in mare
F
È l'unità di misura degli angoli in mare
F
E l'unità di misura dell'angolo che si forma tra le rotte di due imbarcazioni
Risposte
BASE n. 358 - Quali sono le carte usate per la navigazione costiera?
F
Sono le carte a scala medio-piccola
F
Sono le carte nautiche aventi una scala inferiore a 1:300.000
V
Sono le carte nautiche aventi una scala superiore a 1:300.000
Risposte
BASE n. 359 - Le linee di base:
V
segnano il limite da cui va misurata la fascia di mare territoriale
F
delimitano aree in cui è vietato l'ancoraggio
F
congiungono punti di uguale profondità
Risposte
BASE n. 360 - Cosa indica su una carta nautica il simbolo rappresentato in figura?
F
Un porto turistico non più in uso
F
Divieto di pesca a strascico
V
Divieto di ancoraggio
Risposte
BASE n. 361 - Cosa indica sulle carte nautiche italiane il simbolo rappresentato in figura?
F
Direzioni delle principali correnti
F
Correnti di marea in prossimità della foce di un fiume
V
Dispositivo di separazione del traffico
Risposte
BASE n. 362 - Cosa indica sulle carte nautiche italiane una zona delimitata come in figura?
F
Zona lmiitata per l'ancoraggio di piccole navi
V
Zona regolamentata
F
Zona in quarantena
Risposte
BASE n. 363 - Cosa significa sulle carte nautiche italiane il simbolo rappresentato in figura?
F
Scoglio affiorante
V
Scafo affondato coperto da 9 metri di acqua
F
Scafo affondato alto 9 metri
Risposte
BASE n. 364 - Sulla carta di Mercatore come sono rappresentati i paralleli?
F
Rette convergenti verso il polo
F
Rette parallele tra loro ed equidistanti a parità di differenza di longitudine
V
Rette parallele tra loro ma non equidistanti a parità di differenza di latitudine a causa della funzione delle latitudini crescenti
Risposte
BASE n. 365 - Quale tra le seguenti carte è la più usata per la navigazione costiera?
F
La carta gnomonica
V
La carta di Mercatore
F
Il piano nautico
Risposte
BASE n. 366 - Com'è espressa la profondità del mare nelle carte nautiche italiane?
F
In braccia
V
In metri
F
In decametri
Risposte
BASE n. 367 - Con quale strumento si misurano le distanze su una carta nautica?
F
Con un doppio decimetro
V
Con il compasso nautico
F
Con le squadrette nautiche
Risposte
BASE n. 368 - Come varia la distanza dei paralleli in una carta di Mercatore?
F
In misura decrescente dall'equatore ai poli
F
Non varia
V
In misura crescente dall'equatore ai poli
Risposte
BASE n. 369 - Cosa indica sulle carte nautiche italiane il simbolo rappresentato in figura?
F
Uno scafo affondato e affiorante con la marea
V
Un relitto emergente in parte
F
Un punto di fonda
Risposte
BASE n. 370 - Cosa indica sulle carte nautiche italiane il simbolo rappresentato in figura?
F
Pontile galleggiante
F
Sbarramento formato da boe e cima galleggiante
V
Acquedotto, fogna, scarico o presa d'acqua
Risposte
BASE n. 371 - Cosa indica sulle carte nautiche il simbolo rappresentato in figura?
F
Zona di forte risacca
F
Limite di zona di scarico
V
Cavo sottomarino in esercizio
Risposte
BASE n. 372 - La scala di una carta nautica:
V
è tale che maggiore è il numero al denominatore, più grande è l'area rappresentata
F
cambia al variare dell'unità di misura utilizzata
V
se la carta è generale o oceanica, varia tra 1:1.000.000 a 1:6.000.000
Risposte
BASE n. 373 - Nella scala di riduzione di una carta 1:80.000, un centimetro della carta nella realtà è uguale a:
V
80.000 centimetri
F
80.000 metri
F
80.000 decimetri
Risposte
BASE n. 374 - Nella carta di Mercatore i meridiani formano con i paralleli angoli di:
F
180°
V
90°
F
45°
Risposte
BASE n. 375 - La linea delle batimetriche sulle carte nautiche:
V
è la media fra le basse maree sigiziali
F
è la media fra tutte le maree sigiziali
F
è la media fra le alte maree sigiziali
Risposte
BASE n. 376 - La scala di una carta nautica:
V
è tanto più piccola quanto più grande è la zona rappresentata
F
è il rapporto tra le dimensioni sulla Terra e le corrispondenti dimensioni sulla carta
V
se la carta è generale o oceanica, varia tra 1:1.000.000 e 1:6.000.000
Risposte
BASE n. 377 - La scala di una carta nautica:
V
è tanto più piccola quanto più grande è l'area rappresentata
V
se la carta è generale o oceanica, varia tra 1:1.000.000 e 1:6.000.000
V
è tale che maggiore è il numero al denominatore, più grande è l'area rappresentata
Risposte
BASE n. 378 - Le scale delle latitudini e delle longitudini di una carta di Mercatore hanno le seguenti caratteristiche:
V
sulla scala delle latitudini la lunghezza di un primo è sempre uguale a un miglio
V
la loro suddivisione in gradi e primi dipende dalla scala della carta
F
sulla scala delle latitudini la lunghezza di un primo diminuisce al crescere della latitudine
Risposte
BASE n. 379 - Riguardo la scala di una carta nautica si può dire che:
V
essa è tanto più piccola quanto più grande è la zona rappresentata
V
la scala di una carta nautica che rappresenta l'intero bacino del Mar Mediterraneo è minore di quella della carta nautica che rappresenta il solo Golfo di Napoli
V
il suo denominatore esprime il fattore di riduzione della zona rappresentata
Risposte
BASE n. 380 - La scala di una carta nautica:
V
è tale che maggiore è il numero al denominatore, più grande è l'area rappresentata
V
è il rapporto tra le dimensioni sulla carta e le corrispondenti dimensioni sulla Terra
V
se la carta è generale o oceanica varia tra 1:1.000.000 e 1:6.000.000
Risposte
BASE n. 381 - Le scale delle latitudini e delle longitudini di una carta nautica hanno le seguenti caratteristiche:
F
la scala delle longitudini è utilizzabile come scala delle lunghezze solo a 45° di latitudine
V
la loro suddivisione in gradi e primi dipende dalla scala della carta
F
sulla scala delle latitudini la lunghezza di un primo diminuisce al crescere della latitudine
Risposte
BASE n. 382 - Per misurare la distanza tra due punti su una carta nautica:
V
le letture sulla scala delle distanze vanno effettuate alla latitudine media tra i punti
F
con la squadretta si tracciano le proiezioni dei punti sulla scala delle longitudini
V
con il compasso si riporta la distanza sulla scala delle latitudini
Risposte
BASE n. 383 - La pubblicazione n. 1111 dell'Istituto Idrografico della Marina Militare contiene:
F
l'elenco di tutti i porti militari italiani
F
l'elenco delle zone adibite ad esercitazioni militari
V
l'elenco dei simboli, abbreviazioni e termini in uso nelle carte nautiche dell' I.I.M.M.
Risposte
BASE n. 384 - Il valore della longitudine su una carta nautica è indicato:
F
solo in alto
F
solo in basso
V
in alto e in basso
Risposte
BASE n. 385 - I dati sul tipo di fondale si trovano:
F
su internet
V
sulla carta nautica
F
si chiedono per radio
Risposte
BASE n. 386 - In una carta nautica la parte alta della carta indica:
V
il Nord
F
il Sud
F
l'Est
Risposte
BASE n. 387 - Una carta per la navigazione costiera ha una scala:
F
generalmente non superiore a 1:100.000
V
superiore a 1:300.000
F
pari a 1:1.000.000
Risposte
BASE n. 388 - La pubblicazione n. 1111 dell'Istituto Idrografico della Marina Militare deve:
F
essere vidimata dall'Autorità marittima ogni tre anni
V
essere aggiornata con i fascicoli quindicinali dell'lstituto Idrogafico della Marina Militare
F
essere aggiornata con i fascicoli trimestrali dell'Istituto Idrografico della Marina Militare
Risposte
BASE n. 389 - Il simbolo 'S' sulla carta nautica significa:
V
fondale sabbioso
F
scoglio affiorante
F
boa di segnalazione
Risposte
BASE n. 390 - Cosa sono i piani nautici?
F
I ponti della nave
V
Carte nautiche
F
I divisori orizzontali dello scafo
Risposte
BASE n. 391 - La scala di una carta nautica:
F
è il rapporto tra le dimensioni sulla terra e le corrispondenti dimensioni sulla carta
F
cambia al variare dell'unità di misura utilizzata
V
è tale che maggiore è il numero al denominatore, più grande è l'area rappresentata
Risposte
BASE n. 392 - La scala di una carta nautica:
V
se la carta è generale o oceanica, varia tra 1:1.000.000 e 1:6.000.000
V
è tanto più piccola quanto più grande è la zona rappresentata
F
cambia al variare dell'unità di misura utilizzata
Risposte
BASE n. 393 - Le scale delle latitudini e delle longitudini di una carta di Mercatore hanno le seguenti caratteristiche:
V
sulla scala delle latitudini la lunghezza di un primo è sempre uguale a un miglio
V
la scala delle latitudini è anche la scala per misurare le distanze
V
la loro suddivisione in gradi e primi dipende dalla scala della carta
Risposte
BASE n. 394 - Le scale delle latitudini e delle longitudini di una carta di Mercatore hanno le seguenti caratteristiche:
F
la scala delle longitudini è utilizzabile come scala delle lunghezze solo a 45° di latitudine
F
sulla carta delle latitudini la lunghezza di un primo diminuisce al crescere della latitudine
F
i primi sono suddivisi in sei parti, cioè in tratti di dieci secondi l'uno
Risposte
BASE n. 395 - Le scale delle latitudini e delle longitudini di una carta di Mercatore hanno le seguenti caratteristiche:
V
sulla scala delle latitudini la lunghezza di un primo è sempre uguale a un miglio
F
i primi sono suddivisi in sei parti, cioè in tratti di dieci secondi l'uno
F
sulla scala delle latitudini la lunghezza di un primo diminuisce al crescere della latitudine
Risposte
BASE n. 396 - Tra le caratteristiche della proiezione di Mercatore abbiamo che:
V
non conserva la forma delle superfici
F
la proiezione è effettuata su un piano tangente la Terra ai poli
V
i meridiani sono rappresentati da linee rette
Risposte
BASE n. 397 - Tra le caratteristiche della proiezione di Mercatore abbiamo che:
V
il punto di proiezione è situato al centro della Terra
V
la distanza tra i paralleli aumenta verso i poli
F
i meridiani convergono verso i poli
Risposte
BASE n. 398 - Tra le caratteristiche della proiezione di Mercatore abbiamo che:
V
conserva la corrispondenza dei valori angolari
V
i paralleli sono rappresentati da linee rette
F
i meridiani convergono verso i poli
Risposte
BASE n. 399 - Tra le caratteristiche della proiezione di Mercatore abbiamo che:
F
i paralleli risultano equidistanti tra loro
V
non è utilizzabile oltre i 70° di latitudine
F
lungo archi di meridiano i rapporti tra le distanze risultano inalterati
Risposte
BASE n. 400 - Tra le caratteristiche della proiezione di Mercatore abbiamo che:
V
conserva la corrispondenza dei valori angolari
V
i paralleli sono rappresentati da linee rette
V
i meridiani sono paralleli ed equidistanti
Risposte
BASE n. 401 - Tra le caratteristiche della proiezione di Mercatore abbiamo che:
F
i paralleli risultano equidistanti tra loro
V
è utilizzabile fino a 70° di Latitudine
V
i meridiani sono rappresentati da rette parallele
Risposte
BASE n. 402 - Il livello di riferimento delle batimetriche è indicato:
V
nel titolo delle carte nautiche
F
nel libro delle maree
F
negli Avvisi ai naviganti
Risposte
BASE n. 403 - Quali tra i seguenti sono documenti nautici?
F
Le carte nautiche
V
L'insieme delle carte e delle pubblicazioni nautiche necessarie per la condotta della navigazione
F
I documenti che lo skipper deve portare con sé come la patente nautica e il certificato di navigabilità
Risposte
BASE n. 404 - Quale tra i seguenti tipi di carte vengono impiegati in navigazione costiera?
F
Carta gnomonica e piani nautici
F
Carta di Mercatore e piani nautici
V
Solo la carta di Mercatore
Risposte
BASE n. 405 - Cosa sono i piani nautici?
F
Carte a piccola scala
V
Carte a grande scala
F
Carte generali
Risposte
BASE n. 406 - A quali aree marittime si riferiscono le carte e pubblicazioni nautiche edite dall'Istituto Idrografico della Marina Militare?
F
A tutti i mari del mondo
F
Ai mari e alle coste nazionali italiane
V
Ai mari e alle coste nazionali italiane, nonché a quelle del Mar Mediterraneo, del Mar d'Azov e del Mar Nero
Risposte
BASE n. 407 - Dove si trovano gli aggiornamenti delle carte nautiche?
F
Nella legenda del titolo
F
Sulle "Tavole nautiche"
V
Sul lato in basso a sinistra delle stesse carte nautiche
Risposte
BASE n. 408 - La proprietà dell'isogonia è una caratteristica della carta:
V
di Mercatore
F
gnomonica
F
lossodromica
Risposte
BASE n. 409 - Ogni carta nautica dell'I.I.M.M. riporta i seguenti dati:
F
declinazione, deviazione, nome dei venti
F
simboli indicanti la natura del suolo terrestre e le caratteristiche dei venti
V
simboli indicanti la natura del fondo marino
Risposte
BASE n. 410 - Quando sulla carta nautica è segnalato un cavo sottomarino:
F
navi e imbarcazioni devono spegnere i motori quando sostano in quella zona
V
i pescherecci devono evitare di calare a mare le reti
F
c'è assoluto divieto d'ancoraggio nella zona fino a 10 miglia adiacenti al cavo
Risposte
BASE n. 411 - Tra le seguenti scale, quale sarebbe la più adatta ad una carta costiera?
F
1:1.200.000
V
1:150.000
F
1:10.000
Risposte
BASE n. 412 - La carta di Mercatore:
V
rettifica le lossodromie
F
rettifica solo le ortodromie
F
rettifica la rotta ortodromica
Risposte
BASE n. 413 - Fanno parte della simbologia internazionale delle carte nautiche:
V
le isobate
F
le boe dei fondali
F
il profilo del porto
Risposte
BASE n. 414 - La carta speciale I.I.M.M. n. 1.050 riporta:
V
l'elenco delle zone di mare pericolose
F
l'elenco di tutti i simboli presenti sulle carte nautiche
F
l'elenco di tutte le abbreviazioni presenti sulle carte nautiche
Risposte
BASE n. 415 - Sulla carta nautica il simbolo rappresentato in figura indica:
V
dispositivo di separazione del traffico
F
zona di divieto di pesca
F
zona di divieto di ancoraggio
Risposte
BASE n. 416 - Sulle carte nautiche internazionali, il simbolo rappresentato in figura indica:
F
fare attenzione all'ancoraggio sul fondale dove si trova il simbolo
V
punto di fonda
F
passare ad un miglio dalla zona dove si trova il simbolo
Risposte
BASE n. 417 - Sulle carte nautiche internazionali, il simbolo rappresentato in figura indica:
F
segnali galleggianti con risponditori radar
F
boa con miraglio
V
scafo affondato in parte emergente
Risposte
BASE n. 418 - Tra quali valori è compresa la latitudine?
F
Tra 0° e 180° verso N o S
V
Tra 0° e 90° verso N o S
F
Tra 0° e 90° verso E o W
Risposte
BASE n. 419 - Come si conta la latitudine?
F
Si conta da 0° a +180° verso E e da 0° a - 180° verso W
V
Si conta da 0° a +90° verso N e da 0° a - 90° verso S
F
Si conta da 0° a 360° verso S o N
Risposte
BASE n. 420 - Cosa sono i meridiani?
F
Gli infiniti circoli minori che si dipartono parallelamente dall'equatore ai poli
V
Gli infiniti semicircoli massimi che uniscono i poli
F
Gli infiniti semicircoli che si dipartono parallelamente dall'equatore ai poli
Risposte
BASE n. 421 - Le coordinate geografiche si esprimono in:
V
latitudine e longitudine
F
rilevamento bussola e rilevamento magnetico
F
cerchio capace e rilevamento bussola
Risposte
BASE n. 422 - Cos'è il meridiano di Greenwich?
V
Il semicircolo massimo fondamentale al quale si rapportano le longitudini dei luoghi; divide la Terra in due emisferi: est ed ovest
F
Il circolo massimo fondamentale, al quale si rapportano le latitudini dei luoghi; divide la Terra nei due emisferi: nord e sud
F
Il semicircolo massimo fondamentale, al quale si rapportano le latitudini dei luoghi; divide la Terra in due emisferi: nord e sud
Risposte
BASE n. 423 - Cos'è la longitudine di un punto X?
F
L'arco di meridiano compreso tra l'equatore ed il punto X
V
L'arco di equatore o di parallelo compreso tra il meridiano di Greenwich e il meridiano passante per il punto X
F
La distanza angolare tra il punto X e il punto Y
Risposte
BASE n. 424 - Come si conta la longitudine?
V
Si conta da 0° a +180° verso E e da 0° a - 180° verso W
F
Si conta da 0° a +90° verso N e da 0° a - 90° verso S
F
Si conta da 0° a 360° verso S o N
Risposte
BASE n. 425 - Quali sono le coordinate geografiche?
F
Nord, Sud, Est, Ovest
V
Latitudine e longitudine
F
Equatore e meridiano di Greenwich
Risposte
BASE n. 426 - Della longitudine possiamo dire che:
F
assume valori positivi verso Ovest e negativi verso Est
V
assume il suo valore massimo in corrispondenza dell'antimeridiano di Greenwich
V
assume il valore massimo di 180°
Risposte
BASE n. 427 - Sulla relazione tra i punti della Terra e le loro coordinate geografiche possiamo dire che:
V
tutti i punti del meridiano di Greenwich hanno Long=0°
F
due punti con lo stesso valore e segno di longitudine si trovano sullo stesso parallelo
V
il solo valore Lat=40° individua tutti i punti di due paralleli equidistanti dall'equatore
Risposte
BASE n. 428 - Delle convenzioni geografiche della Terra possiamo dire che:
F
il Polo nord appartiene all'emisfero australe
V
la calotta polare antartica appartiene all'emisfero sud
V
la Terra ruota da Ovest verso Est
Risposte
BASE n. 429 - Sulla relazione tra i punti della Terra e le loro coordinate geografiche possiamo dire che:
F
tutti i punti dell'equatore hanno Lat=90°
V
i valori Lat=30°S e Long=060°E individuano un solo punto
V
il punto d'incrocio dell'equatore con il meridiano di Greenwich ha Lat=Long=0°
Risposte
BASE n. 430 - Della longitudine possiamo dire che:
F
individua la posizione di un punto rispetto all'equatore
V
individua la posizione di un punto lungo un parallelo
F
è la misura angolare di un arco di meridiano
Risposte
BASE n. 431 - Della latitudine possiamo dire che:
V
individua la posizione di un punto rispetto all'equatore
V
individua la posizione di un punto lungo un meridiano
V
può assumere il valore massimo di 90° (N o S)
Risposte
BASE n. 432 - Della latitudine possiamo dire che:
F
è la misura angolare di un arco di parallelo
V
assume il suo valore massimo in corrispondenza dei poli geografici
F
assume valori positivi verso Est e negativi verso Ovest
Risposte
BASE n. 433 - Le coordinate geografiche:
V
servono a stabilire la posizione di un punto sulla superficie terrestre
F
consistono nell'equatore e nel meridiano di Greenwich
F
non sono calcolabili alle alte latitudini
Risposte
BASE n. 434 - Cosa rappresenta un primo di latitudine?
V
La misura della distanza equivalente ad un miglio marino
F
La distanza angolare dall'uno all'altro dei 360 meridiani considerati
F
La distanza angolare tra due dei 180 paralleli considerati
Risposte
BASE n. 435 - Quali tra i seguenti sono elementi del sistema di riferimento sulla sfera terrestre?
V
Poli geografici, equatore e meridiano di Greenwich
F
Rosa dei venti, longitudine e latitudine
F
Miglio nautico, lossodromia e ortodromia
Risposte
BASE n. 436 - Cosa sono i paralleli?
V
Gli infiniti circoli minori, paralleli all'equatore
F
Gli infiniti semicircoli che uniscono i poli
F
Gli infiniti circoli minori che uniscono i poli
Risposte
BASE n. 437 - Il grado:
V
è l'unità di misura angolare, pari alla 360esima parte di un angolo giro; si divide in 60' ed ogni primo in 60"
F
è l'unità di misura angolare, pari alla 360esima parte di un angolo giro; si divide in 60' ed ogni primo in 90"
F
è l'unità di misura angolare, pari alla 60esima parte di un angolo giro; si divide in 60' ed ogni primo in 90"
Risposte
BASE n. 438 - Cosa rappresenta un primo di longitudine?
F
La misura della distanza equivalente ad un miglio marino
F
La distanza angolare dall'uno all'altro dei 360 meridiani considerati
F
La distanza angolare dall'uno all'altro dei 90 paralleli considerati
Risposte
BASE n. 439 - Cos'è l'equatore?
F
Il semicircolo massimo fondamentale, al quale si rapportano le longitudini dei luoghi; divide la Terra in due emisferi: est ed ovest
V
Il circolo massimo fondamentale, al quale si rapportano le latitudini dei luoghi; divide la Terra in due emisferi: nord e sud
F
Il circolo massimo fondamentale, al quale si rapportano le longitudini dei luoghi; divide la Terra in due emisferi: est ed ovest
Risposte
BASE n. 440 - La Terra:
F
ha la forma di una sfera un po' schiacciata all'equatore
F
assimilata a una sfera, ha un diametro di circa 6.371 Km
V
vista dal Polo nord, gira intorno al suo asse di rotazione in senso antiorario
Risposte
BASE n. 441 - Considerata la Terra sferica, si ha che:
F
l'equatore è lungo 40.000 miglia
F
una circonferenza intera corrisponde a 180°
V
un arco di equatore di 1° è lungo 60 miglia
Risposte
BASE n. 442 - Per come viene definito, del meridiano di Greenwich possiamo dire che:
V
come tutti i meridiani, è la metà di un cerchio massimo passante per i poli geografici
F
divide la Terra in Nord e Sud
F
divide la Terra nei due emisferi boreale e australe
Risposte
BASE n. 443 - Un grado di latitudine equivale a:
V
60 miglia
F
10 miglia
F
30 miglia
Risposte
BASE n. 444 - I punti cardinali sono:
V
4
F
2
F
3
Risposte
BASE n. 445 - Per come viene definito, del meridiano di Greenwich possiamo dire che:
V
è il meridiano a partire dal quale si rapportano le longitudini
V
è il semicerchio massimo ovvero il meridiano "0"
F
divide la Terra nei due emisferi boreale e australe
Risposte
BASE n. 446 - Sulla relazione tra i punti della Terra e le loro coordinate geografiche possiamo dire che:
V
i valori Lat=35° e Long=080° non sono sufficienti per individuare il punto nave
V
tutti i punti di un parallelo hanno la stessa latitudine
V
i valori Lat=50° e Long=160° non sono sufficienti per individuare il punto nave
Risposte
BASE n. 447 - Sulla relazione tra i punti della Terra e le loro coordinate geografiche possiamo dire che:
V
il valore Long=075°E individua tutti i punti di un meridiano
F
tutti i punti con valori positivi della longitudine si trovano nell'emisfero ovest
F
i valori Lat=40° e Long=120° individuano due punti
Risposte
BASE n. 448 - Del reticolo geografico terrestre formato dai paralleli e dai meridiani possiamo dire che:
F
tutti i punti di un meridiano hanno la stessa distanza dal meridiano di Greenwich
V
tutti i punti di un parallelo hanno la stessa distanza dall'equatore
V
tutti i paralleli sono cerchi con il centro sull'asse della Terra
Risposte
BASE n. 449 - Considerata la Terra sferica, sulla relazione tra archi, distanze e misure angolari possiamo dire che:
V
un arco di meridiano o di equatore corrispondente a 1° è lungo 60 miglia
F
un quarto di circonferenza misura 2.700'
V
tutti i circoli massimi misurano circa 40.000 Km
Risposte
BASE n. 450 - Le coordinate geografiche:
V
vengono chiamate latitudine e longitudine
F
variano al variare della declinazione magnetica
V
utilizzano come sistema di riferimento i meridiani e i paralleli
Risposte
BASE n. 451 - Considerata la Terra sferica, sulla relazione tra archi, distanze e misure angolari possiamo dire che:
F
un cerchio massimo terrestre è lungo 40.000 miglia
V
un miglio marino misura 1.852 m
F
mezza circonferenza misura 90°
Risposte
BASE n. 452 - Considerata la Terra sferica, sulla relazione tra archi, distanze e misure angolari possiamo dire che:
V
un arco di meridiano di 1' è lungo un miglio
V
un quarto di circonferenza misura 90°
F
l'arco di meridiano tra l'equatore e un polo misura 10.000 miglia
Risposte
BASE n. 453 - Considerata la Terra sferica, sulla relazione tra archi, distanze e misure angolari possiamo dire che:
F
un arco di meridiano di 1' è lungo 120 miglia
F
l'angolo al centro tra due meridiani varia con la latitudine
F
un arco di parallelo di 1' è lungo 60 miglia
Risposte
BASE n. 454 - Considerata la Terra sferica, sulla relazione tra archi, distanze e misure angolari possiamo dire che:
F
l'equatore è lungo 42.328 miglia
V
una circonferenza intera corrisponde a 360°
V
un arco di equatore di 1° è lungo 60 miglia
Risposte
BASE n. 455 - Per come viene definito, del meridiano di Greenwich possiamo dire che:
V
è il meridiano a partire dal quale si misurano le longitudini
V
come tutti i meridiani, è la metà di un cerchio massimo passante per i poli geografici
F
divide la Terra nei due emisferi boreale e australe
Risposte
BASE n. 456 - Per come viene definito, dell'equatore possiamo dire che:
F
appartiene a un piano parallelo all'asse di rotazione
V
e il riferimento a partire dal quale si misura la latitudine
V
è l'unico parallelo ad essere un cerchio massimo
Risposte
BASE n. 457 - Sulla relazione tra i punti della Terra e le loro coordinate geografiche possiamo dire che:
F
il valore Long=075° W individua tutti i punti di un meridiano e del suo antimeridiano
F
tutti i punti con valori positivi della longitudine si trovano nell'emisfero ovest
F
i valori Lat=45° e Long=120° individuano due punti
Risposte
BASE n. 458 - Considerata la Terra sferica, sulla relazione tra archi, distanze e misure angolari possiamo dire che:
V
un circolo massimo misura 21.600'
V
la distanza angolare tra due paralleli è la stessa a qualsiasi longitudine
F
un arco di meridiano o di equatore corrispondente a 1' è lungo circa 1.000 metri
Risposte
BASE n. 459 - Considerata la Terra sferica, sulla relazione tra archi, distanze e misure angolari possiamo dire che:
V
un arco di meridiano o di equatore corrispondente a 1° è lungo 60 miglia
F
un quarto di circonferenza misura 2.700'
V
la circonferenza equatoriale misura 40.000 Km
Risposte
BASE n. 460 - La latitudine ha un valore compreso tra:
F
0° e 180° Nord e 0° e 180° Sud
V
0° e 90° Nord e 0° e 90° Sud
F
0° e 360° Nord e 0° e 360° Sud
Risposte
BASE n. 461 - Qual è la caratteristica dei punti lungo un arco di parallelo?
V
Hanno tutti la stessa latitudine
F
Hanno tutti la stessa longitudine
F
Sono tutti equidistanti fra loro
Risposte
BASE n. 462 - Il valore massimo della longitudine corrisponde a:
F
90°
V
180°
F
360°
Risposte
BASE n. 463 - 120 miglia sono pari a:
F
120 Km
V
2° di latitudine
V
120' di latitudine
Risposte
BASE n. 464 - 180 miglia sono pari a:
V
3° di latitudine
F
180 Km
F
1800 Km
Risposte
BASE n. 465 - 150 miglia sono pari a:
F
15°
F
15'
F
150°
Risposte
BASE n. 466 - 30 miglia sono pari a:
F
100 Km
F
60°
F
15°
Risposte
BASE n. 467 - 100 miglia sono pari a:
F
100 Km
V
100' di latitudine
F
10°
Risposte
BASE n. 468 - Tra quali valori è compresa la longitudine?
F
Tra 0° e 90° verso E o W
F
Da 0° a 360° in senso orario
V
Tra 0° e 180° verso E o W
Risposte
BASE n. 469 - Qual è la definizione di miglio nautico?
V
La lunghezza dell'arco di meridiano ampio un sessantesimo di grado
F
La lunghezza dell'arco di cerchio massimo ampio un grado
F
La lunghezza dell'arco di equatore ampio un grado
Risposte
BASE n. 470 - Per come viene definito un cerchio massimo, possiamo dire che:
V
l'equatore è un cerchio massimo
F
tutti i paralleli sono cerchi massimi
V
il meridiano di Greenwich è un semicerchio massimo
Risposte
BASE n. 471 - A quanto equivale un miglio marino?
F
A 1.850 metri, pari alla lunghezza di 1° di longitudine alla latitudine di 44°27'N
V
A 1.852 metri, pari alla lunghezza di 1' di latitudine alla latitudine di 44°27'N
F
A 1.450 metri, pari alla lunghezza di 1° di latitudine alla latitudine di 44°27'N
Risposte
BASE n. 472 - Come si chiama il circolo massimo che divide la Terra nei due emisferi australe e boreale (nord e sud)?
F
Meridiano di Greenwich
V
Equatore
F
Orizzonte
Risposte
BASE n. 473 - A quanti primi equivale un miglio?
V
1' di latitudine
F
10' di longitudine
F
60' di latitudine
Risposte
BASE n. 474 - Il miglio marino è lungo:
F
1850 metri
V
1852 metri
F
1842 metri
Risposte
BASE n. 475 - 120 miglia sono pari a:
V
2° di latitudine
F
l20' di longitudine
F
l20°
Risposte
BASE n. 476 - Un miglio corrisponde a:
F
1° di latitudine
V
un arco di primo del circolo massimo
F
un'ora di navigazione
Risposte
BASE n. 477 - 60 miglia sono pari a:
V
1° di latitudine
F
60' di longitudine
F
60°
Risposte
BASE n. 478 - Che cosa sono i punti cardinali?
F
Quattro punti qualsiasi dell'orizzonte visibile
V
Rappresentazioni delle quattro direzioni principali sul piano orizzontale: quelle N e S del meridiano e quelle E e W ad esso perpendicolari
F
Coincidono con prora, poppa, traverso di dritta e traverso di sinistra di un'imbarcazione
Risposte
BASE n. 479 - I punti di uno stesso parallelo indicano:
V
la stessa latitudine
F
la stessa declinazione
F
la stessa longitudine
Risposte
BASE n. 480 - Esiste un punto con coordinate geografiche: Lat=0° e Long=0°?
F
Non esiste perché si devono specificare i relativi punti cardinali
F
Sì, al Polo nord o al Polo sud
V
Sì è l'intersezione tra l'equatore ed il meridiano di Greenwich
Risposte
BASE n. 481 - Quali sono i parametri che definiscono il moto effettivo?
V
Rv (angolo di rotta vera) e Ve (velocità effettiva)
F
Pv (angolo di prora vera) e Vp (velocità propria o propulsiva)
F
Rsp (angolo di rotta in superficie) e Vs (velocità in superficie)
Risposte
BASE n. 482 - Cos'è l'equatore?
F
Il semicircolo massimo fondamentale, al quale si rapportano le longitudini dei luoghi; divide la Terra in due emisferi: est ed ovest
V
Il circolo massimo fondamentale, al quale si rapportano le latitudini dei luoghi; divide la Terra in due emisferi: nord e sud
F
Il circolo massimo fondamentale, al quale si rapportano le longitudini dei luoghi; divide la Terra in due emisferi: nord e sud
Risposte
BASE n. 483 - Cosa sono i punti cardinali?
V
Sono quattro punti dell'orizzonte visibile situati a Nord, Sud, Est e Ovest
F
Non sono punti veri e propri, ma rappresentano le quattro direzioni principali sul piano orizzontale
F
Sono i punti N, S, E, ed O della rosa graduata della bussola magnetica
Risposte
BASE n. 484 - Cosa si intende per longitudine del fuso?
V
La longitudine del meridiano centrale del fuso
F
La longitudine del meridiano Est del fuso.
F
La longitudine del meridiano Ovest del fuso
Risposte
BASE n. 485 - Se siamo in rotta di incrocio e i rilevamenti polari diminuiscono:
F
bisogna manovrare per evitare una sicura collisione
F
le rotte delle due unità sono parallele e costanti
V
non vi sarà collisione: l'altra nave passerà per prima e ci passerà di prora
Risposte
BASE n. 486 - Se siamo in rotta di incrocio e i rilevamenti polari aumentano:
F
bisogna manovrare per evitare una sicura collisione
V
non vi sarà collisione: noi passeremo per primi e l'altra nave ci passerà di poppa
F
non vi sarà collisione: l'altra nave passerà per prima e ci passerà di prora
Risposte
BASE n. 487 - In quali porti bisogna tenere la dritta sia entrando sia uscendo?
F
In tutti i porti
F
In nessun porto
V
In tutti i porti, salvo diversa prescrizione del Portolano
Risposte
BASE n. 488 - In quali porti bisogna dare la precedenza alle unità che escono su quelle che entrano?
F
Solo nei porti con imboccatura unica
F
In nessun porto
V
In tutti i porti, salvo diversa prescrizione del Portolano
Risposte
BASE n. 489 - Se siamo in rotta di incrocio e i rilevamenti polari rimangono costanti e la distanza diminuisce:
V
bisogna manovrare per evitare una sicura collisione
F
non vi sarà collisione: noi passeremo per primi e l'altra nave ci passerà di poppa
F
non vi sarà collisione: l'altra nave passerà per prima e ci passerà di prora
Risposte
BASE n. 490 - Stabiliamo che esiste pericolo di collisione con un'altra nave:
F
esclusivamente quando diminuisce la distanza tra le due navi
F
quando si rileva l'altra nave in rotta opposta a poppa del traverso
V
quando il rilevamento polare non cambia e la distanza diminuisce
Risposte
BASE n. 491 - Se il rilevamento non varia e la distanza diminuisce vuol dire che:
F
si naviga su rotte parallele
V
c'è rischio di collisione
F
ci si sta allontanando
Risposte
BASE n. 492 - Cos'è la rotta vera di una nave?
F
L'arco di cerchio massimo congiungente due punti
V
La linea immaginaria che rappresenta il cammino della nave rispetto al fondo marino
F
Il percorso più breve congiungente due punti del globo
Risposte
BASE n. 493 - Qual è la velocità di una nave che percorre 20 miglia in due ore e mezza?
V
8 nodi
F
10 nodi
F
6 nodi
Risposte
BASE n. 494 - I 360° dell'orizzonte sono divisi in quattro quadranti: 1 NE - 2 ES - 3 SW - 4 WN. La Rv per 225° in quale quadrante si trova?
F
1
F
2
V
3
Risposte
BASE n. 495 - Se navighiamo con Rv = 180°, quale delle due coordinate rimarrà invariata?
F
La latitudine
V
La longitudine
F
Nessuna delle due
Risposte
BASE n. 496 - Cos'è l'angolo di rotta Rv?
V
L'angolo che il percorso della nave in ciascun punto forma con la direzione Nord del meridiano geografico; si misura da 0° a 360° in senso orario a partire da Nord
F
L'angolo che la chiglia della nave forma con la direzione Nord del meridiano geografico; si misura da 0° a 360° in senso orario a partire da Nord
F
L'angolo che il percorso della nave in ciascun punto forma con la direzione Sud del meridiano geografico; si misura da 0° a 360° in senso orario a partire da Sud
Risposte
BASE n. 497 - I 360° dell'orizzonte sono divisi in quattro quadranti: 1 NE - 2 ES - 3 SW - 4WN. La Rv per 036° in quale quadrante si trova?
V
1
F
2
F
4
Risposte
BASE n. 498 - Cos'è la rotta vera?
F
È l'arco di cerchio massimo congiungente il punto di partenza con quello d'arrivo
F
Il percorso più breve congiungente due punti del globo
F
È il percorso che la nave segue lungo i paralleli
Risposte
BASE n. 499 - Qual è la velocità di una nave che percorre 15 miglia in tre ore?
V
5 nodi
F
7 miglia all'ora
F
3 nodi
Risposte
BASE n. 500 - Qual è la velocità di una nave che percorre 12 miglia in due ore?
F
6 nodi all'ora
V
6 nodi
F
12 miglia all'ora
Risposte
BASE n. 501 - Qual è la caratteristica di una rotta lossodromica?
V
È il percorso che mantiene costante l'angolo di rotta (Rv)
F
Consente di governare continuamente con un angolo alla bussola costante sotto i 180°
F
Consente di governare continuamente con un angolo di rotta costante sotto i 180°
Risposte
BASE n. 502 - Tra quali valori può variare l'angolo di rotta?
F
Tra 0° e 180° verso E o verso O a partire da N
F
Tra 0° e 360° in senso antiorario a partire da N
V
Tra 0° e 360° in senso orario a partire da N
Risposte
BASE n. 503 - Cos'è l'angolo di rotta vera?
V
L'angolo compreso tra la direzione del Nord e la direzione del percorso della nave
F
L'angolo uguale a 180°
F
La rotta definita dall'angolo compreso tra la direzione del Sud e la direzione del moto della nave
Risposte
BASE n. 504 - Cosa si intende per rilevamento di un oggetto?
F
L'angolo che un astro forma con il meridiano 0°
F
L'avvistamento di un punto cospicuo della costa
F
L'angolo che il piano orizzontale dell'oggetto rilevato forma con il Nord
Risposte
BASE n. 505 - L'angolo formato tra il meridiano vero e il meridiano magnetico si chiama:
F
Deviazione
V
Declinazione magnetica
F
Variazione magnetica
Risposte
BASE n. 506 - Un'imbarcazione che naviga con il maestrale al mascone di dritta ha una prora di:
V
270°
F
315°
F
225°
Risposte
BASE n. 507 - Di quali elementi devo disporre per conoscere la distanza percorsa?
F
Tempo e rotta
V
Velocità e tempo
F
Velocità e rotta
Risposte
BASE n. 508 - La mia rotta di ritorno differisce da quella di andata di:
F
± 0°
F
± 90°
V
± 180°
Risposte
BASE n. 509 - Il rilevamento:
F
è l'angolo fra la direzione del Nord e la direzione del moto della nave
V
fornisce un luogo di posizione
F
è un'operazione automatica che fa la strumentazione di bordo
Risposte
BASE n. 510 - Se osserviamo due oggetti con uguale rilevamento abbiamo:
V
un allineamento
F
un cerchio di uguale distanza
F
un incrocio
Risposte
BASE n. 511 - Da cosa può essere influenzato il percorso effettivamente seguito rispetto alla rotta stimata?
V
Da vento e/o corrente
F
Solo dalla deriva
V
Anche dalle correnti di marea
Risposte
BASE n. 512 - Se siamo su una nave in navigazione:
V
chiamiamo rotta l'insieme dei punti effettivamente percorsi rispetto alla superficie terrestre
V
in assenza di elementi perturbatori del moto, la prora coincide con la rotta
F
chiamiamo rotta un tratto di mare non influenzato da correnti
Risposte
BASE n. 513 - Se siamo su una nave in navigazione:
F
chiamiamo angolo di rotta, l'angolo che la prua forma con la direzione del Nord
V
chiamiamo rotta l'insieme dei punti effettivamente percorsi sulla superficie terrestre
V
in assenza di elementi perturbatori del moto, la prora coincide con la rotta
Risposte
BASE n. 514 - Se siamo su una nave in navigazione:
F
chiamiamo rotta un tratto di mare non influenzato da correnti
F
in presenza di elementi perturbatori del moto, la prora coincide con la rotta
F
si può assumere una rotta di 380°
Risposte
BASE n. 515 - Se siamo su una nave in navigazione:
F
chiamiamo angolo di rotta, l'angolo che la prua forma con la direzione del Nord
F
risentiamo del solo effetto della corrente
F
risentiamo del solo effetto del vento
Risposte
BASE n. 516 - Qual è la velocità di una nave che percorre 20 miglia in due ore e mezza?
F
10 nodi
F
20 nodi
F
2,5 nodi
Risposte
BASE n. 517 - Qual è la velocità di una nave che percorre 15 miglia in tre ore?
F
45 nodi
F
10 nodi
F
22,5 nodi
Risposte
BASE n. 518 - Cos'è l'angolo di rotta vera?
F
L'angolo uguale a 180°
F
L'angolo che il percorso della nave in ciascun punto forma con la direzione Sud del meridiano geografico; si misura da 0° a 360° in senso orario a partire da Sud
F
La rotta definita dall'angolo compreso tra la direzione del Sud e la direzione del moto della nave
Risposte
BASE n. 519 - Quanto tempo impiega un'unità a percorrere 24 miglia alla velocità di 8 nodi?
F
1 ora
F
2 ore
V
3 ore
Risposte
BASE n. 520 - Quanto spazio percorre in 1 ora un'unità che naviga alla velocità di 8 nodi?
F
4 miglia
V
8 miglia
F
12 miglia
Risposte
BASE n. 521 - A che velocità vado se percorro 26 miglia in 2 ore?
F
10 nodi
V
13 nodi
F
16 nodi
Risposte
BASE n. 522 - Qual è la velocità di un'unità che percorre 5 miglia in 20 minuti?
V
15 nodi
F
20 nodi
F
30 nodi
Risposte
BASE n. 523 - Se la mia barca si trova a nord del faro di Portoferraio, per quanto rilevo questo faro?
V
180°
F
360°
F
240°
Risposte
BASE n. 524 - Se la mia barca si trova a nord-ovest del faro di Portoferraio, per quanto rilevo questo faro?
F
315°
V
135°
F
215°
Risposte
BASE n. 525 - Cos'è l'angolo di scarroccio?
F
L'angolo di cui devia il percorso della nave per il vento e la corrente
F
L'angolo di cui devia il percorso della nave a causa dell'azione della corrente
V
L'angolo di cui devia il percorso della nave a causa dell'azione del vento
Risposte
BASE n. 526 - Quali sono gli strumenti della navigazione stimata?
F
Solcometro e bussola
V
Bussola, solcometro e orologio
F
Bussola e contagiri (per misura della velocità propria)
Risposte
BASE n. 527 - Tra le possibili applicazioni della relazione S=V x T tra spazio, tempo e velocità, abbiamo che:
V
a velocità costante, aumentando lo spazio da percorrere aumenta il tempo di navigazione necessario
F
a distanza costante, aumentando la velocità aumenta il tempo di percorrenza
F
a tempo costante, aumentando il percorso diminuisce la velocità necessaria
Risposte
BASE n. 528 - Le misure nautiche e terrestri di spazio e velocità sono tra loro in relazione approssimata come segue:
F
20 miglia corrispondono a circa 44 km
V
22 nodi corrispondono a circa 40 km/h
F
18 nodi = 18 m/s
Risposte
BASE n. 529 - Nelle relazioni tra rotta e prora di un'unità in navigazione:
V
in assenza di elementi perturbatori, la prora vera coincide con la rotta vera
V
La prora si legge in corrispondenza della linea di fede della bussola
V
la rotta vera non dipende dal campo magnetico terrestre
Risposte
BASE n. 530 - Quali sono gli elementi identificativi di una corrente marina?
V
Direzione e velocità
F
Temperatura e velocità
F
Direzione di provenienza e temperatura
Risposte
BASE n. 531 - Cosa si intende per direzione di una corrente?
F
La direzione rispetto alla costa
F
La direzione dalla quale la massa d'acqua proviene
V
La direzione verso cui la massa d'acqua dirige
Risposte
BASE n. 532 - Come si chiamano i movimenti orizzontali di masse d'acqua in mare?
V
Correnti
F
Moto ondoso
F
Maree
Risposte
BASE n. 533 - Quali sono gli elementi di individuazione di una corrente?
F
Deviazione e declinazione
V
Direzione e intensità
F
Rotta e prora
Risposte
BASE n. 534 - Una corrente direzione Nord significa che:
F
viene da Nord
V
va verso da Nord
F
abbiamo la corrente in prora
Risposte
BASE n. 535 - Gli elementi che caratterizzano la corrente sono:
F
la velocità e la direzione da cui proviene
F
la velocità e la direzione stimate
V
la velocità e la direzione di spostamento
Risposte
BASE n. 536 - Dove si trovano i valori della deviazione magnetica?
V
Su tabelle in dotazione alle imbarcazioni
F
Sul Portolano e sull'Elenco dei fari e segnali da nebbia
F
Sulle carte nautiche
Risposte
BASE n. 537 - Quanti minuti occorrono per compiere lo spazio di 2 miglia alla velocità di 6 nodi?
V
20 minuti
F
30 minuti
F
15 minuti
Risposte
BASE n. 538 - Un'unità che procede con velocità di 18 nodi, quante miglia percorre in 2 ore?
F
40 miglia
V
36 miglia
F
6 miglia
Risposte
BASE n. 539 - Una nave che procede con velocità di 10 nodi, quante miglia percorre in 15 minuti?
V
2,5
F
3
F
3,6
Risposte
BASE n. 540 - Una nave che procede con velocità di 18 nodi, quante miglia percorre in 30 minuti?
V
9
F
12
F
1,35
Risposte
BASE n. 541 - Un'unità che procede a velocità di 30 nodi, quante miglia percorre in 6 minuti?
F
10,4
F
7,6
V
3
Risposte
BASE n. 542 - Una nave che procede con velocità di 12 nodi, quante miglia percorre in 20 minuti?
F
3
V
4
F
6
Risposte
BASE n. 543 - Una nave che procede con velocità di 10 nodi, quante miglia percorre in 45 minuti?
F
8
V
7,5
F
7
Risposte
BASE n. 544 - Una nave che procede con velocità di 10 nodi, quante miglia percorre in 45 minuti?
F
6,6
F
6,7
F
6,8
Risposte
BASE n. 545 - In navigazione:
V
la determinazione del punto stimato è in funzione della prora, della velocità e del tempo
V
la determinazione del punto nave è in funzione degli elementi in vista della costa
F
la determinazione del punto nave è possibile solo se ci si allontana oltre 1 miglio dalla costa
Risposte
BASE n. 546 - La deviazione magnetica dipende:
F
dalla posizione della nave sul globo terrestre
F
dalla velocità effettiva dell'imbarcazione
V
dai ferri duri e i ferri dolci che si trovano a bordo
Risposte
BASE n. 547 - La declinazione magnetica è:
V
l'angolo compreso tra la direzione del Nord vero e quella del Nord magnetico
F
l'angolo compreso tra la direzione del Nord bussola e quella del Nord magnetico
F
l'angolo compreso tra la direzione del Polo nord e quella del Nord bussola
Risposte
BASE n. 548 - La declinazione magnetica:
F
ha valore costante lungo i punti di uno stesso meridiano
V
può variare tra 0° e 180°
F
è positiva quando il Nord magnetico è a ovest del Nord vero
Risposte
BASE n. 549 - La declinazione magnetica:
V
viene indicata con la lettera "d"
V
è l'angolo compreso tra la direzione del Nord vero e la direzione del Nord magnetico
F
ha valore costante lungo i punti di uno stesso meridiano
Risposte
BASE n. 550 - La declinazione magnetica:
V
varia di valore annualmente in relazione alla posizione geografica
V
può variare tra 0° e 180°
F
è positiva quando il Nord magnetico è a ovest del Nord vero
Risposte
BASE n. 551 - La declinazione magnetica:
V
viene indicata con la lettera "d"
V
varia di valore annualmente in relazione alla posizione geografica
F
ha valore costante lungo i punti di uno stesso meridiano
Risposte
BASE n. 552 - La variazione magnetica è:
F
la differenza tra declinazione e deviazione
V
la somma algebrica della declinazione e della deviazione
F
il prodotto della declinazione e della deviazione
Risposte
BASE n. 553 - La declinazione magnetica varia:
V
al variare della posizione geografica
F
cambiando il sistema di riferimento
F
con la posizione del sole
Risposte
BASE n. 554 - La declinazione magnetica può essere:
F
Nord - Sud (positiva o negativa)
V
Est-Ovest (positiva o negativa)
F
A dritta - A sinistra
Risposte
BASE n. 555 - Il punto nave è dato:
F
dal luogo di posizione
V
dall'intersezione di due o più luoghi di posizione
F
da almeno cinque luoghi di posizione
Risposte
BASE n. 556 - Il valore della declinazione magnetica cambia:
V
al variare della posizione geografica
F
virando a babordo
F
cambiando posto alla bussola
Risposte
BASE n. 557 - Quando l'angolo di scarroccio è positivo o negativo?
F
È positivo verso E e negativo verso W
F
È positivo quando ha lo stesso segno della deviazione e negativo se ha segno opposto
V
È positivo se a dritta, negativo se a sinistra della prora
Risposte
BASE n. 558 - La navigazione è stimata quando:
V
la determinazione del punto stimato è in funzione della rotta seguita e delle miglia percorse in un dato intervallo di tempo
F
la determinazione del punto stimato è in funzione degli elementi in vista della costa
V
utilizzo bussola, orologio e solcometro
Risposte
BASE n. 559 - Per la navigazione stimata occorrono:
F
bussola, binocolo e solcometro
V
bussola, orologio e solcometro
F
binocolo, orologio e solcometro
Risposte
BASE n. 560 - Per effettuare una corretta navigazione stimata è necessario avere a bordo:
V
una bussola precisa
F
un VHF
V
un orologio ed un solcometro
Risposte
BASE n. 561 - Effettuare una corretta navigazione stimata consiste tra l'altro:
V
nel conoscere la posizione stimata del punto di partenza
V
nel calcolare la posizione stimata con la relazione S=V x T
V
nel conoscere l'ora esatta della partenza
Risposte
BASE n. 562 - Effettuare una corretta navigazione stimata consiste tra l'altro:
V
nel conoscere la posizione stimata del punto di partenza
V
nel calcolare la posizione stimata con la relazione S=V x T
V
nel fare riferimento alla velocità propulsiva
Risposte
BASE n. 563 - Cosa si intende per deriva positiva o negativa?
V
La deriva che si produce rispettivamente a dritta o a sinistra della nave
F
La deriva E o W
F
La deriva dello stesso segno della deviazione o di segno opposto
Risposte
BASE n. 564 - A parità di corrente la deriva:
F
è tanto maggiore quanto maggiore è l'opera viva ed il pescaggio della nave
F
è tanto maggiore quanto minore è l'opera viva e quanto maggiore è il pescaggio della nave
V
è uguale per tutte le navi seppur diverse per forma e dimensione
Risposte
BASE n. 565 - A parità di corrente la deriva:
F
è tanto maggiore quanto maggiore è l'opera viva ed il pescaggio della nave
F
è proporzionale all'opera viva
F
è inversamente proporzionale al pescaggio
Risposte
BASE n. 566 - A parità di corrente la deriva:
F
è tanto minore quanto maggiore è l'opera viva ed il pescaggio della nave
F
è tanto maggiore quanto maggiore è l'opera viva ed il pescaggio della nave
F
dipende dalla forma della nave
Risposte
BASE n. 567 - Se la mia unità rileva per Rlv=050° il faro di Ponza, per quale Rlv vengo rilevato da questo faro?
F
050°
V
230°
F
180°
Risposte
BASE n. 568 - Se la mia barca si trova ad ovest del faro della Meloria, per quanto rilevo questo faro?
F
270°
V
090°
F
Non vi sono elementi sufficienti per rispondere
Risposte
BASE n. 569 - Le misure nautiche e terrestri di spazio e velocità sono tra loro in relazione approssimata come segue:
V
11 miglia corrispondono a circa 20 km
V
50 nodi corrispondono a circa 92 Km/h
F
30 nodi corrispondono a circa 66 Km/h
Risposte
BASE n. 570 - Le misure nautiche e terrestri di spazio e velocità sono tra loro in relazione approssimata come segue:
F
20 miglia corrispondono a circa 44 Km
V
40 Km/h corrispondono a circa 22 nodi
F
30 nodi corrispondono a circa 60 m/s
Risposte
BASE n. 571 - Rilevo il faro di Capo S. Marco per 0°, mi trovo a:
F
270° dal faro
F
90° dal faro
V
180° dal faro
Risposte
BASE n. 572 - Le misure nautiche e terrestri di spazio e velocità sono tra loro in relazione approssimata come segue:
F
20 miglia corrispondono a circa 44 km
V
40 Km/h corrispondono a circa 22 nodi
V
20 km corrispondono a circa 11 miglia
Risposte
BASE n. 573 - Lo scarroccio influisce:
F
solo sulle barche a vela
F
solo sulle barche a motore
V
su tutte le barche
Risposte
BASE n. 574 - Se la posizione della mia nave è a 10 miglia sul Rlv 180° del faro di Pianosa:
F
mi trovo a nord del faro, distanza 10 miglia
V
mi trovo a sud del faro, distanza 10 miglia
F
non dispongo di elementi sufficienti a definire la mia posizione
Risposte
BASE n. 575 - I 360° dell'orizzonte sono divisi in quattro quadranti: 1NE - 2ES - 3SW - 4WN. La direzione (Rv o Rlv) 158° in quale quadrante si trova?
F
1
V
2
F
4
Risposte
BASE n. 576 - Una nave che mantiene Rv = 180°, che tipo di percorso segue?
F
Un percorso ortodromico
F
Una lossodromia
V
Sia un'ortodromia sia una lossodromia
Risposte
BASE n. 577 - Cos'è un nodo marino?
F
La grandezza che equivale a 1.850 metri, pari alla lunghezza di 1' di longitudine
F
La velocità di 1.850 metri all'ora
V
L'unità di misura della velocità della nave
Risposte
BASE n. 578 - Da quale angolo è rappresentata la differenza Pv - Pm?
F
Dalla deviazione magnetica
F
Dalla variazione magnetica
V
Dalla declinazione magnetica
Risposte
BASE n. 579 - Cos'è la velocità effettiva (Ve)?
F
È la velocità dovuta alle azioni sulla nave dei propulsori
F
È la velocità misurata dal solcometro
V
È la velocità dovuta alle azioni sulla nave di propulsori, vento e corrente
Risposte
BASE n. 580 - Quali sono i parametri che definiscono il moto in superficie?
F
Rv (angolo di rotta vera) e Ve (velocità effettiva)
V
Pv (angolo di prora vera) e Vp (velocità propria o propulsiva)
F
Rsp (angolo di rotta in superficie) e Vs (velocità in superficie)
Risposte
BASE n. 581 - Cos'è la rotta ortodromica?
F
È la linea che rappresenta il cammino della nave rispetto al fondo marino
F
È l'insieme dei punti della superficie terrestre su cui la nave è passata o dovrà passare
V
È il percorso più breve congiungente due punti del globo
Risposte
BASE n. 582 - Se la posizione della mia nave è a 6 miglia sul Rlv 135° del faro di Pianosa:
V
mi trovo a nord-ovest del faro, distanza 6 miglia
F
mi trovo a sud-est del faro, distanza 6 miglia
F
non dispongo di elementi sufficienti a definire la mia posizione
Risposte
BASE n. 583 - La rotta lossodromica tra due punti della Terra è generalmente:
V
un arco di spirale (che, se prolungato, si avvolgerebbe sulla sfera terrestre fino ad uno dei poli)
F
un arco di cerchio minore
F
un arco di cerchio massimo
Risposte
BASE n. 584 - Gli strumenti necessari per la navigazione stimata sono:
F
bussola, squadrette e scandaglio
F
bussola, barometro e orologio
V
bussola, orologio e solcometro
Risposte
BASE n. 585 - Quali sono i parametri che definiscono il moto proprio?
F
Rv (angolo di rotta vera) e Ve (velocità effettiva)
V
Pv (angolo di prora vera) e Vp (velocità propria o propulsiva)
F
Rsp (angolo di rotta in superficie) e Vs (velocità in superficie)
Risposte
BASE n. 586 - L'imbarcazione procede con Pb 200°. La declinazione è di 3°E, la deviazione è di 1°W. Determinare la corrispondente Pv
V
Pv=202°
F
Pv=198°
F
Pv=204°
Risposte
BASE n. 587 - Da cosa dipende la declinazione magnetica?
F
Dalla presenza a bordo di materiale magnetico
F
Dall'orientamento della prua dell'imbarcazione
V
Dal campo magnetico terrestre
Risposte
BASE n. 588 - Cos'è l'angolo di deriva?
F
L'angolo di cui devia il percorso della nave per il vento e la corrente
V
L'angolo di cui devia il percorso della nave a causa dell'azione della corrente
F
L'angolo di cui devia il percorso della nave a causa dell'azione del vento
Risposte
BASE n. 589 - Sto navigando e devo determinare la posizione della mia nave rispetto ad un punto cospicuo. Di cosa ho bisogno?
F
Di due rilevamenti contemporanei di un solo punto cospicuo
V
Di un rilevamento e di una distanza del punto cospicuo
F
Di due distanze di un solo punto cospicuo
Risposte
BASE n. 590 - La navigazione è stimata quando:
V
la determinazione del punto stimato è in funzione della prora seguita e delle miglia percorse in un dato intervallo di tempo
F
la determinazione del punto nave è in funzione degli elementi in vista della costa
F
la determinazione della rotta vera è in funzione del punto nave stimato
Risposte
BASE n. 591 - Una barca procede con Pv 270° in presenza di venti meridionali e in assenza di corrente. Se lo skipper apprezza un angolo di scarroccio di 3°, qual è la Rv della nave?
V
Rv=273°
F
Rv=267°
F
Non vi sono elementi sufficienti per rispondere
Risposte
BASE n. 592 - Da quale angolo è rappresentata la differenza Pm - Pb?
V
Dalla deviazione magnetica
F
Dalla variazione magnetica
F
Dalla declinazione magnetica
Risposte
BASE n. 593 - Cos'è la velocità propria o propulsiva?
V
È la velocità impressa alla nave unicamente dalle sue o dalla sua elica
F
È la velocità impressa alla nave dal suo propulsore e dal vento
F
È la velocità impressa alla nave dal suo propulsore e dalla corrente
Risposte
BASE n. 594 - Cos'è la declinazione magnetica?
V
La differenza tra la direzione indicata dal meridiano geografico e quella indicata dal meridiano magnetico
F
La differenza angolare tra Nord vero e Nord bussola
F
La differenza angolare tra Nord magnetico e Nord bussola
Risposte
BASE n. 595 - Se la mia barca si trova a sud del faro di Rio Marina, per quanto rilevo questo faro?
F
180°
V
360°
F
Non vi sono elementi sufficienti per rispondere
Risposte
BASE n. 596 - La navigazione è costiera quando:
F
La determinazione del punto stimato è in funzione della rotta seguita e delle miglia percorse in un dato intervallo di tempo
V
La determinazione del punto è in funzione degli elementi in vista della costa
F
La determinazione del punto è possibile, se ci si allontana oltre 1 miglio dalla costa
Risposte
BASE n. 597 - Da quale documento si ricava il valore della declinazione magnetica?
F
Dal Portolano del luogo
V
Dalla carta nautica
F
Da un apposito documento edito dall'Istituto Idrografico della Marina
Risposte
BASE n. 598 - Qual è un altro modo di chiamare la velocità effettiva Ve?
V
Velocità rispetto al fondo marino
F
Velocità attraverso l'acqua
F
Velocità di scarroccio e deriva
Risposte
BASE n. 599 - Sulla base di quali elementi viene determinato il punto stimato?
F
Moto proprio, corrente e scarroccio.
V
Pv, velocità propria, posizione iniziale, tempo trascorso.
F
Posizione iniziale, rotta vera Rv, velocità effettiva
Risposte
BASE n. 600 - Quali sono i limiti di variabilità teorici della declinazione magnetica?
V
Da 0° a 180° E e O
F
Da 0° a 120° E e O
F
Da 0° a 90° E e O
Risposte
BASE n. 601 - La rotta per il porto è Rv=050°. In presenza di vento di scirocco, che genera uno scarroccio di 4°, e in assenza di corrente, quale Pv assume lo skipper per arrivare a destinazione?
V
Pv=054°
F
Pv=046°
F
Non vi sono elementi sufficienti per rispondere
Risposte
BASE n. 602 - Se la mia imbarcazione si trova a nord del faro di Porto Ferraio, per quanto rilevo questo faro?
V
180°
F
360°
F
non vi sono elementi sufficienti per rispondere
Risposte
BASE n. 603 - Se la mia nave si trova sul Rlv 050° del faro di Ponza, quale Rlv misuro di questo faro?
V
050°
F
230°
F
non vi sono elementi sufficienti per rispondere
Risposte
BASE n. 604 - Le tre relazioni seguenti legano la Pv e la Pb, quale delle tre è corretta?
F
Pb = prora vera + declinazione + deviazione
V
Pv = prora bussola + deviazione + declinazione
F
Pv = prora bussola - declinazione - deviazione
Risposte
BASE n. 605 - Una nave procede con Pv 270° in presenza di correnti meridionali e in assenza di vento. Se lo skipper apprezza un angolo di deriva di 4°, qual è la Rv della nave?
F
Rv=274°
V
Rv=266°
F
non vi sono elementi sufficienti per rispondere
Risposte
BASE n. 606 - Cosa si intende per prora della nave?
F
La rotta che la nave segue
V
L'angolo tra il Nord e l'asse longitudinale della nave.
F
La parte posteriore della nave.
Risposte
BASE n. 607 - Sulla rosa graduata di una carta nautica compare la scritta: «Declinazione nel 2000 2° 50' W diminuisce annualmente di 8'». Quale sarà la declinazione nel 2004?
F
2° 18' N
F
2° 18' E
V
2° 18' W
Risposte
BASE n. 608 - Una barca procede con Pv 270° in presenza di venti settentrionali e in assenza di corrente. Se lo skipper apprezza un angolo di scarroccio di 3°, qual è la Rv della nave?
F
Rv=273°
V
Rv=267°
F
non vi sono elementi sufficienti per rispondere
Risposte
BASE n. 609 - La rotta per il porto è Rv=180°. In presenza di vento di Levante, che genera uno scarroccio di 5°, e in assenza di corrente, quale Pv assume lo skipper per arrivare a destinazione?
F
Pv=185°
V
Pv=175°
F
non vi sono elementi sufficienti per rispondere
Risposte
BASE n. 610 - Quando il rilevamento polare semicircolare di un oggetto si considera positivo o negativo?
V
Quando l'oggetto è rispettivamente a dritta o a sinistra dell'osservatore rivolto verso prua
F
Quando l'oggetto è rispettivamente N o a S della prua della nave
F
Quando è rispettivamente maggiore o minore della rotta
Risposte
BASE n. 611 - Lo skipper vuole procedere per Pv 050°. La declinazione è di 4° E, la deviazione è di 2° E. Determinare la corrispondente Pb su cui governare
F
Pb=48°
F
Pb=56°
V
Pb=44°
Risposte
BASE n. 612 - Lo skipper vuole procedere per Pv 080°. La declinazione è di 2°W, la deviazione è di 1°E. Determinare la corrispondente Pb su cui governare
F
Pb=79°
F
Pb=83°
V
Pb=081°
Risposte
BASE n. 613 - Se la mia imbarcazione si trova a sud est dello scoglio Africa, per quanto rilevo questo scoglio?
F
135°
V
315°
F
300°
Risposte
BASE n. 614 - Come si determina la declinazione magnetica?
F
Da tabelle in dotazione alle unità da diporto
F
Dal Portolano e dall'Elenco fari e fanali
V
Dalle carte nautiche
Risposte
BASE n. 615 - La deviazione magnetica dipende da:
F
luogo dove la nave naviga
F
la velocità effettiva dell'imbarcazione
V
i ferri duri ed i ferri dolci che si trovano a bordo
Risposte
BASE n. 616 - Quali luoghi di posizione fornisce un radar?
V
Cerchio di distanza
F
Cerchio di distanza e rilevamento stellare
V
Cerchio di distanza e rilevamento polare
Risposte
BASE n. 617 - Il Portolano:
F
riporta ubicazione, descrizione e caratteristiche dei segnali luminosi e sonori delle coste del Mediterraneo
F
è il fascicolo periodico contenente dati, inserti e pagine sostitutive per l'aggiornamento delle carte e delle pubblicazioni nautiche
V
fornisce ogni notizia utile alla navigazione in prossimità della costa e delle zone di atterraggio
Risposte
BASE n. 618 - Cosa significa l'abbreviazione in inglese "FI (3) W 10s" che si trova nell'Elenco dei fari e segnali da nebbia edito in italiano dall'I.I.M.M.?
F
3 luci fisse verticali periodo 10 secondi
V
3 lampi bianchi periodo 10 secondi
F
scintillanti gruppi di 3 lampi bianchi periodo 10 secondi
Risposte
BASE n. 619 - Che cos'è la "caratteristica" del faro?
F
L'insieme delle proprietà strutturali che contraddistinguono il faro
F
Il colore della struttura del faro
V
La disposizione nel tempo delle luci e delle eclissi
Risposte
BASE n. 620 - Che cosa indica, nella colonna intestata "Descrizione della costruzione di sostegno" dell'Elenco dei fari, il numero che appare subito dopo?
F
L'altezza in metri della luce sul livello del mare
F
Il numero progressivo del faro
V
L'altezza del sostegno
Risposte
BASE n. 621 - Nell'Elenco fari, nella colonna relativa alla portata, quando è indicata quella geografica?
F
Sempre
F
Quando il faro è utile per l'atterraggio
V
Quando essa è minore di quella nominale o luminosa
Risposte
BASE n. 622 - Di un faro leggo: 29m, 20M. Che significa?
V
29 metri, 20 miglia
F
29 miglia, 20 metri
F
29 metri, 20 lampi di media
Risposte
BASE n. 623 - Su una carta nautica italiana in corrispondenza di un faro compare la seguente dicitura "Lam (2) 10s 20m 15M". Che significa?
F
Faro che emette due lampi ogni 10 secondi l'altezza della luce è di 15 metri sul l.m.m. - la portata nominale è di 20 miglia
V
Faro che emette due lampi ogni 10 secondi l'altezza della luce è di 20 l.m.m. - la portata nominale è di 15 miglia
F
Faro che emette dieci lampi ogni 2 secondi - l'altezza della luce è di 20 metri sul l.m.m. - la portata nominale è di 15 miglia
Risposte
BASE n. 624 - La portata dei segnalamenti luminosi marittimi segnata sulla carta nautica:
V
è quella nominale in condizioni atmosferiche standard
F
è quella teorica in condizioni atmosferiche standard
F
coincide con la potenza delle lampade in condizioni atmosferiche standard
Risposte
BASE n. 625 - In quale libro sono contenute le frequenze dei radiofari?
V
Nei Radioservizi per la navigazione
F
Nel libro dei fari
F
Nella raccolta delle carte nautiche
Risposte
BASE n. 626 - L'Elenco dei fari e segnali da nebbia:
V
nella colonna 2 riporta il nome del segnalamento e la località dove si trova
F
viene ripubblicato ogni anno
F
nella colonna 3 riporta la descrizione del supporto della lanterna
Risposte
BASE n. 627 - Cosa significa l'abbreviazione in inglese "Oc W 5s" che si trova nell'Elenco dei fari e segnali da nebbia edito in italiano dall'I.I.M.M.?
V
Intermittente bianco periodo 5 secondi
F
Occultato per 5 secondi (in ogni periodo)
F
1 lampo bianco periodo 5 secondi
Risposte
BASE n. 628 - Su una carta nautica italiana in corrispondenza di un faro leggo: "Lam (2) 8s 30m 11M". Qual è il significato?
F
Faro di seconda categoria - 8 lampi nel periodo, portata geografica 30 miglia, portata luminosa 11 miglia
F
2 lampi di colore indeterminato - periodo 8 secondi - elevazione luce sui l.m.m: 30 metri - portata nominale: 11 miglia
V
2 lampi bianchi - periodo 8 secondi - elevazione luce sul l.m.m: 30 metri - portata nominale: 11 miglia
Risposte
BASE n. 629 - Accanto al simbolo di un faro su una carta nautica sono riportate le seguenti indicazioni: "Lam (2) 12s 27m 17M". Qual è il significato?
F
Luce a lampi - 2 lampi in 12 secondi di periodo - costruzione alta 27 metri sul l.m.m. - 17 miglia di portata geografica
F
Luce a lampi - periodo 12 secondi di cui 2 secondi di luce - luce alta 17 metri sul l.m.m. - portata nominale 27 miglia
V
Luce a lampi - 2 lampi in 12 secondi di periodo - luce alta 27 metri sul l.m.m. - 17 miglia di portata nominale
Risposte
BASE n. 630 - Cosa si intende per "aggiornamento" delle pubblicazioni nautiche?
F
Esclusivamente la segnalazione di nuove edizioni
V
Adeguamento delle pubblicazioni alle modifiche che intervengono
F
Modifica di pagine e cartine nell'Elenco dei fari e fanali
Risposte
BASE n. 631 - Cosa indica sulle carte nautiche italiane, l'abbreviazione Alt riferita alle luci?
V
Luce alternata
F
Altezza del segnale
F
Altezza della luce sul livello medio del mare
Risposte
BASE n. 632 - Il Portolano avverte che per un determinato porto i venti di traversia sono quelli del II quadrante. Cosa significa?
F
Che non ci sono grossi problemi ad entrare in posto con venti provenienti dal II quadrante
F
Che in caso di vento Ponente-Maestro è sconsigliato entrare in quel porto
V
Che il porto è poco protetto in caso di Levante, Scirocco e Ostro
Risposte
BASE n. 633 - Come viene abbreviata sulle carte nautiche italiane l'indicazione di luce a lampi?
F
Con "L.Lam"
F
Con "F.Lam"
V
Con "Lam"
Risposte
BASE n. 634 - Sulle carte nautiche italiane cosa significa l'abbreviazione "Sc. Int."?
F
Scogliera interna
F
Scafo interrato
V
Luce scintillante intermittente
Risposte
BASE n. 635 - Sulle carte nautiche un faro lampeggiante viene indicato con:
V
numero dei lampi, periodo, colore, altezza della luce, portata nominale
F
numero dei lampi, distanza dalla costa, asterisco, portata nominale
F
periodo, colore, distanza dalla costa, portata nominale
Risposte
BASE n. 636 - Nel fascicolo "Avvisi ai naviganti" sono contenuti aggiornamenti:
V
da riportare sulle carte, registrando le correzioni a penna sul margine inferiore sinistro
V
da riportare sulle pubblicazioni nautiche, applicando le strisce degli avvisi sulle pagine interessate, o sostituendole
F
da riportare sulle carte, sostituendole ogni due anni
Risposte
BASE n. 637 - Quale caratteristica di un segnalamento luminoso indica la lettera "F"?
F
Un faro
V
Una luce fissa
F
Un fondale basso
Risposte
BASE n. 638 - Sulla carta nautica un radiofaro circolare è indicato con la scritta:
V
RC
F
RFC
F
Rf.C.
Risposte
BASE n. 639 - Per la navigazione costiera occorre:
F
che il mare sia sempre calmo
V
vedere la costa
V
usare il portolano
Risposte
BASE n. 640 - Nella navigazione costiera ci dobbiamo attenere:
V
alle indicazioni del portolano
V
alle regole per prevenire gli abbordi in mare
V
alle ordinanze delle autorità marittime locali
Risposte
BASE n. 641 - Sul Portolano possiamo dire che:
V
fa parte delle pubblicazioni nautiche edite dall'Istituto Idrografico della Marina Militare
V
è indispensabile per l'atterraggio
F
riporta la simbologia che solitamente troviamo sulle carte nautiche
Risposte
BASE n. 642 - II Portolano:
V
riporta le foto e i disegni della costa, le caratteristiche dei porti e fornisce indicazioni su come navigare sotto costa
F
riporta l'elenco dei principali fari e fanali del Mediterraneo
F
è indispensabile per navigare in oceano
Risposte
BASE n. 643 - Il Portolano va aggiornato:
F
una volta all'anno tenendo conto degli avvisi ai naviganti
F
tutti i giorni
V
ogni 15 giorni tenendo conto degli avvisi ai naviganti
Risposte
BASE n. 644 - Per fare navigazione costiera è indispensabile:
V
vedere la costa
V
avere le carte nautiche a bordo
V
avere il Portolano aggiornato
Risposte
BASE n. 645 - I radioservizi per la navigazione:
V
è una pubblicazione periodica in due volumi relativi: uno a stazioni radiocostiere, radiofari, radioservizi sanitari e sistemi satellitari di posizionamento; l'altro ai servizi meteorologici
F
è una pubblicazione periodica in un volume relativo a stazioni radio, radiofari, radioservizi sanitari, radiogoniometri e radar
F
è una pubblicazione periodica in un volume relativa ai radioservizi sanitari
Risposte
BASE n. 646 - Quali tra le seguenti informazioni forniscono i Radioservizi per la navigazione?
F
Disciplina delle frequenze MF e VHF in uso nel servizio mobile marittimo
V
Stazioni costiere: servizi in MF, HF e VHF, servizi di radiodiffusione degli avvisi ai naviganti, radiosegnali orari
F
Servizi di diffusione di bollettini meteorologici
Risposte
BASE n. 647 - Cosa sono i Radioservizi per la Navigazione?
V
Sono pubblicazioni che forniscono al navigante tutte le notizie necessarie all'utilizzazione dei servizi radio di ausilio alla navigazione
F
Sono tabelle delle frequenze su cui sintonizzarsi per ricevere gli avvisi ai naviganti
F
Riportano l'elenco delle stazioni costiere per i servizi per la navigazione
Risposte
BASE n. 648 - Cosa riporta il fascicolo Avvisi ai Naviganti ?
F
Tutte le varianti annuali
F
La situazione dei fari nelle zone vietate alla navigazione
V
Tutte le varianti alle carte e alle varie pubblicazioni nautiche
Risposte
BASE n. 649 - Cos'è il "periodo" nella caratteristica del faro?
F
È l'intervallo di tempo tra due lampi successivi
F
È l'intervallo di tempo tra due eclissi successive
V
È l'intervallo di tempo durante il quale si ripete ciclicamente la sequenza di lampi ed eclissi della caratteristica del faro
Risposte
BASE n. 650 - Che significa "Int (2) 10s 26m 20M"?
V
2 intermittenze luce bianca - periodo 10 secondi - elevazione luce sul l.m.m. 26 metri - portata nominale 20 miglia
F
2 intermittenze colore indeterminato - periodo 10 secondi - elevazione luce sul l.m.m. 26 metri - portata luminosa nominale 20 miglia
F
faro di secondo tipo internazionale - periodo 10 secondi - portata geografica 26 miglia - portata luminosa 20 miglia
Risposte
BASE n. 651 - Cosa significa l'abbreviazione "FI G 5s" che si trova nell'Elenco dei fari e segnali da nebbia edito in italiano dall' I.I.M.M.?
F
Lampeggiante giallo periodo 5 secondi
F
1 lampo giallo periodo 5 secondi
V
1 lampo verde periodo 5 secondi
Risposte
BASE n. 652 - In un faro ISO:
V
la luce ha la stessa durata dell'eclissi
F
la luce ha la durata doppia dell'intervallo
F
la luce dura esattamente la metà dell'eclisse
Risposte
BASE n. 653 - Il solcometro a elica è costituito da:
V
un'elica che ha la funzione di sensore
F
un'elica a cui è attaccato un cavo che ha la funzione di sensore
F
un'elica a cui è attaccato un tubo che ha la funzione di sensore
Risposte
BASE n. 654 - Cosa rappresenta la rosa dei venti?
F
L'elenco nominativo dei venti principali
V
La rappresentazione grafica con il nome e la direzione dei venti tipici del Mediterraneo
F
Nome, forza e direzione dei venti
Risposte
BASE n. 655 - La rosa di una bussola è graduata:
F
da 0° a 180° a dritta e a sinistra
F
da 0° a 90° in senso orario cominciando da prua
V
da 0° a 360° in senso orario cominciando dalla direzione del Nord bussola
Risposte
BASE n. 656 - La rosa dei venti della bussola magnetica:
V
è solidale con l'elemento sensibile
F
può essere suddivisa di 15° in 15° e di 30° in 30°
F
è solidale con i movimenti del mortaio
Risposte
BASE n. 657 - La rosa dei venti della bussola magnetica:
F
può essere suddivisa di 15° in 15° e di 30° in 30°
V
può essere suddivisa di grado in grado, di 5° in 5°, di 10° in 10°
F
è solidale con i movimenti del mortaio
Risposte
BASE n. 658 - La rosa dei venti della bussola magnetica:
V
è solidale con l'elemento sensibile
V
può essere suddivisa di grado in grado, di 5° in 5°, di 10° in 10°
F
è solidale con i movimenti del mortaio
Risposte
BASE n. 659 - La rosa dei venti della bussola magnetica di governo di un'imbarcazione:
F
è solidale con i movimenti del mortaio
F
può essere suddivisa di 15° in 15° e di 30° in 30°
F
è svincolata dall'elemento sensibile
Risposte
BASE n. 660 - Qual è il nome del vento che spira da E?
V
Levante
F
Ponente
F
Ostro
Risposte
BASE n. 661 - Da quale direzione spira il Ponente?
F
N
F
E
V
W
Risposte
BASE n. 662 - Quale vento spira da NE?
F
Maestrale
F
Levante
V
Grecale
Risposte
BASE n. 663 - Il Levante è il vento che viene da:
V
90°
F
180°
F
270°
Risposte
BASE n. 664 - I seguenti venti hanno direzione di provenienza:
F
il Libeccio soffia da 135°
V
il Ponente soffia tra III e IV quadrante
F
il Maestrale soffia dal III quadrante
Risposte
BASE n. 665 - I seguenti venti hanno direzione di provenienza:
F
la Tramontana soffia da 270°
F
il Libeccio soffia dal II quadrante
F
il Levante soffia da S
Risposte
BASE n. 666 - i seguenti venti hanno direzione di provenienza:
F
il Levante soffia da 45°
V
il Mezzogiorno (Ostro) soffia da 180°
F
il Ponente soffia da NW
Risposte
BASE n. 667 - I seguenti venti hanno direzione di provenienza:
V
il Grecale soffia da 45°
F
il Mezzogiorno (Ostro) soffia da E
F
il Ponente soffia da 225°
Risposte
BASE n. 668 - I seguenti venti hanno direzione di provenienza:
F
la Tramontana soffia tra il I e il II quadrante
V
il Grecale soffia da NE
V
il Maestrale soffia da NW
Risposte
BASE n. 669 - Il vento di Libeccio spira:
F
da SE
F
verso SW
V
da SW
Risposte
BASE n. 670 - Come si chiama il vento che soffia da N?
V
Tramontana
F
Ostro
F
Libeccio
Risposte
BASE n. 671 - Come si chiama il vento che viene da NW (315°)?
F
Grecale
F
Ponente
V
Maestrale
Risposte
BASE n. 672 - Il Maestrale è il vento che viene da:
F
135°
V
315°
F
180°
Risposte
BASE n. 673 - Da quale direzione spira lo Scirocco?
F
Da W
V
Da SE
F
Da NW
Risposte
BASE n. 674 - Da quale direzione proviene il Grecale?
F
Da NW
V
Da NE
F
Da SE
Risposte
BASE n. 675 - La Tramontana è il vento che viene da:
V
000°
F
180°
F
090°
Risposte
BASE n. 676 - Qual è il vento proveniente da 135°?
F
Ponente
F
Grecale
V
Scirocco
Risposte
BASE n. 677 - Come si chiama il vento che viene da SW (225°)?
F
Grecale
F
Ostro
V
Libeccio
Risposte
BASE n. 678 - Cos'è il vento di Tramontana?
F
Un vento che spira da SW
F
Un vento che spira da S
V
Un vento che spira da N
Risposte
BASE n. 679 - L'Ostro è il vento che viene da:
F
090°
V
180°
F
000°
Risposte
BASE n. 680 - Come si chiama il vento che viene da W (270°)?
V
Ponente
F
Grecale
F
Levante
Risposte
BASE n. 681 - Di quanti gradi è opposto il Grecale al Libeccio?
V
180°
F
45°
F
90°
Risposte
BASE n. 682 - Il Libeccio soffia da:
V
225°
F
180°
F
90°
Risposte
BASE n. 683 - I seguenti venti hanno direzione di provenienza:
V
la Tramontana soffia da N
V
lo Scirocco soffia da SE
V
il Mezzogiorno (Ostro) soffia tra il II e il III quadrante
Risposte
BASE n. 684 - I seguenti venti hanno direzione di provenienza:
V
il Grecale soffia dal I quadrante
F
lo Scirocco soffia da 180°
V
il Maestrale soffia da 315°
Risposte
BASE n. 685 - I seguenti venti hanno direzione di provenienza:
V
il Grecale soffia da 45°
F
lo Scirocco soffia da 180°
F
il Maestrale soffia da 180°
Risposte
BASE n. 686 - Ostro e Mezzogiorno sono lo stesso vento?
V
Sì
F
No
F
Non sono venti
Risposte
BASE n. 687 - Lo Scirocco proviene:
F
dal I quadrante
V
dal II quadrante
F
dal III quadrante
Risposte
BASE n. 688 - L'angolo dei mezzi venti è:
F
24,5°
F
45°
V
22,5°
Risposte
BASE n. 689 - Come si chiama il vento che viene da SW (225°)?
V
Libeccio
F
Tramontana
F
Ponente
Risposte
BASE n. 690 - Come si chiama il vento che viene da W (270°)?
F
Libeccio
F
Tramontana
F
Grecale
Risposte
BASE n. 691 - Come si chiama il vento che viene da W (270°)?
F
Ostro
V
Ponente
F
Libeccio
Risposte
BASE n. 692 - Come si chiama il vento che viene da NW (315°)?
F
Ostro
V
Maestrale
F
Libeccio
Risposte
BASE n. 693 - Come si chiama il vento che soffia da N?
F
Ostro
V
Tramontana
F
Libeccio
Risposte
BASE n. 694 - Con vento di Grecale, in che direzione scarroccia un'unità senza propulsione?
F
Nord-Est
F
Sud
V
Sud-Ovest
Risposte
BASE n. 695 - Con vento di Libeccio, in che direzione scarroccia un'unità senza propulsione?
F
Nord
V
Nord-Est
F
Sud-Ovest
Risposte
BASE n. 696 - Con vento di Maestrale, in che direzione scarroccia un'unità senza propulsione?
F
Sud-Sud Ovest
F
Nord-Ovest
V
Sud-Est
Risposte
BASE n. 697 - Come si chiama l'insieme degli aghi magnetici di una bussola?
F
Mortaio
V
Elemento sensibile
F
Sospensione cardanica
Risposte
BASE n. 698 - L'elemento sensibile della bussola è:
F
la rosa graduata
F
la sospensione cardanica
V
l'equipaggio magnetico
Risposte
BASE n. 699 - Lo strumento che misura la profondità del mare è:
V
lo scandaglio
F
il solcometro
F
il giroscopio
Risposte
BASE n. 700 - Come si chiama l'involucro che contiene l'elemento sensibile ed il liquido di una bussola?
F
Fede
V
Mortaio
F
Scatola cardanica
Risposte
BASE n. 701 - Lo scandaglio a mano è costituito da:
V
un peso ed una sagola marcata
F
un'elica
F
una sagola con ricetrasmettitori ed ultrasuoni
Risposte
BASE n. 702 - Il solcometro misura:
V
il cammino percorso dalla nave rispetto alla superficie dell'acqua
F
la profondità del fondale
F
il vento che insiste nella zona
Risposte
BASE n. 703 - Che orientamento ha la linea di fede di una bussola?
F
È parallela all'asse trasversale dello scafo
V
È parallela all'asse longitudinale dello scafo
F
È orientata secondo la direzione del Nord magnetico
Risposte
BASE n. 704 - A che serve il liquido che si trova all'interno del mortaio di una bussola magnetica?
F
A mantenere la rosa graduata sempre in orizzontale
F
A diminuire gli effetti della deviazione magnetica
V
Ad assorbire colpi di mare e vibrazioni ed a conferire massima stabilità all'equipaggio magnetico
Risposte
BASE n. 705 - Il solcometro misura:
V
il cammino percorso dalla nave rispetto alla superficie dell'acqua
F
la velocità della corrente
F
la marea che insiste nella zona
Risposte
BASE n. 706 - Quale tra i seguenti solcometri non esiste?
F
A elica
F
A pressione
V
A mercurio
Risposte
BASE n. 707 - L'ecoscandaglio:
F
è costituito da un peso ed una sagola marcata
F
è costituito da un'elica
V
è un ricetrasmettitore a ultrasuoni
Risposte
BASE n. 708 - Cosa misura lo scandaglio?
V
La profondità del mare
F
La velocità dell'imbarcazione
F
La velocità del vento
Risposte
BASE n. 709 - Il solcometro a pressione è costituito da:
V
un tubo (detto di Pitot) che ha la funzione di sensore
F
un tubo a cui è attaccato un cavo che ha la funzione di sensore
F
un'elica a cui è attaccato un tubo che ha la funzione di sensore
Risposte
BASE n. 710 - Cos'è la chiesuola?
V
La colonna in legno o metallo amagnetico che sostiene il mortaio
F
Il riparo della bussola
F
L'armadietto ove sono ordinati i magneti per la compensazione
Risposte
BASE n. 711 - Il liquido all'interno del mortaio di una bussola magnetica serve:
F
a mantenere orizzontale la rosa anche quando c'è rollio
V
a smorzare le oscillazioni della rosa
F
a diminuire la deviazione magnetica
Risposte
BASE n. 712 - Si fa un uso corretto della bussola quando:
F
si mantiene il Nord della rosa in direzione della prua
V
si fa coincidere la graduazione della rosa corrispondente alla direzione da seguire con la linea di fede
F
si orienta il Nord della rosa su un punto noto della costa
Risposte
BASE n. 713 - La bussola magnetica serve per:
F
Seguire la Rotta bussola
V
Seguire la Prora bussola
F
Seguire la Prora vera
Risposte
BASE n. 714 - Com'è chiamata la cassa, in materiale amagnetico, che contiene l'elemento sensibile e il liquido di una bussola?
F
Cappelletto
V
Mortaio
F
Marmitta
Risposte
BASE n. 715 - L'elemento sensibile della bussola magnetica:
V
è costituito da un numero pari di aghi magnetizzati
V
è libero di muoversi all'interno del mortaio
V
serve a mantenere il Nord della rosa dei venti sempre nella direzione del Nord bussola
Risposte
BASE n. 716 - La linea di fede della bussola magnetica:
V
individua la direzione della prora della nave
F
non partecipa al movimento di rotazione della nave
V
può trovarsi su una qualsiasi linea parallela alla linea prua - poppa della nave
Risposte
BASE n. 717 - L'equipaggio magnetico è costituito da almeno:
V
2 aghi
F
1 ago
F
4 aghi
Risposte
BASE n. 718 - Nella bussola magnetica in genere c'è:
F
acqua di mare
V
acqua distillata e alcool
F
olio
Risposte
BASE n. 719 - La bussola magnetica può essere:
F
a gas
V
a liquido
F
ad aria compressa
Risposte
BASE n. 720 - Il tecnico che compensa la bussola si chiama:
F
ufficiale compensatore
V
perito compensatore
F
addetto compensatore
Risposte
BASE n. 721 - Una bussola può essere:
V
magnetica
F
a pressione
F
aneroide
Risposte
BASE n. 722 - La linea di fede posta sul mortaio di una bussola indica:
V
la Prora bussola
F
il Nord
F
la Poppa bussola
Risposte
BASE n. 723 - La linea di fede della bussola magnetica:
V
individua la direzione della prora della nave
F
è riportata sulla rosa dei venti
V
deve trovarsi parallela o sovrapposta all'asse longitudinale dell'unità
Risposte
BASE n. 724 - Tra le caratteristiche strutturali di una bussola magnetica:
V
il mortaio è il contenitore del liquido e della rosa dei venti
F
la rosa dei venti è solidale con il mortaio
F
il liquido del mortaio è costituito da acqua di mare
Risposte
BASE n. 725 - L'elemento sensibile della bussola magnetica di governo di un imbarcazione:
F
è costituito da un numero dispari di aghi magnetizzati
V
è libero di muoversi rispetto al mortaio
V
serve a mantenere il Nord della rosa dei venti sempre nella direzione del Nord bussola
Risposte
BASE n. 726 - Tra le caratteristiche strutturali della bussola magnetica:
V
il mortaio è il contenitore del liquido e della rosa dei venti
F
la rosa dei venti è solidale con il mortaio
V
il liquido del mortaio è costituito da acqua distillata e alcool
Risposte
BASE n. 727 - La linea di fede della bussola magnetica:
V
individua la direzione della prora della nave
F
è riportata sulla rosa dei venti
V
può trovarsi su una qualsiasi linea parallela alla linea prua - poppa della nave
Risposte
BASE n. 728 - L'ecoscandaglio può essere:
F
elettrico e manuale
V
elettronico ed a ultrasuoni
F
manuale e ad ultrasuoni
Risposte
BASE n. 729 - L'equipaggio magnetico di una bussola si trova:
F
sul timone
V
sotto la rosa dei venti
F
nella cabina del comandante
Risposte
BASE n. 730 - A cos'è riferita la compensazione della bussola?
F
Al magnetismo terrestre
F
Alla rotta della nave
V
Ai materiali ferrosi presenti a bordo
Risposte
BASE n. 731 - A cosa serve la linea di fede di una bussola?
F
Ad indicare il Nord
V
A mantenere la prora prestabilita
V
Come riferimento al timoniere
Risposte
BASE n. 732 - A cosa servono i giri di bussola?
V
A conoscere le deviazioni magnetiche residue
F
A compensare la declinazione magnetica
F
A cambiare rotta
Risposte
BASE n. 733 - Polo nord magnetico e Polo nord geografico:
F
coincidono sempre
V
non coincidono mai
F
sono la stessa cosa
Risposte
BASE n. 734 - La compensazione della bussola:
F
ha lo scopo di compensare sia il magnetismo terrestre che il magnetismo di bordo
F
ha lo scopo di compensare il magnetismo terrestre
V
ha lo scopo di compensare il magnetismo di bordo
Risposte
BASE n. 735 - La rosa dei venti di una bussola magnetica:
V
si orienta al Nord bussola
F
ruota se l'unità vira di 180°
F
è solidale alla linea di fede
Risposte
BASE n. 736 - Quanti magneti ha una bussola?
F
Sette
F
Tre
V
Due o multipli di due
Risposte
BASE n. 737 - La linea di fede di una bussola magnetica:
F
è allineata all'equipaggio magnetico
F
coincide con l'asse trasversale dell'unità
V
coincide o è parallela all'asse prora/poppa
Risposte
BASE n. 738 - Il grafometro risente della declinazione magnetica?
F
Dipende dal tempo e dal luogo
V
Non ha nulla a che fare con la forza magnetica
F
Sì in ogni caso
Risposte
BASE n. 739 - Una radio portatile, posta nelle vicinanze di una bussola magnetica, ne influenza il funzionamento?
F
No
F
Sì, se è accesa
V
Sì
Risposte
BASE n. 740 - In assenza di deviazione magnetica, che Nord indica la bussola magnetica?
F
Il Nord vero
V
Il Nord magnetico
F
Il Nord geografico
Risposte
BASE n. 741 - Il liquido di una bussola è composto da:
F
sola acqua distillata
F
una miscela priva di acqua distillata
V
una miscela composta per la maggior parte di acqua distillata
Risposte
BASE n. 742 - Da quale direzione soffia il Grecale?
V
Da NE
F
Da SW
F
Dipende dalla posizione dell'osservatore
Risposte
BASE n. 743 - L'operazione dei "giribussola" viene fatta da:
F
un perito nautico
V
un perito compensatore
F
un perito del RINa
Risposte
BASE n. 744 - Nell'emisfero Nord gli Alisei soffiano:
F
da SW
V
da NE
F
da SE
Risposte
BASE n. 745 - Con quale operazione si ottiene la tabella delle deviazioni magnetiche residue?
V
Giri di bussola a bussola compensata
F
Compensazione della bussola magnetica
F
Ruotando la rosa della bussola rispetto la linea di fede
Risposte
BASE n. 746 - A cosa servono i giri di bussola?
F
Alla compensazione della bussola magnetica
F
Ad orientare con precisione il mortaio della bussola rispetto alla linea di fede
V
A compilare, a bussola compensata, la tabella delle deviazioni residue
Risposte
BASE n. 747 - Sino a quale distanza deve essere visibile, di notte, il fanale lampeggiante che segnala la presenza di un subacqueo?
V
Almeno 300 metri
F
Almeno 1.000 metri
F
30 metri
Risposte
BASE n. 748 - L'obbligo giuridico del soccorso è rivolto:
F
alle sole imbarcazioni che si trovano nel raggio di 1 miglio dall'imbarcazione da soccorrere
F
alle sole imbarcazioni che si trovano nel raggio di 1,5 miglia dall'imbarcazione da soccorrere
V
a chiunque sia in grado di prestare soccorso
Risposte
BASE n. 749 - Si ha assistenza in mare quando:
F
l'unità soccorsa non è in grado di collaborare
F
l'unità soccorsa ha lanciato il MAYDAY
V
l'unità soccorsa è in grado di collaborare
Risposte
BASE n. 750 - L'ingiustificata omissione di soccorso:
V
costituisce reato
F
deve essere giustificata entro 36 ore presso la stazione dei Carabinieri competente
F
comporta una sanzione amministrativa
Risposte
BASE n. 751 - L'assistenza ad unità in avaria da parte di un'imbarcazione:
V
dà diritto a un rimborso
F
dà diritto all'esenzione dal pagamento dell'accisa sul carburante
F
non dà diritto né a compensi né a rimborsi
Risposte
BASE n. 752 - Quale delle seguenti dotazioni deve obbligatoriamente trovarsi a bordo di un'unità che traina uno sciatore nautico?
V
Un ampio specchio retrovisore riconosciuto idoneo
F
Un sistema di protezione dell'elica
F
Un adeguato sistema per la risalita a bordo
Risposte
BASE n. 753 - Il soccorso ad un'unità in pericolo:
F
deve essere prestato, anche qualora comporti un grave rischio per l'unità soccorritrice
V
dà diritto ad un rimborso delle spese e dei danni eventualmente subiti e ad un compenso
F
non può essere rifiutato dall'unità in pericolo
Risposte
BASE n. 754 - Le unità utilizzate per praticare lo sci nautico devono essere munite di:
V
cassetta di pronto soccorso
F
dispositivi supplementari per il segnalamento acustico
F
mezzi che consentano una facile risalita a bordo
Risposte
BASE n. 755 - Se lo sci nautico è praticato con un natante da diporto, il comandante dell'unità deve avere:
F
il brevetto di nuoto e voga
F
il brevetto di salvamento
V
la patente nautica
Risposte
BASE n. 756 - Nello sci nautico, oltre al conduttore, quante persone devono trovarsi a bordo dell'unità?
F
Nessuno
V
Una, esperta nel nuoto
F
Una, esperta nello sci nautico
Risposte
BASE n. 757 - Quale distanza deve esserci tra l'unità con cui si pratica lo sci nautico e lo sciatore?
F
Almeno 5 metri
V
Almeno 12 metri
F
Almeno 10 metri
Risposte
BASE n. 758 - L'unità con la quale viene praticato lo sci nautico deve essere:
F
un'unità immatricolata
F
un'unità con marcatura CE
V
un qualsiasi tipo di unità da diporto
Risposte
BASE n. 759 - La pesca subacquea sportiva può essere esercitata con l'uso di apparecchi ausiliari di respirazione?
F
Sì, ma solo per la raccolta di coralli, molluschi e crostacei
V
No, mai
F
Sì, sempre
Risposte
BASE n. 760 - Quali attività relative allo sci nautico devono effettuarsi in acque libere da bagnanti e da imbarcazioni?
F
La partenza dello sciatore nautico nelle ore notturne
V
La partenza e il recupero dello sciatore
V
Le evoluzioni ed il recupero dello sciatore
Risposte
BASE n. 761 - Quali sono gli obblighi di un'imbarcazione a motore che navighi in prossimità di chi esercita lo sci nautico?
V
Tenersi a distanza di sicurezza
F
Spegnere il motore
F
Segnalare la posizione dello sciatore
Risposte
BASE n. 762 - La pesca subacquea:
F
Non consente l'uso di fonti luminose
V
E' vietata a meno di 500 metri dalle spiagge
F
Non prevede limiti d'età
Risposte
BASE n. 763 - Per praticare lo sci nautico:
V
il mezzo trainante deve essere provvisto di motore con invertitore
V
la cima per trainare lo sciatore deve essere lunga almeno 12 metri
V
il comandante dell'imbarcazione deve avere la patente nautica
Risposte
BASE n. 764 - Quanti metri deve essere lunga la cima per trainare lo sciatore?
V
Almeno 12 metri
F
Almeno 30 metri
F
Almeno 24 metri
Risposte
BASE n. 765 - La linea isobata a cui si riferisce la distanza per praticare lo sci nautico misura:
F
2,60 metri
F
1 metro
V
1,60 metri
Risposte
BASE n. 766 - La pesca subacquea si pratica a una distanza dagli impianti di pesca di almeno:
F
500 metri
V
100 metri
F
250 metri
Risposte
BASE n. 767 - Nella pratica dello sci nautico, quanti sciatori può trainare una singola unità?
F
Solo 1
V
Fino a 2
F
Fino a 3
Risposte
BASE n. 768 - Praticando la pesca subacquea:
V
si può tenere il fucile armato solo in immersione e lontano dai bagnanti
F
non si possono catturare cernie di peso superiore ai 5 kg
V
non si possono in alcun caso utilizzare apparecchi ausiliari di respirazione
Risposte
BASE n. 769 - Per praticare lo sci nautico:
V
il mezzo trainante deve essere provvisto di motore con invertitore
V
il mezzo trainante deve essere provvisto di uno specchietto retrovisore riconosciuto idoneo dalla Capitaneria di porto
V
i gommoni devono sempre essere muniti di timoneria a volante
Risposte
BASE n. 770 - Praticando la pesca subacquea:
F
di notte bisogna segnalarsi con un fanale bianco a 360°
V
di giorno bisogna segnalarsi con bandiera rossa con striscia diagonale bianca o con bandiera della lettera A
V
il subacqueo deve sempre operare entro 50 metri dal segnale
Risposte
BASE n. 771 - Un fucile da sub deve essere caricato:
F
prima dell'ingresso in acqua
V
solo in immersione
F
a terra in condizioni di sicurezza
Risposte
BASE n. 772 - Per condurre un'imbarcazione con la quale si pratica lo sci nautico è necessario avere:
V
la patente nautica
F
la patente nautica ed un motore superiore a 75 CV
F
la patente nautica, un motore superiore a 75 CV e l'autorizzazione della Capitaneria di porto
Risposte
BASE n. 773 - Quando è consentita la pesca subacquea?
V
di giorno
F
di notte
F
solo in autunno
Risposte
BASE n. 774 - Praticando la pesca subacquea:
V
il subacqueo deve sempre operare entro 50 metri dal segnale
F
il subacqueo deve sempre operare entro 100 metri dal segnale
F
il subacqueo deve sempre operare entro 150 metri dal segnale
Risposte
BASE n. 775 - Il raggio massimo di lavoro del pescatore subacqueo dalla verticale del segnale è:
F
30 metri
V
50 metri
F
100 metri
Risposte
BASE n. 776 - È consentito praticare la pesca professionale a bordo delle unità da diporto?
V
Mai
F
Sempre
F
Solo a seguito del rilascio di un permesso di pesca
Risposte
BASE n. 777 - In quale categoria rientrano gli acquascooter?
V
Natanti da diporto
F
Costituiscono una categoria a sè
F
Motoscafi ad uso privato
Risposte
BASE n. 778 - Entrando in un porto privo di strutture adibite alla nautica da diporto dobbiamo avvisare:
V
l'Autorità marittima
F
l'Autorità portuale
F
non dobbiamo avvisare nessuno
Risposte
BASE n. 779 - È consentito praticare la pesca professionale a bordo delle unità da diporto?
V
No
F
Sì
F
Sì, in apposite zone segnalate nelle ordinanze locali
Risposte
BASE n. 780 - Chi deve presentare la denuncia di evento straordinario?
F
Chiunque sia delegato dal comandante dell'unità
V
Il comandante dell'unità
F
Chi ha subito l'evento straordinario
Risposte
BASE n. 781 - Per condurre una moto d'acqua bisogna avere almeno:
V
18 anni
F
16 anni
F
14 anni
Risposte
BASE n. 782 - Nel caso in cui sia coinvolta l'incolumità fisica di persone, la denuncia di evento straordinario va presentata entro:
F
12 ore
F
48 ore
V
24 ore
Risposte
BASE n. 783 - La denuncia di evento straordinario può essere presentata:
V
solo dal comandante dell'unità
F
da chiunque sia informato dei fatti
F
da chiunque fosse a bordo dell'unità
Risposte
BASE n. 784 - E obbligatorio presentare la denuncia di evento straordinario:
F
quando, durante la navigazione, si effettua un cambiamento di rotta non programmato
F
solo quando, durante la navigazione, le persone a bordo hanno corso un pericolo
V
quando, durante la navigazione, si siano verificati eventi anomali relativi all'unità o alle persone a bordo
Risposte
BASE n. 785 - A quale distanza massima dalla costa può essere praticato il windsurf?
F
Mezzo miglio
V
1 miglio
F
1,5 miglia
Risposte
BASE n. 786 - Fatte salve le eventuali limitazioni alla navigazione marittima e le diverse discipline locali, la velocità delle unità da diporto deve essere regolata:
V
quando si naviga entro i 1.000 metri dalla spiaggia, in modo da non superare i 10 nodi
F
in relazione alla potenza dell'apparato motore in ogni caso
F
quando si naviga entro i 1.000 metri dalla spiaggia, in modo da non superare i 5 nodi
Risposte
BASE n. 787 - Fatte salve le eventuali limitazioni alla navigazione marittima e le diverse discipline locali, la velocità delle unità da diporto deve essere regolata:
V
in modo da non costituire comunque pericolo per la navigazione
F
solo se l'unità è a motore
F
solo se espressamente previsto nelle ordinanze locali
Risposte
BASE n. 788 - Fatte salve le eventuali limitazioni alla navigazione marittima e le diverse discipline locali, la velocità delle unità da diporto deve essere regolata:
F
in modo da garantire un avvicinamento rapido all'ingresso del porto
V
in modo da essere comunque rispettosa dell'ambiente circostante
F
solo se l'unità è un natante
Risposte
BASE n. 789 - Fatte salve le eventuali limitazioni alla navigazione marittima e le diverse discipline locali, la velocità delle unità da diporto deve essere regolata:
V
quando si naviga entro i 1.000 metri dalla spiaggia, in modo da non superare i 10 nodi
F
solo se l'unità è una moto d'acqua
F
solo se l'unità è un'imbarcazione
Risposte
BASE n. 790 - Entro quanti giorni va denunciato all'Autorità marittima il ritrovamento di un relitto?
V
Entro 72 ore dal ritrovamento o dall'approdo
F
Entro 48 ore dal ritrovamento o dall'approdo
F
Entro 24 ore dal ritrovamento o dall'approdo
Risposte
BASE n. 791 - Fatte salve le eventuali limitazioni alla navigazione marittima e le diverse discipline locali, la velocità delle unità da diporto deve essere regolata:
F
quando si naviga entro i 1.000 metri dalla spiaggia, in modo da non superare i 5 nodi
V
in prossimità della costa, in base alla norma generale e a quella disposta dall'Autorità marittima
F
in relazione alla lunghezza fuori tutto dell'unità da diporto
Risposte
BASE n. 792 - Fatte salve le eventuali limitazioni alla navigazione marittima e le diverse discipline locali, la velocità delle unità da diporto deve essere regolata:
F
in relazione alla potenza dell'apparato motore
F
in modo da garantire un avvicinamento rapido all'ingresso del porto
V
in modo da non costituire comunque pericolo per la navigazione
Risposte
BASE n. 793 - È consentito praticare pesca professionale a bordo delle unità da diporto?
V
No
F
Sì
F
Sì, ma nel rispetto della quantità massima di pescato stabilità dalle ordinanze locali
Risposte
BASE n. 794 - È obbligatorio fare la denuncia di evento straordinario?
F
No
V
Sì
F
No, ma è consigliabile per tutelarsi legalmente
Risposte
BASE n. 795 - Entro quanti giorni va denunciato all'Autorità marittima il ritrovamento di un relitto?
V
Entro 3 giorni dal ritrovamento o dall'approdo
F
Entro 1 giorno dal ritrovamento o dall'approdo
F
Entro 5 giorni dal ritrovamento o dall'approdo
Risposte
BASE n. 796 - In caso di incaglio, senza danni tali da impedire il rientro in sicurezza in porto, è previsto che:
V
al rientro in porto il comandante dell'unità faccia denuncia di evento straordinario all'Autorità marittima o, se si è all'estero, all'Autorità consolare
F
al rientro in porto il comandante dell'unità presenti denuncia di evento straordinario presso il Commissariato di Pubblica Sicurezza
V
il comandante dell'unità presenti la denuncia di evento straordinario entro 72 ore dall'avvenuto sinistro, se esso non ha causato feriti
Risposte
BASE n. 797 - Fatte salve le eventuali limitazioni alla navigazione marittima e le diverse discipline locali, la velocità delle unità da diporto deve essere regolata:
F
solo in relazione alle caratteristiche costruttive dell'unità
V
in modo da non costituire comunque pericolo per la navigazione
F
solo in relazione alla categoria della patente nautica conseguita dal comandante
Risposte
BASE n. 798 - Fatte salve le eventuali limitazioni alla navigazione marittima e le diverse discipline locali, la velocità delle unità da diporto deve essere regolata:
V
quando si è in navigazione entro i 1.000 metri dalla spiaggia, in modo da non superare i 10 nodi
F
in relazione alla lunghezza fuori tutto dell'unità da diporto
V
comunque nel rispetto dell'ordinanza emessa dal'Autorità competente
Risposte
BASE n. 799 - Fatte salve le eventuali limitazioni alla navigazione marittima e le diverse discipline locali, la velocità delle unità da diporto deve essere regolata:
F
solo se l'unità è una moto d'acqua
V
in relazione alle condizioni di visibilità in modo da evitare ogni pericolo alla navigazione
F
solo se l'unità è un natante
Risposte
BASE n. 800 - Fatte salve le eventuali limitazioni alla navigazione marittima e le diverse discipline locali, la velocità delle unità da diporto deve essere regolata:
F
solo se l'unità è un'imbarcazione
V
quando si è in navigazione entro i 1.000 metri dalla spiaggia, in modo da non superare i 10 nodi
V
in modo da evitare comunque ogni pericolo per la navigazione
Risposte
BASE n. 801 - In base alle vigenti disposizioni la velocità di avvicinamento alla costa di un'unità da diporto deve essere:
V
10 nodi entro i 500 metri dalle coste rocciose o i 1.000 metri dalle spiagge
F
10 nodi entro i 500 metri dalle coste rocciose o i 1.000 metri dalle spiagge anche in planata
V
di norma 3 nodi nei porti o nei corridoi d'atterraggio
Risposte
BASE n. 802 - In base alle vigenti disposizioni la velocità d'avvicinamento di un'unità da diporto entro i 1.000 metri dalla costa deve essere:
V
10 nodi; le ordinanze marittime possono stabilire limiti minori
F
comunque entro i 10 nodi anche in planata
F
sempre 3 nodi entro i 500 metri dalle coste rocciose o i 1.000 metri dalle spiagge
Risposte
BASE n. 803 - In base alle vigenti disposizioni la velocità d'avvicinamento alla costa di un'unità da diporto deve essere:
F
10 nodi entro i 500 metri dalle coste rocciose o i 1.000 metri dalle spiagge anche in planata
V
di norma 3 nodi nei corridoi d'atterraggio con particolare attenzione al settore oscurato di prua
F
sempre 10 nodi in acque ristrette come porti e canali d'atterraggio
Risposte
BASE n. 804 - In base alle vigenti disposizioni la velocità d'avvicinamento alla costa di un'unità da diporto deve essere:
V
tale da garantire l'adozione di pronte ed efficaci misure per evitare danni e collisioni
F
15 nodi entro i 500 metri dalle coste rocciose o i 1.000 metri dalle spiagge
F
10 nodi nei porti o nei corridoi d'atterraggio, governando eretti con particolare attenzione al settore oscuro di prua
Risposte
BASE n. 805 - In base alle vigenti disposizioni la velocità d'avvicinamento alla costa di un'unità da diporto deve essere:
F
15 nodi entro i 500 metri dalle coste rocciose o i 1.000 metri dalle spiagge
V
10 nodi entro i 500 metri dalle coste rocciose o i 1.000 metri dalle spiagge comunque in assetto dislocante
F
20 nodi entro i 500 metri dalle coste rocciose o i 1.000 metri dalle spiagge
Risposte
BASE n. 806 - In base alle vigenti disposizioni la velocità d'avvicinamento alla costa di un'unità da diporto deve essere:
F
10 nodi entro i 500 metri dalle coste rocciose o i 1.000 metri dalle spiagge anche in planata
V
10 nodi entro i 500 metri dalle coste rocciose o i 1.000 metri dalle spiagge comunque in assetto dislocante
V
10 nodi; le ordinanze marittime possono stabilire limiti minori
Risposte
BASE n. 807 - In base alle vigenti disposizioni la velocità di un'unità da diporto entro i 1.000 metri dalla costa deve essere:
F
mai superiore ai 3 nodi
V
10 nodi; le ordinanze marittime possono stabilire limiti minori
F
3 nodi sempre entro i 500 metri dalle coste rocciose o i 1.000 metri dalle spiagge
Risposte
BASE n. 808 - In base alle vigenti disposizioni la velocità di un'unità da diporto entro i 1.000 metri dalla costa deve essere:
F
mai superiore a 5 nodi
F
20 nodi entro i 500 metri dalle coste rocciose o i 1.000 metri dalle spiagge
V
deve essere tale da garantire l'adozione di pronte ed efficaci misure per evitare pericoli e collisioni
Risposte
BASE n. 809 - In base alle vigenti disposizioni la velocità d'avvicinamento alla costa di un'unità da diporto deve essere:
F
15 nodi entro i 500 metri dalle coste rocciose o i 1.000 metri dalle spiagge
V
conforme a quanto previsto dalle ordinanze locali dell'Autorità marittima nei corridoi d'atterraggio
F
sempre 10 nodi in acque ristrette come porti e canali d'atterraggio
Risposte
BASE n. 810 - In base alle vigenti disposizioni la velocità d'avvicinamento alla costa di un'unità da diporto deve essere:
V
rispettosa dell'ambiente circostante e non superiore a 10 nodi entro i 1.000 metri dalla spiaggia
F
10 nodi nei porti e nei corridoi d'atterraggio, governando eretti con particolare attenzione al settore oscuro di prua
V
conforme alle norme, governando eretti con particolare attenzione al settore oscuro di prua
Risposte
BASE n. 811 - Chi governa una moto d'acqua (o acqua scooter):
V
deve rispettare i limiti di velocità e possedere la patente nautica
F
se ha compiuto i 18 anni d'età, non deve necessariamente avere la patente nautica
V
deve attenersi alle medesime disposizioni valide per le altre unità da diporto, soprattutto per il rispetto dei limiti di velocità
Risposte
BASE n. 812 - Chi governa una moto d'acqua (o acqua scooter):
V
non deve superare la velocità di 3 nodi nei corridoi di atterraggio e di 10 nodi entro i 1.000 metri dalla spiaggia
F
può gareggiare in velocità in corrispondenza ed in prossimità delle rade o della costa
F
può gareggiare in velocità in prossimità delle spiagge, qualora siano deserte
Risposte
BASE n. 813 - Chi governa una moto d'acqua (o acqua scooter):
F
deve avere la patente nautica, solo se la potenza del motore installato supera i 40.8 CV
V
deve avere la patente nautica e attenersi alle disposizioni generali vigenti per le altre unità da diporto
F
può gareggiare in velocità entro 1.000 metri dalla spiaggia
Risposte
BASE n. 814 - Chi governa una moto d'acqua (o acqua scooter):
V
deve assumere una velocità conforme alla norme e rispettare l'ambiente e la quiete circostante
F
può navigare nelle rade senza obbligo di rispettare i previsti limiti di velocità
F
può navigare nelle rade senza indossare il giubbotto di salvataggio
Risposte
BASE n. 815 - Chi governa una moto d'acqua (o acqua scooter):
F
può raggiungere la riva senza usare i corridoi d'atterraggio
V
deve avere la patente nautica, indossare il giubbotto di salvataggio e rispettare i limiti di velocità
F
non ha obbligo di rispettare i limiti di velocità quando naviga in prossimità delle spiagge, qualora queste siano deserte
Risposte
BASE n. 816 - Chi governa una moto d'acqua (o acqua scooter):
F
deve regolare la velocità solo in presenza di bagnanti
F
deve avere la patente nautica, solo se la potenza del motore installato supera i 40.8 CV
V
non deve superare la velocità di 3 nodi nei corridoi di atterraggio e di 10 nodi entro i 1.000 metri dalla spiaggia
Risposte
BASE n. 817 - Chi governa una moto d'acqua (o acqua scooter):
F
deve semplicemente dimostrare di saperla governare
V
deve navigare con velocità non superiore ai 10 nodi entro i 1.000 metri dalla spiaggia
F
può gareggiare in velocità in prossimità delle spiagge, qualora siano deserte
Risposte
BASE n. 818 - Chi governa una moto d'acqua (o acqua scooter):
V
deve attenersi alle medesime disposizioni vigenti per le altre unità da diporto, soprattutto per il rispetto dei limiti di velocità
F
può navigare in prossimità delle spiagge senza rispettare i limiti di velocità, qualora queste siano deserte
V
non deve superare la velocità prescritta dalle norme e rispettare l'ambiente e la quiete circostante
Risposte
BASE n. 819 - Chi governa una moto d'acqua (o acqua scooter):
F
può raggiungere la riva senza usare i corridoi di atterraggio
V
deve indossare il giubbotto di salvataggio
F
può gareggiare in velocità
Risposte
BASE n. 820 - Chi governa una moto d'acqua (o acqua scooter):
V
deve indossare il giubbotto di salvataggio e aver conseguito la patente nautica
F
può navigare nelle rade senza obbligo di rispettare i previsti limiti di velocità
V
deve indossare il giubbotto di salvataggio ed utilizzare i corridoi d'atterraggio
Risposte
BASE n. 821 - Prima di intraprendere un'uscita in mare il comandante di un'unità da diporto deve verificare:
V
livello del carburante, carica delle batterie, efficienza degli apparati, documenti di bordo e dotazioni di sicurezza
V
acqua ed alimenti
F
che a bordo vi siano le dotazioni di salvataggio sufficienti almeno per le donne ed i bambini
Risposte
BASE n. 822 - Chi governa una moto d'acqua (o acqua scooter):
F
può limitarsi ad assumere una velocità ridotta senza rispettare i limiti di velocità
F
deve avere la patente nautica, solo se la potenza del motore installato supera i 40.8 CV
F
può raggiungere la riva senza usare i corridoi d'atterraggio
Risposte
BASE n. 823 - Chi governa una moto d'acqua (o acqua scooter):
F
può navigare in prossimità delle spiagge senza rispettare i limiti di velocità
V
deve rispettare i previsti limiti di velocità e avere la patente nautica
V
deve indossare il giubbotto di salvataggio ed avere la patente nautica
Risposte
BASE n. 824 - Chi governa una moto d'acqua (o acqua scooter):
V
deve navigare con velocità non superiore a 10 nodi entro i 1.000 metri dalla spiaggia
F
può navigare nelle rade senza bisogno di rispettare i limiti di velocità
V
deve avere la patente nautica e attenersi alle disposizioni generali vigenti per le altre unità da diporto
Risposte
BASE n. 825 - Qual è l'età minima per poter praticare la pesca sportiva subacquea?
F
13 anni
F
14 anni
F
16 anni
Risposte
BASE n. 826 - Chi governa una moto d'acqua (o acqua scooter):
V
deve attenersi alle medesime disposizioni vigenti per le altre unità da diporto, soprattutto per il rispetto dei limti di velocità
V
deve rispettare i previsti limiti di velocità e la quiete circostante
F
può navigare nelle rade senza particolari cautele
Risposte
BASE n. 827 - Un pescatore subacqueo sportivo può pescare nelle ore notturne?
F
Se assistito da un mezzo nautico dotato dei fanali regolamentari
F
Se usa una torcia subacquea con luminosità superiore a 1.000 candele
F
No, perché la pesca sportiva subacquea si può praticare solo dall'alba al tramonto
Risposte
BASE n. 828 - Chi governa una moto d'acqua (o acqua scooter):
F
può gareggiare in velocità oltre i 1.000 metri dalla spiaggia
V
deve avere la patente nautica e attenersi alle disposizioni generali vigenti per le altre unità da diporto
F
può navigare in prossimità delle spiagge senza rispettare i previsti limiti di velocità, qualora queste siano deserte
Risposte
BASE n. 829 - Un pescatore subacqueo sportivo può vendere i pesci che ha pescato?
F
Solo se residente nella medesima località
F
Se autorizzato dal locale Ufficio di igiene
F
In nessun caso
Risposte
BASE n. 830 - Chi governa una moto d'acqua (o acqua scooter):
F
può gareggiare in velocità in prossimità delle spiagge, qualora queste siano deserte
F
può raggiungere la riva senza usare i corridoi d'atterraggio
V
non deve superare i previsti limiti di velocità e deve rispettare la quiete circostante
Risposte
BASE n. 831 - Chi governa una moto d'acqua (o acqua scooter):
V
deve indossare il giubbotto di salvataggio e avere la patente nautica
F
deve semplicemente dimostrare di saperla governare senza bisogno della patente nautica
F
deve avere la patente nautica solo se la potenza del motore installato supera i 40.8 CV
Risposte
BASE n. 832 - Chi governa una moto d'acqua (o acqua scooter):
V
deve indossare il giubbotto di salvataggio e rispettare i limiti di velocità
V
deve indossare il giubbotto di salvataggio ed utilizzare i corridoi d'atterraggio
F
può limitarsi ad assumere una velocità ridotta senza dover rispettare i limiti di velocità
Risposte
BASE n. 833 - Chi governa una moto d'acqua (o acqua scooter):
V
deve indossare il giubbotto di salvataggio ed utilizzare i corridoi d'atterraggio
V
deve indossare il giubbotto di salvataggio e adeguare la velocità ai previsti limiti di velocità
F
può gareggiare in velocità in corrispondenza e in prossimità delle rade o della costa
Risposte
BASE n. 834 - In caso di ritrovamento in spiaggia di natanti, motori, ecc.:
F
ne diventiamo automaticamente i proprietari
F
segnaliamo il ritrovamento telefonando al numero 115
V
segnaliamo il ritrovamento all'Autorità marittima
Risposte
BASE n. 835 - In caso di ritrovamento in spiaggia di natanti, motori, ecc.:
V
l'appropriazione indebita costituisce reato
F
presentiamo denuncia al locale commissariato di Pubblica Sicurezza
F
ne diventiamo automaticamente i proprietari
Risposte
BASE n. 836 - In caso di ritrovamento in spiaggia di natanti, motori, ecc.:
F
segnaliamo il ritrovamento telefonando al numero 115
F
presentiamo denuncia alla locale stazione dei Carabinieri
V
qualora non venga rintracciato il proprietario, verrà indetta apposita asta dall'Autorità marittima
Risposte
BASE n. 837 - In caso di ritrovamento in spiaggia di natanti, motori, ecc.:
F
presentiamo denuncia alla Guardia di Finanza
V
qualora non venga rintracciato il proprietario, verrà indetta apposita asta dall'Autorità marittima
F
segnaliamo il ritrovamento telefonando al numero 112
Risposte
BASE n. 838 - In caso di ritrovamento in spiaggia di natanti, motori, ecc.:
F
presentiamo denuncia alla Polizia provinciale
F
segnaliamo il ritrovamento telefonando al numero 115
F
presentiamo denuncia all'Agenzia delle Entrate
Risposte
BASE n. 839 - In caso di ritrovamento in spiaggia di natanti, motori, ecc.:
V
l'appropriazione indebita costituisce reato
V
presentiamo denuncia di ritrovamento e consegniamo il bene all'Autorità marittima
V
a seguito di vendita all'asta del bene ritrovato, ci spetta un premio pari ad 1/3 della somma ricavata
Risposte
BASE n. 840 - Che età occorre avere per condurre una moto d'acqua (acqua scooter)?
F
16 anni
V
18 anni
F
dipende dalla potenza del motore installato
Risposte
BASE n. 841 - Chi deve redigere la denuncia di evento straordinario?
F
chiunque sia delegato dal comandante dell'unità
V
il comandante dell'unità
F
la persona alla conduzione dell'unità, se al momento in cui si è verificato l'evento straordinario non era il comandante
Risposte
BASE n. 842 - A chi deve essere presentata la denuncia di evento straordinario?
V
All'Autorità marittima o, se si è all'estero, consolare del porto di arrivo
F
All'Autorità giudiziaria del porto di arrivo
F
All'Autorità portuale del porto di arrivo
Risposte
BASE n. 843 - Prima della partenza il comandante deve:
V
informarsi sulle previsioni del tempo
F
presentare all'autorità marittima la denuncia di evento straordinario
F
pagare la tassa di partenza
Risposte
BASE n. 844 - In caso di evento straordinario, all'arrivo in porto il comandante deve:
V
presentare la denuncia di evento straordinario all'Autorità marittima
F
presentare denuncia di evento straordinario alla Procura della Repubblica entro 30 giorni
F
chiamare il 1530, affinché la Guardia Costiera faccia un sopralluogo dell'imbarcazione e compili il verbale di evento straordinario
Risposte
BASE n. 845 - In caso di ritrovamento in spiaggia di natanti, motori, ecc.:
V
va presentata apposita denuncia all'Autorità marittima
F
ne diventiamo automaticamente i proprietari
V
qualora non venga ritrovato il proprietario, verrà indetta un'apposita asta dall'Autorità marittima
Risposte
BASE n. 846 - Ai fini dell'applicazione della legge sul diporto cosa si intende per potenza del motore?
V
quella massima d'esercizio
F
quella fiscale
F
Il numero dei giri del motore
Risposte
BASE n. 847 - La condotta o lo stazionamento di un'imbarcazione da diporto a motore senza la copertura assicurativa:
F
è un reato per il quale è previsto l'arresto o l'ammenda
F
è un illecito amministrativo punito con la sola ammenda
V
prevede una sanzione amministrativa ed il sequestro dell'unità
Risposte
BASE n. 848 - A chi spetta verificare prima della partenza che le dotazioni di sicurezza di un'unità da diporto siano efficienti?
F
Alle Autorità marittime
F
Al Registro Italiano Navale al momento della visita a bordo
V
Al comandante dell'unità
Risposte
BASE n. 849 - Le annotazioni di sicurezza di un'unità da diporto:
F
vanno rinnovate annualmente
F
comprendono il certificato di stazza per le imbarcazioni non omologate
V
vanno rinnovate in occasione delle visite periodiche
Risposte
BASE n. 850 - A norma del regolamento di sicurezza, il controllo dei requisiti tecnico-costruttivi:
F
è demandato alle Capitanerie di Porto
V
è demandato agli Enti tecnici certificati e notificati
V
avviene in occasione delle visite di controllo occasionali
Risposte
BASE n. 851 - Per installare a bordo un VHF di tipo fisso:
F
bisogna farlo collaudare da un tecnico del Ministero delle comunicazioni
V
occorre tra l'altro controllare che sia omologato
F
dopo l'installazione bisogna chiedere un'ispezione alla locale Autorità marittima
Risposte
BASE n. 852 - Per poter installare un apparato VHF, un'unità da diporto deve avere:
F
un contratto stipulato con una società concessionaria di telefonia marina
V
la licenza di esercizio impianto radiotelefonico
F
l'autorizzazione della Capitaneria di porto
Risposte
BASE n. 853 - Com'è classificata un'unità da diporto avente lunghezza fuori tutto pari a 25 metri?
F
Imbarcazione da diporto
V
Nave da diporto
F
Natante marcato CE
Risposte
BASE n. 854 - Quali unità da diporto devono esporre la bandiera nazionale?
V
Le navi e le imbarcazioni
F
Soltanto le navi
F
Tutte
Risposte
BASE n. 855 - Occorre la patente nautica per comandare un'imbarcazione da diporto in navigazione entro 6 miglia dalla costa?
F
No
F
Sempre
V
Sì, se la potenza del motore installato supera i 40,8 CV o la sua cilindrata supera determinati parametri
Risposte
BASE n. 856 - Qual è il documento che abilita al comando ed alla condotta di un'imbarcazione da diporto?
F
la licenza d'abilitazione
V
la patente nautica
F
il certificato di sicurezza
Risposte
BASE n. 857 - La licenza di navigazione e gli altri documenti delle unità da diporto devono essere sempre tenuti a bordo in originale?
V
No, è sufficiente avere a bordo le copie autentiche conformi all'originale, purchè la navigazione avvenga tra porti nazionali
F
No, è sufficiente avere a bordo delle copie semplici
F
Sì, salvo autorizzazione rilasciata dall'Ufficio d'iscrizione
Risposte
BASE n. 858 - Un cittadino residente a Roma può immatricolare la propria imbarcazione da diporto nei registri della Capitaneria di porto di Genova?
V
Sì
F
No
F
Sì, se ha domicilio a Genova
Risposte
BASE n. 859 - Il proprietario di un'imbarcazione da diporto ha facoltà di contraddistinguere la propria unità con un nome?
V
Sì, purchè esso sia differente da ogni altro nome già registrato nel medesimo Circondario marittimo o Ufficio Motorizzazione Civile
F
Sì, senza alcun limite
F
Sì, purchè esso sia differente da ogni altro nome già registrato nel territorio dello Stato
Risposte
BASE n. 860 - Il comandante di un'imbarcazione da diporto in navigazione oltre le 6 miglia dalla costa:
V
deve essere in possesso dell'abilitazione al comando per la navigazione in corso
F
deve stare al timone all'entrata e all'uscita dei porti
V
è in ogni caso responsabile di eventuali danni causati dall'unità
Risposte
BASE n. 861 - La violazione delle disposizioni in materia di sicurezza della navigazione è punita con:
F
una sanzione amministrativa da un minimo di 2.066 ad un masimo di 8.263 euro e la sospensione della licenza di navigazione per 30 giorni
V
una sanzione amministrativa da un minimo di 207 ad un massimo di 1.033 euro
F
una sanzione amministrativa da un minimo di 207 ad un massimo di 1.033 euro e la sospensione della licenza di navigazione per 60 giorni
Risposte
BASE n. 862 - La bandiera nazionale per le unità da diporto:
F
è quella della Marina Militare
F
è uguale alla bandiera nazionale
V
è obbligatoria solo per le unità iscritte in uno dei Registri delle Imbarcazioni da Diporto (RID)
Risposte
BASE n. 863 - A che distanza dalla costa possono navigare i battelli di servizio delle unità da diporto (tender)?
F
Entro 6 miglia dalla costa
F
Entro 1 miglio dalla costa
V
Entro 1 miglio dalla costa o dall'unità madre, ovunque si trovi
Risposte
BASE n. 864 - Il numero d'iscrizione delle unità da diporto
V
è facoltativo per i natanti
V
è obbligatorio per le imbarcazioni
V
è riportato nella licenza di navigazione
Risposte
BASE n. 865 - La bandiera nazionale per le unità da diporto deve essere esposta:
F
solo a poppa
V
quando l'unità inizia la navigazione
F
in porto si deve esporre sempre, dal tramonto all'alba
Risposte
BASE n. 866 - Le categorie di patente nautica per unità da diporto sono:
F
2
V
3
F
4
Risposte
BASE n. 867 - Le acque territoriali italiane:
F
comprendono la fascia di mare fino a 6 miglia dalla costa
F
sono sempre calcolate dalla linea di bagnasciuga
F
sono vietate alle navi dei paesi extracomunitari
Risposte
BASE n. 868 - Con un'imbarcazione da diporto battente bandiera italiana si può navigare nelle acque di uno Stato estero?
V
Sì
F
Sì, se in possesso di specifica autorizzazione
F
No
Risposte
BASE n. 869 - Qual è il limite di validità temporale delle patenti nautiche?
V
10 anni se non si è superato il 60esimo anno di età, 5 anni se si è superato tale limite
F
10 anni se non si è superato il 55esimo anno di età, 5 anni se si è superato tale limite
F
Sempre 10 anni
Risposte
BASE n. 870 - Il comando di un'imbarcazione da diporto senza avere a bordo la prescritta abilitazione comporta:
F
una denuncia all'Autorità giudiziaria
F
la revoca della patente nautica
V
una sanzione amministrativa
Risposte
BASE n. 871 - Le unità da diporto possono essere utilizzate mediante contratti di locazione o di noleggio?
F
No
F
Sì, soltanto le imbarcazioni e i natanti da diporto
V
Sì, previa apposita annotazione sulla licenza di navigazione per le unità che ne sono munite
Risposte
BASE n. 872 - La bandiera nazionale per le unità da diporto:
V
è quella della marina mercantile
F
è quella della Marina Militare
V
è obbligatoria solo per le unità iscritte in uno dei Registri delle Imbarcazioni da Diporto (RID)
Risposte
BASE n. 873 - Qual è la definizione di navigazione da diporto?
V
Navigazione effettuata a scopi sportivi o ricreativi, dai quali esuli il fine di lucro
F
Navigazione effettuata a scopi soltanto sportivi
F
Navigazione effettuata a scopi ricreativi, dai quali esuli ogni forma di agonismo
Risposte
BASE n. 874 - La bandiera nazionale per le unità da diporto:
F
deve essere esposta esclusivamente a poppa
F
in navigazione, si espone in prossimità di terra e nell'incontro con altre unità
F
in porto si deve esporre nei giorni festivi dal tramonto all'alba
Risposte
BASE n. 875 - Un'unità da diporto con lunghezza fuori tutto pari a 7 metri può essere iscritta nei Registri delle Imbarcazioni da Diporto (RID)?
V
Sì
F
No
F
Sì, se ha installato un motore di potenza superiore a 75 CV
Risposte
BASE n. 876 - Il comandante di un'imbarcazione da diporto:
F
si identifica con colui che sta al timone
V
è responsabile del buono stato dell'imbarcazione, comprese le scorte di viveri
F
deve fornire alle autorità portuali i dati sulla navigazione intrapresa
Risposte
BASE n. 877 - Un soggetto munito di patente nautica che abilita alla navigazione entro le 12 miglia dalla costa, può comandare un'imbarcazione da diporto abilitata a navigare senza limiti di distanza dalla costa?
F
No, in nessun caso
V
Sì, a patto che non superi il limite delle 12 miglia di distanza dalla costa
F
Sì, se autorizzato dalla Capitaneria del porto di partenza
Risposte
BASE n. 878 - La bandiera nazionale per le unità da diporto:
V
può essere esposta nella posizione più visibile
V
deve essere esposta quando l'unità inizia la navigazione
V
è obbligatoria per le imbarcazioni e le navi da diporto
Risposte
BASE n. 879 - Il comandante di un'imbarcazione da diporto:
V
è il solo responsabile dell'imbarcazione e delle persone imbarcate
V
assume la responsabilità ed i rischi della navigazione
V
coordina e dirige le operazioni relative all'abbandono dell'unità
Risposte
BASE n. 880 - Le unità da diporto soggette all'obbligo di assicurazione per responsabilità civile verso terzi sono:
F
solo quelle con motore superiore a 3 CV
F
solo quelle con motore superiore a 10 CV
V
quelle con motore di qualsiasi potenza
Risposte
BASE n. 881 - Il secondo motore è considerato ausiliario quando:
F
Ha una potenza superiore a 40 CV
F
Ha una potenza inferiore a 40 CV
V
È di tipo amovibile, sistemato su proprio supporto e ha una potenza non superiore al 20% di quella del motore principale
Risposte
BASE n. 882 - La licenza di navigazione ha validità per un periodo di:
F
5 anni
F
3 anni
V
fino a quando non subiscono modifiche gli elementi strutturali o di identificazione dell'unità da diporto
Risposte
BASE n. 883 - Cosa significa la sigla R.I.Na.?
V
Registro Italiano Navale
F
Registro Internazionale Navale
F
Registro Interno Navale
Risposte
BASE n. 884 - Com'è classificata un'unità da diporto di l.f.t. 23 metri ?
V
Imbarcazione da diporto
F
Nave da diporto
F
Natante marcato CE
Risposte
BASE n. 885 - Cos'è il Manuale del proprietario?
V
Documento contenente i dati tecnici dei natanti e dalle imbarcazioni marcate CE
F
Documento contenente i dati tecnici dei natanti non marcati CE
F
Documento contenente i dati tecnici delle navi da diporto
Risposte
BASE n. 886 - In caso di assunzione del comando di un'unità da diporto con patente nautica scaduta di validità, è prevista la sospensione della patente nautica?
F
Sì, sempre
V
No
F
Sì, se la patente nautica è scaduta da più di 12 mesi
Risposte
BASE n. 887 - In caso di grave infrazione o negligenza la patente nautica può essere:
F
revocata
V
sospesa
F
ritirata
Risposte
BASE n. 888 - Per sapere se vi è obbligo di patente nautica qual è la potenza del motore di riferimento?
V
Quella massima di esercizio
F
Quella fiscale
F
la minore tra quella massima e quella fiscale
Risposte
BASE n. 889 - Ogni quanto tempo ci si deve recare in Capitaneria per far apporre il visto sulla licenza di navigazione?
F
Ogni 2 anni
F
Ogni 5 anni
V
Non è previsto alcun visto
Risposte
BASE n. 890 - Il visto sulla licenza di navigazione è obbligatorio:
F
ogni 5 anni se l'unità è munita di marcatura CE
F
ogni 10 anni se l'unità non è munita di marcatura CE
V
non è previsto alcun visto
Risposte
BASE n. 891 - Fino a quale età è possibile conseguire la patente nautica?
F
Fino a 70 anni per gli uomini e 65 per le donne
F
Fino a 60 anni sia per gli uomini che per le donne
V
Non sono previsti limiti di età
Risposte
BASE n. 892 - Sono fra i doveri del comandante:
V
prima della partenza provvedere all'imbarco dei viveri e del carburante necessari al viaggio
F
imbarcare la quantità di carburante strettamente necessaria alla lunghezza della traversata
V
controllare la presenza e la validità delle dotazioni di sicurezza previste per la navigazione da effettuare
Risposte
BASE n. 893 - Riguardo alla licenza di navigazione, è previsto che:
F
essa scada ogni 5 anni e si rinnovi a seguito di visita dell'Autorità marittima
V
su di essa siano riportate, tra l'altro, la lunghezza dello scafo e il tipo di navigazione autorizzata
V
su di essa sia annotato l'eventuale uso commerciale dell'unità
Risposte
BASE n. 894 - La licenza di navigazione:
F
è il documento che abilita i natanti da diporto non iscritti alla navigazione nelle acque marittime
V
riporta, tra l'altro, il nome del proprietario e la potenza dell'apparato motore
V
deve essere mantenuta a bordo in originale o in copia conforme
Risposte
BASE n. 895 - Un'imbarcazione da diporto non munita di marcatura CE:
F
in ogni caso può essere immessa in commercio
F
in ogni caso può navigare senza alcun limite dalla costa
V
è abilitata al tipo di navigazione riportato sul certificato di sicurezza
Risposte
BASE n. 896 - Un'unità da diporto è utilizzata a fini commerciali quando:
F
è oggetto di compravendita
V
è utilizzata per l'insegnamento professionale della nautica da diporto
V
è concessa in locazione dietro corrispettivo
Risposte
BASE n. 897 - ln caso di condotta senza patente nautica di un'unità da diporto munita di motore di potenza pari a 200 CV:
F
il conduttore è sanzionabile solo in caso di incidente
F
non sono previste sanzioni accessorie, oltre alla sanzione pecuniaria per il conducente
V
se trattasi di imbarcazione da diporto, si applica anche la sospensione della licenza di navigazione
Risposte
BASE n. 898 - ln caso di condotta di un'imbarcazione da diporto a motore oltre le 6 miglia dalla costa, è obbligatorio avere a bordo:
F
solo la patente nautica del conduttore
V
la licenza di navigazione, il certificato di sicurezza, il certificato di assicurazione, la patente nautica del conduttore
F
solo la licenza di navigazione e il certificato di sicurezza
Risposte
BASE n. 899 - Tra i documenti di navigazione delle imbarcazioni da diporto con motore entrobordo, è obbligatorio avere a bordo:
F
il certificato d'uso del motore
V
la licenza di navigazione
F
il certificato di sicurezza, solo se l'imbarcazione non è marcata CE
Risposte
BASE n. 900 - Su un'imbarcazione da diporto a vela, munita di marcatura CE, e provvista di cabine, il numero massimo di persone trasportabili:
F
è a discrezione del comandante, in relazione al numero dei posti letto disponibili
V
è stampigliato sulla targhetta del costruttore, o riportato sul manuale del proprietario
F
è a discrezione del comandante, in relazione alle condizioni meteomarine
Risposte
BASE n. 901 - Su un natante da diporto a motore non munito di marcatura CE, ma provvisto di cabine, il numero massimo di persone trasportabili:
F
è a discrezione del comandante, in relazione al numero dei posti letto disponibili
V
è stabilito dal certificato di omologazione o dalla dichiarazione di conformità del costruttore, se trattasi di natante omologato
F
in ogni caso, è dato dal rapporto tra la lunghezza totale del natante e il coefficiente 1,5
Risposte
BASE n. 902 - Un'imbarcazione da diporto che naviga oltre le sei miglia dalla costa:
V
può essere condotta solo da coloro che sono in possesso di patente nautica
F
può essere condotta anche senza patente nautica, purché navighi entro le 12 miglia dalla costa
V
può essere condotta anche da un maggiorenne non patentato, purché sotto la direzione di un soggetto in possesso di patente nautica di categoria C
Risposte
BASE n. 903 - Su un natante da diporto a motore, in navigazione entro le sei miglia dalla costa:
F
la copertura assicurativa, come la patente nautica, è obbligatoria solo se il motore è di potenza superiore a 40.8 CV
V
la copertura assicurativa è obbligatoria, qualunque sia la potenza del motore, per la copertura dei danni derivanti dalla navigazione
F
la mancanza di copertura assicurativa è sanzionabile solo in caso di sinistro
Risposte
BASE n. 904 - Per comandare e condurre un'imbarcazione da diporto a motore in navigazione alla distanza di 11 miglia dalla costa:
F
non è necessario essere in possesso di patente nautica
F
non è necessaria la maggiore eta
V
è necessario essere in possesso di patente nautica
Risposte
BASE n. 905 - Per comandare e condurre un natante da diporto a motore, che non sia una moto d'acqua (acquascooter), in navigazione entro le sei miglia dalla costa:
F
non è mai necessario essere in possesso di patente nautica
F
occorre la maggiore età
V
è sufficiente aver compiuto sedici anni, se la potenza del motore è inferiore a 40.8 CV
Risposte
BASE n. 906 - Un natante da diporto di lunghezza fuori tutto pari a 9 metri, iscritto nei Registri Imbarcazioni da Diporto (RID), può essere oggetto di locazione?
V
Sì, ma l'uso commerciale deve essere annotato sulla licenza di navigazione e nel RID
F
No, la locazione è consentita solo per le imbarcazioni da diporto di lunghezza fuori tutto superiore a 10 metri
F
Sì, senza alcuna formalità
Risposte
BASE n. 907 - Se una persona maggiorenne prende in locazione un'imbarcazione da diporto a vela, dotata di motore ausiliario di potenza pari a 30 CV:
F
non è obbligata a tenere a bordo il contratto di locazione, perché esso è custodito dal locatore
V
si accerta che l'unità abbia la prescritta copertura assicurativa, ma questa è a carico del locatore
V
non deve essere in possesso di patente nautica, se conduce l'unità entro le 6 miglia dalla costa
Risposte
BASE n. 908 - Nel caso di locazione di un'imbarcazione da diporto con apparato motore di potenza pari a 120 CV:
V
è sanzionabile il conduttore (locatario) che ne assume la condotta senza essere munito di patente nautica
V
il contratto di locazione deve essere redatto in forma scritta e tenuto a bordo in originale o in copia conforme
F
non è necessaria la copertura assicurativa contro terzi, perché il locatore è comunque garante nei loro confronti
Risposte
BASE n. 909 - Nel caso in cui il conduttore (locatario) conservi la detenzione di un'imbarcazione da diporto presa in locazione oltre il termine di scadenza del contratto:
V
il contratto non si intende rinnovato di diritto, salvo espresso consenso del locatore
F
il conduttore (locatario) è sempre tenuto al risarcimento dei danni nei confronti del locatore
V
per il periodo di tempo non eccedente la decima parte della durata del contratto, il conduttore (locatario) è tenuto al pagamento del corrispettivo in misura doppia
Risposte
BASE n. 910 - Ai sensi delle norme che disciplinano il contratto di locazione di un'unità da diporto:
V
solo il conduttore (locatario) esercita la navigazione e assume la responsabilità dell'imbarcazione locata
F
alla scadenza del contratto di locazione, salvo espresso dissenso del locatore, il contratto si intende automaticamente rinnovato
V
la copertura assicurativa dell'unità contro terzi è a carico del locatore
Risposte
BASE n. 911 - In caso di locazione di un'imbarcazione da diporto a vela:
V
il conduttore (locatario) non deve necessariamente essere in possesso della prescritta patente nautica completa di abilitazione a vela, se naviga entro le 6 miglia dalla costa
V
il locatore è tenuto a consegnare l'unità completa di pertinenze e dotazioni di sicurezza
F
l'assicurazione dell'unità è a carico del conduttore (locatario)
Risposte
BASE n. 912 - Ai sensi della disciplina del contratto di locazione di un'unità da diporto:
V
il conduttore (locatario) può cedere in sublocazione l'unità a terzi
F
per la sublocazione non è obbligatoria la forma scritta per il contratto
V
il sublocatario è tenuto al pagamento del corrispettivo
Risposte
BASE n. 913 - In caso di locazione di un'imbarcazione da diporto a vela di classe A,
V
è obbligatoria la forma scritta per la stipula del contratto
F
il locatore continua ad assumere la responsabilità ed i rischi della navigazione dell'unità locata
V
I'assicurazione dell'unità è a carico del locatore
Risposte
BASE n. 914 - A seguito di locazione di un'unità da diporto di classe B:
V
il conduttore (locatario) esercita la navigazione e ne assume la responsabilità ed i relativi rischi
V
il conduttore (locatario) deve essere in possesso della prescritta patente nautica, solo se comanda e conduce l'unità presa in locazione
F
l'unità locata rimane in godimento al locatore, ma il conduttore (locatario) può utilizzarla
Risposte
BASE n. 915 - Salvo diverso accordo tra locatore e conduttore (locatario), nel caso di un'imbarcazione da diporto lunga 12 metri:
F
alla scadenza del contratto di locazione, se il conduttore (locatario) ne conserva la disponibilità, il contratto si intende rinnovato di diritto
F
se l'unità è restituita oltre la scadenza del contratto di locazione, il conduttore (locatario) è comunque tenuto a risarcire i danni al locatore
F
se il conduttore (locatario) non restituisce l'unità alla scadenza pattuita, è sanzionabile da parte dell'Autorità marittima
Risposte
BASE n. 916 - Un'imbarcazione da diporto presa in locazione:
V
può essere oggetto di sublocazione col consenso del locatore
F
può essere condotta solo dal conduttore (locatario) sottoscrittore del contratto
F
può restare nella disponibilità del conduttore (locatario) anche dopo la scadenza del contratto, che in tal caso si intende rinnovato di diritto
Risposte
BASE n. 917 - A sensi delle disposizioni normative che disciplinano il contratto di locazione di un'imbarcazione da diporto:
F
entrambe le parti, locatore e conduttore (locatario), hanno dopo la stipula del contratto il godimento e la facoltà di utilizzo dell'imbarcazione
F
è facoltativa la redazione del contratto in forma scritta
V
il conduttore (locatario) esercita la navigazione e assume la responsabilità dell'imbarcazione locata
Risposte
BASE n. 918 - Quale titolo è richiesto per comandare un'imbarcazione da diporto presa in locazione?
F
Nessun titolo
V
La patente nautica nei casi previsti dalla legge
F
Un titolo professionale marittimo
Risposte
BASE n. 919 - Un privato, proprietario di un'unità da diporto, può cederla in locazione a terzi?
F
Sì, senza alcuna formalità
F
No, mai
V
Sì, previa costituzione di apposita ditta o società
Risposte
BASE n. 920 - In caso di locazione di un'unità da diporto, chi ne assume la responsabilità?
F
Il locatore
V
Il conduttore (locatario)
F
Lo skipper
Risposte
BASE n. 921 - Chi prende in locazione un'imbarcazione, può farla comandare ad un terzo dietro compenso?
F
Si, ma solo se in possesso di un titolo marittimo adeguato , munito di libretto di navigazione e regolarmente arruolato ed assicurato
F
Si, in ogni caso, purchè in possesso della patente
F
si, ma solo se proposto dall' armatore
Risposte
BASE n. 922 - Il proprietario di un'imbarcazione da diporto, può farla condurre ad un terzo, dietro compenso?
F
si, in ogni caso
F
Si, purchè il terzo sia in possesso della sola patente nautica
V
Si purchè regolarmente arruolato
Risposte
BASE n. 923 - Qual è l'età minima per conseguire la patente nautica?
F
16 anni
F
17 anni
V
18 anni
Risposte
BASE n. 924 - La patente nautica viene revocata:
F
nel caso di conduzione in stato di ebbrezza
V
in mancanza dei requisiti morali
V
in mancanza dei requisiti fisici
Risposte
BASE n. 925 - La patente nautica può essere sospesa:
V
per gravi atti di imperizia ed imprudenza
F
Quando non si è pagato il bollo annuale
F
quando si infrange il codice internazionale
Risposte
BASE n. 926 - I limiti fissati dalla legge per l'obbligatorietà della patente nautica, relativamente alle unità a motore, sono determinati:
F
dalla potenza fiscale del motore
V
dalla potenza massima di esercizio del motore
F
da una tabella ministeriale
Risposte
BASE n. 927 - Sino ai 59 anni, la patente nautica va rinnovata ogni:
F
5 anni
V
10 anni
F
15 anni
Risposte
BASE n. 928 - Un "delinquente abituale" può conseguire la patente nautica?
F
Sì
V
No
F
Dipende dai delitti per i quali è stato condannato
Risposte
BASE n. 929 - Comandare un'imbarcazione da diporto senza patente nei casi in cui essa sia obbligatoria:
V
è un illecito amministrativo
F
è un reato per il quale è previsto l'arresto o l'ammenda
F
comporta la denuncia alla locale stazione dei Carabinieri
Risposte
BASE n. 930 - I natanti non iscritti hanno l'obbligo di esporre la bandiera nazionale?
F
solo in acque territoriali
F
si
V
no
Risposte
BASE n. 931 - Bisogna aver compiuto i 16 anni di età per assumere il comando e la condotta di:
F
natanti a vela con superficie velica superiore a metri quadri 4
F
natanti a vela con superficie velica inferiore a metri quadri 4
V
natanti a motore, o a vela con motore ausiliario, purché la potenza del motore installato non superi i 40,8 CV e si navighi entro le 6 miglia dalla costa
Risposte
BASE n. 932 - Coloro che hanno compiuto i 16 anni d'età:
F
possono essere ammessi all'esame per il rilascio della patente nautica
F
possono essere ammessi agli esami per il rilascio delle sole patenti nautiche che abilitano alla navigazione entro le 12 miglia dalla costa
V
possono assumere il comando e la condotta di natanti, purché la potenza del motore installato non superi i 40.8 CV e si navighi entro le 6 miglia dalla costa
Risposte
BASE n. 933 - Quanti anni bisogna aver compiuto per condurre natanti a motore per i quali non è previsto l'obbligo della patente nautica?
V
16 anni per tutti i natanti con esclusione degli acquascooter
F
16 anni per gli acquascooter, 18 per i natanti a motore
F
18 per tutti i natanti
Risposte
BASE n. 934 - La condotta d'imbarcazione con patente scaduta:
V
è un illecito amministrativo
F
è un reato per il quale è previsto l'arresto o l'ammenda
F
comporta la sospensione della patente
Risposte
BASE n. 935 - L'imbarco di persone oltre il limite consentito
V
E' un illecito amministrativo punito con la sola ammenda
F
E' un reato per il quale è previsto l'arresto o l'ammenda
F
comporta la sospensione della patente
Risposte
BASE n. 936 - Condurre un'imbarcazione sotto l'effetto di sostanze stupefacenti:
F
è un illecito amministrativo punito con la sola ammenda
F
non è sanzionato, se non si sono causati danni a terzi
V
comporta la sospensione della patente nautica
Risposte
BASE n. 937 - Quali Uffici rilasciano le patenti nautiche che abilitano a navigare senza alcun limite dalla costa?
F
Gli Uffici Motorizzazione Civile
V
Le Capitanerie di porto
V
Gli Uffici Circondariali Marittimi
Risposte
BASE n. 938 - Un natante senza marcatura CE è abilitato a navigare entro 12 miglia dalla costa quando:
F
è stata richiesta l'abilitazione al comando entro le 12 miglia dalla costa
F
il motore installato ha una potenza superiore a 75 HP
V
è omologato per la navigazione senza limiti dalla costa ovvero è riconosciuto idoneo da un organismo notificato
Risposte
BASE n. 939 - Un'unità lunga metri 13, con una superficie velica di metri quadri 80 e un motore entrobordo di 45 CV:
V
è considerata un'imbarcazione da diporto a vela con motore ausiliario
F
non necessita della licenza di abilitazione alla navigazione
F
è in ogni caso una nave da diporto
Risposte
BASE n. 940 - I documenti di bordo:
V
devono essere tenuti a bordo in originale, o in copia autenticata se si naviga tra porti italiani
V
sono previsti sia per le imbarcazioni sia per i natanti
F
devono essere tenuti a bordo sempre in originale
Risposte
BASE n. 941 - Riguardo alle acque territoriali:
F
comprendono la fascia di mare fino a 6 miglia dalla costa
V
fuori dalle acque territoriali si è sottoposti al diritto internazionale
V
per golfi e baie sono calcolate a partire da apposite linee di base
Risposte
BASE n. 942 - Le imbarcazioni sono unità da diporto con una lunghezza fuori tutto compresa tra:
V
10 e 24 metri
F
12 e 24 metri
F
7,5 e 24 metri
Risposte
BASE n. 943 - I caratteri, con cui sulla fiancata di un'imbarcazione è indicata la sigla d'iscrizione, sono alti:
F
25 cm
V
20 cm
F
15 cm
Risposte
BASE n. 944 - Riguardo alle acque territoriali:
V
comprendono la fascia di mare fino a 12 miglia dalla costa a partire dalla linea di base
V
fuori dalle acque territoriali si è sottoposti al diritto internazionale
F
quelle comunitarie sono vietate alle navi dei paesi extracomunitari
Risposte
BASE n. 945 - Un'unità lunga metri 13 con superficie velica di metri quadri 80 e un motore entrobordo di 45 CV:
F
è un natante da diporto a vela con motore ausiliario
V
necessita della licenza di navigazione
V
è soggetta ad obbligo d'iscrizione
Risposte
BASE n. 946 - Riguardo alle acque territoriali:
V
comprendono la fascia di mare fino a 12 miglia dalla costa a partire dalla linea di base
F
sono sempre calcolate dalla linea di bagnasciuga
V
per golfi e baie sono calcolate da apposite linee di base
Risposte
BASE n. 947 - Per recarsi all'estero, un'imbarcazione da diporto deve richiedere l'autorizzazione:
F
all'Autorità marittima del porto di partenza
F
all'Autorità marittima del porto di arrivo
V
non ha bisogno di autorizzazione
Risposte
BASE n. 948 - Per la navigazione in acque interne:
F
è necessaria una patente specifica
V
la patente nautica, nei casi in cui è obbligatoria per legge
F
non c'è obbligo di patente nautica
Risposte
BASE n. 949 - Dare un nome alle unità da diporto è:
F
obbligatorio
V
facoltativo
F
dipende dalle ordinanze locali
Risposte
BASE n. 950 - La licenza di navigazione deve essere sottoposta a convalida?
F
Ogni 5 anni
F
Ogni 3 anni
V
No
Risposte
BASE n. 951 - Se un'imbarcazione è registrata:
F
il nome è obbligatorio
V
il nome non è obbligatorio
F
dipende dalle ordinanze locali
Risposte
BASE n. 952 - L'incendio di classe B è generato da:
F
Gas infiammabili
F
Apparecchiature elettriche di tensione
V
Liquidi infiammabili
Risposte
BASE n. 953 - Come va estinto un incendio del quadro elettrico?
F
Con acqua
V
Con estintore a polvere
F
Con estintore a schiuma
Risposte
BASE n. 954 - L'incendio di classe C è generato da:
F
Particolari metalli infiammabili
F
apparecchiature elettriche
V
gas infiammabili
Risposte
BASE n. 955 - Relativamente alla sicurezza, qual è il principale difetto del motore a benzina?
V
L'accumulo di vapori di benzina nel vano motore
F
Le esalazioni di vapori di benzina dal tubo di scarico
F
La minore volatilità della benzina rispetto al gasolio
Risposte
BASE n. 956 - In caso d'incendio indomabile:
V
è necessario abbandonare la nave
F
si deve rimanere a bordo fino all'arrivo dei VV.FF.
F
si deve entrare quanto prima possibile in porto per facilitare l'intervento dei VV.FF.
Risposte
BASE n. 957 - In caso d'incendio nel locale motore entrobordo occorre:
F
lanciare il SECURITÈ ed attendere l'arrivo dei soccorsi
V
agire immediatamente per estinguere l'incendio e lanciare il MAYDAY
F
abbandonare immediatamente la nave e avvertire la Guardia Costiera
Risposte
BASE n. 958 - In caso di grave incendio a bordo è essenziale:
V
porre l'imbarcazione con le fiamme sottovento
F
scollegare le batterie
F
lanciare un SECURITÈ ed attendere i soccorsi
Risposte
BASE n. 959 - Sono regole essenziali per prevenire gli incendi a bordo:
V
evitare il surriscaldamento dei motori
V
pulire regolarmente la sentina
V
controllare le tubazioni del carburante e quelle del gas da cucina
Risposte
BASE n. 960 - Gli estintori a bordo:
F
se di tipo ad anidride carbonica, vanno utilizzati in locali aperti
F
se muniti di manometro, l'indicatore deve trovarsi in una delle zone rosse
V
vanno utilizzati dirigendo il getto alla base e non alla sommità delle fiamme
Risposte
BASE n. 961 - In caso di grave incendio a bordo, è essenziale:
V
porre l'imbarcazione con le fiamme sottovento
F
gettare a mare tutto il materiale infiammabile
F
lanciare un SECURITÈ ed attendere i soccorsi
Risposte
BASE n. 962 - In caso d'incendio a bordo è necessario:
V
chiudere la valvola del carburante
V
porre l'imbarcazione con le fiamme sottovento
F
porre l'imbarcazione con le persone sottovento
Risposte
BASE n. 963 - In caso di grave incendio a bordo, è essenziale:
V
porre l'imbarcazione con le fiamme sottovento
V
chiudere le valvole del carburante
V
lanciare un MAYDAY via radio
Risposte
BASE n. 964 - Per prevenire incendi a bordo, quale tra le seguenti operazioni è utile?
V
Pulire regolarmente la sentina
V
Evitare il surriscaldamento dei motori
V
Non fumare a bordo
Risposte
BASE n. 965 - Per prevenire incendi a bordo, quale tra le seguenti operazioni è utile?
V
Non fumare a bordo
V
Controllare l'integrità delle tubazioni del carburante e di quelle del gas da cucina
V
Evitare il surriscaldamento dei motori
Risposte
BASE n. 966 - Con un incendio su un pannello elettrico:
V
interveniamo con un estintore ad anidride carbonica o a polvere
F
interveniamo con acqua
F
interveniamo con un estintore a schiuma
Risposte
BASE n. 967 - Quali sono gli elementi che compongono il triangolo di fuoco?
F
Il combustibile, la temperatura ed il gas delle bombole
F
il combustibile, l'ossigeno e l'anidride carbonica
V
Il combustibile, il comburente e la fiamma
Risposte
BASE n. 968 - In quale modo si può estinguere un principio d'incendio?
F
Chiudendo le bombole del gas della cucina
V
Per soffocamento, per raffreddamento o per allontanamento
F
Soltanto chiamando i vigili del fuoco
Risposte
BASE n. 969 - Al manifestarsi di una qualsiasi combustione, come vi comportereste?
V
Agendo senza esitazione e senza ritardi nell'applicare i metodi antincendio
V
Intervenendo anche prima di dare l'allarme o contemporaneamente
F
Dando l'allarme quando non si riesce a domare l'incendio
Risposte
BASE n. 970 - Che cosa si deve fare per prevenire gli incendi?
V
Eliminare tutti i materiali di rifiuto che possano incendiarsi
F
Mantenere in efficienza le dotazioni antincendio
F
Accendere fuochi o luci in locali ove possono esservi gas o vapori combustibili
Risposte
BASE n. 971 - In caso d'incendio nel vano motore, quale cautela va immediatamente adottata?
V
Interruzione dell'afflusso di carburante con apposito dispositivo meccanico
F
Apertura del vano e uso dell'estintore
F
Mettere il fuoco sottovento
Risposte
BASE n. 972 - La falla si verifica quando:
F
si incastra l'elica che funge da sensore
V
si apre una via d'acqua sullo scafo dell'imbarcazione
F
si incastra l'elica del motore
Risposte
BASE n. 973 - In caso di falla:
F
si deve comunque rimanere sottocoperta fino all'arrivo dei soccorsi
F
si libera l'elica del motore incastrata
V
abbandonare la nave, se non si riesce ad evitare l'affondamento
Risposte
BASE n. 974 - In caso di evidente falla in carena:
V
si può tentare di sbandare l'unità, per poi tamponare la falla
F
è sempre obbligatorio attendere i soccorsi
F
ci si tonneggia in modo da distendere l'àncora e virare sul cavo col verricello
Risposte
BASE n. 975 - In caso di falla irreparabile a bordo, il comandante:
F
lancia via radio il SECURITÈ ed aspetta i soccorsi
F
lancia via radio il PAN PAN e mette l'equipaggio alle pompe di sentina
V
lancia via radio il MAYDAY e si adopera per la salvezza delle persone a bordo
Risposte
BASE n. 976 - Qual è la prima cosa consigliabile da fare, con un'unità a motore, in caso di incaglio improvviso su un banco di sabbia?
V
Spegnere il motore
F
Accelerare per disincagliarsi
F
Attendere il disincaglio ad opera della marea
Risposte
BASE n. 977 - In caso di incaglio le operazioni prioritarie sono:
F
lanciare un SECURITÈ via radio
V
controllare gli eventuali danni
V
controllare i flussi ed i reflussi di marea
Risposte
BASE n. 978 - In caso di incaglio su fondo sabbioso o fangoso:
V
si può tentare il disincaglio tonnegiandosi in modo da distendere l'àncora e virare sul cavo col verricello
F
si può tentare il disincaglio accelerando al massimo
F
si attende sempre il rimorchiatore
Risposte
BASE n. 979 - In caso di incaglio su uno scoglio, la prima cosa da fare è:
F
cercare di disincagliare l'unità
F
emettere un suono breve ed uno lungo ogni 3 minuti
V
controllare lo scafo
Risposte
BASE n. 980 - In caso di uomo in mare (che è stato visto cadere in acqua), su barca a motore, qual è la prima manovra da effettuare?
F
Lanciare il PAN PAN
V
Accostare dallo stesso lato da cui è caduto il naufrago
F
Compiere un'evoluzione completa dal lato opposto alla caduta
Risposte
BASE n. 981 - Il salvagente anulare assicurato ad un capo di una cima galleggiante di almeno 30 metri:
V
in caso di uomo in mare, si lancia con il capo opposto della cima libera
F
va tenuto in un gavone del pozzetto per non rischiare di perderlo in mare
F
si lancia solo se l'uomo a mare non indossa la cintura di salvataggio
Risposte
BASE n. 982 - Nel recupero a motore di un uomo in mare (che è stato visto cadere in acqua) è essenziale:
F
lanciare il MAYDAY via radio
V
accostare dal lato di caduta e lanciare il salvagente in acqua
F
mettere subito il motore in folle
Risposte
BASE n. 983 - Nel recupero a motore di un uomo in mare (che è stato visto cadere in acqua) è essenziale:
V
lanciare immediatamente il salvagente
F
predisporre la scaletta di risalita
V
non perdere di vista il naufrago
Risposte
BASE n. 984 - In caso di uomo in mare (che è stato visto cadere in acqua), qual è la prima manovra da effettuare?
F
Chiamare la Guardia Costiera
V
Accostare dal lato della caduta del naufrago e lanciare il salvagente
F
Lanciare il SECURITÈ SECURITÈ
Risposte
BASE n. 985 - Nel recupero di un uomo in mare (che non è stato visto cadere in acqua) è essenziale:
F
fermare subito l'imbarcazione
V
effettuare una manovra che porti l'unità sulla linea di rotta opposta a quella precedente
V
lanciare comunque immediatamente una richiesta di soccorso
Risposte
BASE n. 986 - Nel recupero di un uomo in mare (che non è stato visto cadere in acqua) è essenziale:
V
lanciare comunque immediatamente una richiesta di soccorso
V
effettuare una manovra che porti l'unità sulla linea di rotta opposta a quella precedente
F
fermarsi ed attendere l'arrivo dei soccorsi
Risposte
BASE n. 987 - Nel recupero di un uomo in mare (che non è stato visto cadere in acqua) è essenziale:
F
fermare subito l'imbarcazione
V
effettuare una manovra che porti l'unità sulla linea di rotta opposta a quella precedente
F
lanciare immediatamente il salvagente a mare
Risposte
BASE n. 988 - In caso di uomo in mare (che è stato visto cadere in acqua), su barca a motore, qual è la prima manovra da effettuare?
V
Dare l'allarme con il grido "uomo in mare" e lanciare il salvagente
V
Accostare dallo stesso lato da cui è caduto il naufrago
F
Lanciare il PAN PAN
Risposte
BASE n. 989 - In caso di uomo in mare (che è stato visto cadere in acqua), è necessario:
F
chiamare la Guardia Costiera
F
lanciare il SECURITÈ SECURITÈ
V
compiere un'evoluzione completa, fino a tornare sul naufrago
Risposte
BASE n. 990 - In caso di uomo in mare (che è stato visto cadere in acqua), su barca a motore, qual è la prima manovra da effettuare?
V
Compiere un'evoluzione completa, fino a tornare sul naufrago
F
Lanciare il PAN PAN
V
Accostare dallo stesso lato da cui è caduto il naufrago
Risposte
BASE n. 991 - L'abbandono dell'unità:
V
Si deve effettuare solo se si è certi che la nave affonderà
F
E' una decisione che prende la maggioranza dell'equipaggio.
V
Si effettua sotto gli ordini del comandante
Risposte
BASE n. 992 - In caso di incidenti in mare si deve:
V
con priorità assoluta prestare soccorso alle persone eventualmente ferite
F
compilare il CID
F
dare immediatamente fondo all'àncora
Risposte
BASE n. 993 - In caso di incidenti in mare si deve:
V
con priorità assoluta prestare soccorso alle persone eventualmente ferite
V
qualora non fosse possibile prestare soccorso, questo deve essere richiesto tramite il canale 16 VHF
F
telefonare al numero 115 e attendere i soccorsi
Risposte
BASE n. 994 - In caso di incidenti in mare:
V
nel caso l'evento abbia interessato l'incolumità fisica, va presentata entro 24 ore una denuncia di evento straordinario all'Autorità marittima
V
in caso di sinistri con particolare gravità (perdita di vite umane) l'Autorità marittima informa l'Autorità giudiziaria
F
bisogna telefonare al numero 117 e attendere i soccorsi
Risposte
BASE n. 995 - In caso di incidenti in mare:
V
in caso di grave rischio per la salvaguardia della vita umana, bisogna impiegare razzi o altri mezzi prescritti per la richiesta di soccorso
F
bisogna fare rientro in porto ed ormeggiare al più presto
V
nei casi più gravi bisogna richiedere soccorso tramite il canale 16 VHF
Risposte
BASE n. 996 - In caso di incidenti in mare:
V
in caso di grave ferito a bordo, bisogna lanciare via radio il PAN PAN attivando il CIRM (Centro Italiano Radio Medico)
V
bisogna preoccuparsi immediatamente della salvaguardia delle vite umane
V
bisogna richiedere eventualmente soccorso tramite il 1530
Risposte
BASE n. 997 - In caso di incidenti in mare si deve:
F
compilare il CID
F
telefonare al numero 117 e attendere i soccorsi
F
telefonare al numero 115 e attendere i soccorsi
Risposte
BASE n. 998 - In caso di incidenti in mare si deve:
F
dare immediatamente fondo all'àncora
F
fare rientro in porto ed ormeggiare al più presto
F
telefonare al numero 115 e attendere i soccorsi
Risposte
BASE n. 999 - In caso di incidenti in mare si deve:
F
telefonare immediatamente al numero 113
F
compilare il CID
V
nei casi più gravi richiedere soccorso tramite il canale 16 VHF
Risposte
BASE n. 1000 - In caso di incidenti in mare si deve:
F
dare immediatamente fondo all'àncora
F
telefonare immediatamente al numero 113
F
telefonare al numero 112 e attendere i soccorsi
Risposte
BASE n. 1001 - In caso di incidenti in mare si deve:
V
prestare soccorso con priorità assoluta alle persone eventualmente ferite
F
dare immediatamente fondo all'àncora
V
richiedere soccorso tramite il canale 16 VHF, se prestare soccorso non fosse possibile
Risposte
BASE n. 1002 - In caso di incidenti in mare si deve:
F
telefonare immediatamente al numero 113
F
telefonare al numero 117 e attendere i soccorsi
F
dare immediatamente fondo all'àncora
Risposte
BASE n. 1003 - In navigazione, con un ferito a bordo la cui gravità pare evidente, cosa facciamo?
V
Lanciamo una chiamata di soccorso
V
Avvisiamo l'Autorità marittima con una chiamata d'urgenza
F
Tentiamo di provvedere noi stessi alle cure senza avvisare nessuno
Risposte
BASE n. 1004 - In caso di incaglio su un banco di sabbia, cosa dobbiamo fare?
F
Mettere il motore al massimo dei giri per tentare il disincaglio
F
Chiamare subito la Capitaneria di Porto per il soccorso
F
Lanciare i razzi e accendere i fuochi a mano
Risposte
BASE n. 1005 - Che cosa deve fare il comandante dell'unità in pericolo prima di ordinarne l'abbandono?
V
Deve aver sperimentato senza risultato i mezzi suggeriti dalla pratica per salvarla
V
Deve aver ordinato la messa immediata a mare della zattera autogonfiabile
F
Deve imbarcarsi sulla zattera per primo per dirigere le operazioni d'imbarco
Risposte
BASE n. 1006 - In caso di abbandono dell'unità, che cosa deve cercare di portare con sé il comandante?
V
I documenti dell'unità, i documenti dell'equipaggio e il VHF portatile
V
Segnali di soccorso, viveri, vestiario e medicinali
F
Gli stivali da barca dell'equipaggio
Risposte
BASE n. 1007 - Chi può ordinare l'abbandono della nave?
F
L'Autorità marittima locale
V
Il comandante dell'unità
F
Il comandante dell'unità in accordo con l'Autorità marittima
Risposte
BASE n. 1008 - Nell'eventualità di un imminente abbandono della nave il comandante deve:
V
Preparare la zattera autogonfiabile affinchè possa facilmente essere messa fuori bordo e i segnali pirotecnici di soccorso.
F
fare indossare le cinture di salvataggio solo ai minori presenti a bordo
F
fare imbarcare sulla zattera solo le donne e preparare i segnali pirotecnici di soccorso
Risposte
BASE n. 1009 - A chi è consentito l'uso dell'apparato di trasmissione VHF?
F
Al comandante
V
Solo a chi è in possesso del certificato limitato di radiotelefonia RTF o di un certificato superiore
F
A chiunque sia presente a bordo
Risposte
BASE n. 1010 - La chiamata di sicurezza è preceduta dalla parola:
V
SECURITÈ pronunciata 3 volte
F
PAN PAN pronunciata 3 volte
F
MAYDAY pronunciata 3 volte
Risposte
BASE n. 1011 - I segnali di soccorso a razzo a paracadute:
V
raggiungono un'altezza di almeno 200 metri
V
hanno una portata notturna di circa 25 miglia
V
sono visibili anche di giorno
Risposte
BASE n. 1012 - Il MAYDAY va ripetuto durante la chiamata:
F
2 volte
V
3 volte
F
1 volta
Risposte
BASE n. 1013 - Nel caso si renda necessario lanciare un MAYDAY via radio:
F
lo si lancia sulla frequenza di lavoro della stazione chiamata
F
lo si lancia due volte di seguito, a intervalli di 3 minuti
F
lo si lancia due volte di seguito, a intervalli di 5 minuti
Risposte
BASE n. 1014 - I segnali di soccorso:
F
Devono essere di tipo approvato e scadono ogni 2 anni
V
Se a torcia, andrebbero impiegati solo in vista di costa, navi o aerei.
V
A razzo sono solo a luce rossa.
Risposte
BASE n. 1015 - A cosa serve l'indicativo di chiamata?
V
A poter utilizzare l'apparato VHF a bordo di un natante non iscritto
F
A poter utilizzare l'apparato VHF fisso a bordo di un'imbarcazione
F
A poter utilizzare l'apparato VHF a bordo di una nave
Risposte
BASE n. 1016 - Quale titolo deve possedere il comandante di un'unità da diporto per poter utilizzare un apparato ricetrasmittente VHF/FM?
F
Nessun titolo
V
Il certificato limitato di radiotelefonista per naviglio minore
F
Il certificato illimitato di radiotelefonista per navi di stazza superiore a 150 tsl
Risposte
BASE n. 1017 - Il canale radio VHF/FM utilizzato per le chiamate di soccorso è:
F
Il canale 18
F
Il canale 68
V
Il canale 16
Risposte
BASE n. 1018 - La frequenza di chiamata e di soccorso:
V
per le trasmissioni in VHF è di 156,8 MHz
F
per le trasmissioni in VHF è di 256,8 MHz
F
per le trasmissioni in MF è di 3.182 KHz
Risposte
BASE n. 1019 - La chiamata di soccorso si fa sul canale VHF:
F
12
V
16
F
68
Risposte
BASE n. 1020 - La frequenza del canale VHF 16 marino è:
F
176,400 MHz
V
156,800 MHz
F
172,200 MHz
Risposte
BASE n. 1021 - Gli Avvisi ai naviganti vengono trasmessi normalmente ogni:
V
6 ore
F
4 ore
F
3 ore
Risposte
BASE n. 1022 - La frequenza di chiamata e di soccorso:
F
non si può utilizzare per chiamare altre imbarcazioni
V
per le trasmissioni in VHF corrisponde al canale 16
V
è la frequenza di chiamata per qualsiasi notizia riguardante la navigazione
Risposte
BASE n. 1023 - La frequenza di soccorso del VHF è:
V
156,8 MHz
F
156,5 MHz
F
146,5 MHz
Risposte
BASE n. 1024 - Le lettere "I" e "Z" in fonia vengono trasmesse come:
V
india zulu
F
inter zeta
F
imola zanzibar
Risposte
BASE n. 1025 - La frequenza del canale 16 è:
V
156,8 MHz
F
156,5 MHz
F
16,0 MHz
Risposte
BASE n. 1026 - La frequenza di soccorso del VHF è:
F
16,0 MHz
V
156,8 MHz
F
160,0 MHz
Risposte
BASE n. 1027 - Il messaggio di sicurezza da quale segnale è preceduto?
F
PAN PAN PAN
V
SECURITÈ SECURITÈ SECURITÈ
F
MAYDAY MAYDAY MAYDAY
Risposte
BASE n. 1028 - Fra questi qual è il segnale d'urgenza?
F
PAN PAN PAN
V
PANPAN PANPAN PANPAN
F
SECURITÈ SECURITÈ SECURITÈ
Risposte
BASE n. 1029 - Quali comunicazioni radio hanno la precedenza assoluta su tutte le altre?
V
Le chiamate di sicurezza
V
Le chiamate di urgenza
V
Le chiamate di soccorso
Risposte
BASE n. 1030 - Qual è fra le chiamate di soccorso, urgenza e sicurezza, quella che ha la precedenza?
F
Quella di urgenza
V
Quella di soccorso
F
Quella di sicurezza
Risposte
BASE n. 1031 - L'ascolto sul canale 16 per le chiamate di soccorso, d'urgenza e di sicurezza si fà:
F
ogni 12 ore
F
dal mattino alla sera
V
in continuazione
Risposte
BASE n. 1032 - Quando è consentito chiamare sul canale 16 per soccorso, urgenza e sicurezza?
V
Sempre
F
Ogni 6 ore
F
Secondo gli orari d'apertura degli Uffici marittimi
Risposte
BASE n. 1033 - Entro quali limiti di tempo è obbligatorio il silenzio radio sul canale 16?
V
Entro i primi 3 minuti di ogni mezz'ora
F
Entro i primi 15 minuti di ogni ora
F
Non vi sono limiti
Risposte
BASE n. 1034 - È impossibile far giungere d'urgenza i soccorsi. A chi occorre rivolgersi per curare i malati gravi?
V
Al CIRM via radio per il tramite delle Capitanerie di porto
F
Alla prima unità che possiamo contattare con il VHF
V
All'Ufficio marittimo più vicino
Risposte
BASE n. 1035 - A cosa serve il nominativo internazionale?
F
A poter utilizzare l'apparato VHF a bordo di un natante non iscritto
V
A poter utilizzare l'apparato VHF a bordo di imbarcazioni e navi
F
A identificare un natante non iscritto che naviga fuori delle acque nazionali
Risposte
BASE n. 1036 - Il canale 16 del VHF:
F
deve essere utilizzato solo in caso di comunicazioni riguardanti la sicurezza
F
se non ci sono situazioni d'emergenza, può essere utilizzato tranquillamente
V
ad eccezione delle chiamate di soccorso, urgenza e sicurezza, deve essere utilizzato solo per la prima chiamata, poi bisogna spostarsi su un altro canale
Risposte
BASE n. 1037 - Quando può essere utile usare l'àncora galleggiante?
F
Sempre
F
Mai
V
In caso di emergenza per rallentare lo scarroccio dell'unità
Risposte
BASE n. 1038 - L'àncora galleggiante:
V
filata fuori bordo, consente di tenersi alla cappa
F
è usata solo in caso di soccorso
F
aumenta la velocità
Risposte
BASE n. 1039 - L'àncora galleggiante:
F
filata di prua, aumenta la corsa dell'imbarcazione
V
serve a mantenersi alla cappa
F
è usata solo in caso di soccorso
Risposte
BASE n. 1040 - L'àncora galleggiante:
V
si fila di prua per mantenersi alla cappa senza traversarsi
F
non si fila di prua per mantenersi alla cappa senza traversarsi
F
si usa in porto in fase di ormeggio in andana
Risposte
BASE n. 1041 - Secondo le vigenti norme di sicurezza, quante boette fumogene deve avere a bordo un'imbarcazione che naviga entro le 12 miglia dalla costa?
F
3
V
2
F
1
Risposte
BASE n. 1042 - Secondo le vigenti norme di sicurezza, quali segnali luminosi d'emergenza devono tenere a bordo le imbarcazioni che navigano entro 12 miglia dalla costa?
V
1 boetta luminosa, 2 fuochi a mano a luce rossa, 2 razzi a paracadute a luce rossa
F
2 fuochi a mano a luce rossa, 1 boetta luminosa
F
3 fuochi a mano a luce rossa, 3 razzi a paracadute a luce rossa
Risposte
BASE n. 1043 - I natanti da diporto hanno l'obbligo di effettuare le visite periodiche di sicurezza?
F
Sì, sempre
V
No, se non sono iscritti
V
Si, ma solo se sono iscritti
Risposte
BASE n. 1044 - Per rilanciare una richiesta di soccorso ricevuta da un'altra unità si utilizza il messaggio:
F
MAYDAY REFRAIN ripetuto tre volte
F
MAYDAY RESCUE ripetuto tre volte
V
MAYDAY RELAY ripetuto tre volte
Risposte
BASE n. 1045 - Qual è la procedura per trasmettere un messaggio di soccorso?
F
Il messaggio di soccorso deve essere seguito dalla parola MAYDAY ripetuta tre volte
V
Il messaggio di soccorso deve essere preceduto dalla parola MAYDAY ripetuta tre volte
F
Il messaggio di soccorso deve essere preceduto dalla parola SECURITÈ e seguito dalla parola MAYDAY
Risposte
BASE n. 1046 - Ogni quanto tempo va revisionata una zattera di salvataggio omologata per la navigazione entro le 12 miglia?
F
Ogni anno
V
Ogni due anni dopo il primo triennio
F
Ogni quattro anni
Risposte
BASE n. 1047 - Quanti fuochi a mano a luce rossa devono obbligatoriamente essere tenuti a bordo di un'unità che naviga entro 12 miglia dalla costa?
F
5
V
2
F
3
Risposte
BASE n. 1048 - Quanti fuochi a mano devo almeno portare navigando entro le 12 miglia dalla costa?
V
2
F
1
F
3
Risposte
BASE n. 1049 - Secondo le vigenti norme di sicurezza, quali sono le dotazioni luminose minime d'emergenza per le imbarcazioni che navigano entro 12 miglia dalla costa?
F
4 fuochi a mano a luce rossa, 2 razzi a paracadute a luce rossa, 1 boetta luminosa
V
1 boetta luminosa, 2 fuochi a mano a luce rossa, 2 razzi a paracadute a luce rossa
F
3 fuochi a mano a luce rossa, 3 razzi a paracadute a luce rossa
Risposte
BASE n. 1050 - L'apparato radio VHF è obbligatorio per le unità da diporto che navigano:
F
entro 6 miglia dalla costa
V
oltre 6 miglia dalla costa
F
entro 3 miglia dalla costa
Risposte
BASE n. 1051 - Secondo il codice della navigazione, il salvataggio in mare si verifica quando:
V
l'unità soccorsa non è in grado di manovrare
F
l'unità soccorsa riesce a collaborare
F
l'unità soccorsa ha lanciato il SECURITÈ
Risposte
BASE n. 1052 - Il salvataggio di persone in mare:
V
può non essere prestato solo in caso di grave rischio per la vita dei soccorritori
V
non dà diritto ad alcun compenso
V
è un atto dovuto, anche quando non è richiesto
Risposte
BASE n. 1053 - I mezzi collettivi di salvataggio per la navigazione entro 12 miglia dalla costa sono:
F
gli apparecchi galleggianti
V
le zattere di salvataggio autogonfiabili
F
gli atolli
Risposte
BASE n. 1054 - Incappiamo in una burrasca e sottovento c'è un porto. Ci dirigiamo là?
V
Sì, dopo avere accertato che l'accesso al porto sia agibile e sicuro
V
Bisogna accertarsi che la zona costiera antistante il porto non sia, in queste condizioni, troppo battuta dai frangenti o dal "mare incrociato"
F
No, diamo fondo all'àncora e aspettiamo
Risposte
BASE n. 1055 - In caso di navigazione con tempo cattivo è utile:
V
accertarsi che gli apparecchi di radiocomunicazione siano efficienti
V
assicurare con cinture di sicurezza gli addetti alle manovre
F
mettere subito il motore in folle
Risposte
BASE n. 1056 - Le carte nautiche che fanno parte delle dotazioni di sicurezza:
V
possono essere emesse da un Istituto Idrografico non italiano
F
sono obbligatorie per le imbarcazioni che navigano sia entro, sia oltre 6 miglia dalla costa
F
devono essere di scala inferiore a 1:300.000
Risposte
BASE n. 1057 - Se un'imbarcazione abilitata alla navigazione senza limiti naviga entro 6 miglia dalla costa:
F
ha l'obbligo di avere a bordo le dotazioni per la navigazione oltre le 6 miglia
V
non ha l'obbligo di avere a bordo le dotazioni per la navigazione oltre le 6 miglia
F
ha l'obbligo di segnalare la sua posizione all'Autorità marittima
Risposte
BASE n. 1058 - L'àncora galleggiante:
F
filata di prua, aumenta la corsa dell'imbarcazione
V
si fila di prua per tenersi alla cappa
F
si fila di lato per traversarsi alle onde
Risposte
BASE n. 1059 - In caso di condizioni meteomarine avverse, è opportuno:
V
chiudere le valvole delle prese a mare non necessarie, oblò ed osteriggi
V
verificare che non vi siano possibili vie d'acqua, controllando la sentina
F
aprire gli oblò sopravento per chi soffre il mal di mare
Risposte
BASE n. 1060 - In navigazione con mare formato è necessario:
V
controllare spesso che non vi sia acqua in sentina
V
che gli oggetti mobili siano ben rizzati
F
solo ridurre la velocità
Risposte
BASE n. 1061 - In navigazione con l'autopilota:
F
non è necessario controllare rotta e punto nave
V
è necessario che vi sia qualcuno a presidiare la navigazione
F
lontano dalla costa non c'è necessità che qualcuno presidi la navigazione
Risposte
BASE n. 1062 - Il certificato di sicurezza di un'unità da diporto:
V
è il documento che attesta lo stato di navigabilità dell'unità
F
è obbligatorio anche per i natanti da diporto, in ogni caso
F
ha la stessa validità temporale della licenza di navigazione
Risposte
BASE n. 1063 - Il certificato di sicurezza per le imbarcazioni da diporto:
V
è rilasciato dall'Ufficio d'iscrizione dell'imbarcazione
V
è soggetto a rinnovo, a scadenze temporali fisse, a seguito di visita periodica
F
non è necessario che sia mantenuto a bordo, perché è custodito dal proprietario presso la propria abitazione
Risposte
BASE n. 1064 - Per l'imbarco delle dotazioni di sicurezza, si tiene conto:
F
delle dimensioni dell'unità e della distanza effettiva dalla costa che si intende raggiungere in navigazione
V
del numero di persone a bordo e della distanza effettiva dalla costa che si intende raggiungere in navigazione
F
delle ordinanze locali dell'Autorità marittima
Risposte
BASE n. 1065 - Quali di queste affermazioni è vera?
F
La licenza di navigazione è soggetta a scadenza
V
Il certificato di sicurezza è soggetto a scadenza
F
La patente nautica è sempre obbligatoria
Risposte
BASE n. 1066 - Il comandante di un'unità da diporto che riceve una chiamata di soccorso, deve:
F
prestare il soccorso in ogni caso
V
prestare il soccorso senza compromettere la sicurezza della propria unità e dell'equipaggio
F
attendere che altri provvedano a soccorrere l'unità in pericolo
Risposte
BASE n. 1067 - Il comandante dell'unità rimorchiante deve:
V
scegliere il tipo di rimorchio
F
aderire alle richieste del comandante dell'unità da rimorchiare
V
chiedere al comandante dell'unità da rimorchiare l'approvazione circa il tipo di rimorchio da adottare
Risposte
BASE n. 1068 - Per iniziare l'operazione di rimorchio:
F
l'unità che rimorchia mette in moto il motore portandolo al massimo dei giri
V
l'unità che rimorchia procede per fasi successive di abbrivo e di fermo macchina
F
in caso di accostate, l'unità che rimorchia le effettuerà il più rapidamente possibile
Risposte
BASE n. 1069 - Qual è la differenza tra soccorso e assistenza?
F
Sono la stessa cosa
V
Si ha soccorso quando l'unità da soccorrere non è in grado di cooperare
F
Il soccorso obbliga anche al salvataggio dell'unità
Risposte
BASE n. 1070 - Il soccorso è esclusivamente rivolto:
V
al salvataggio della vita umana in mare
F
anche al salvataggio dei beni dell'equipaggio
F
al salvataggio dei membri dell'equipaggio impediti nei movimenti
Risposte
BASE n. 1071 - Il soccorso può essere effettuato:
V
da qualsiasi unità ritenuta idonea
F
solo dalle navi
V
in seguito a precisa richiesta dell'Autorità marittima
Risposte
BASE n. 1072 - L'intervento dei soccorritori cessa quando:
F
L'unità è affondata
F
I membri dell'equipaggio sono deceduti
F
l'unità non si trova esattamente nella zona indicata nella chiamata di soccorso
Risposte
BASE n. 1073 - Nel determinare la velocità di sicurezza il comandante di un'unità da diporto deve tenere presente i seguenti fattori:
V
qualità evolutive dell'unità nelle condizioni del momento
V
visibilità
F
numero dei componenti dell'equipaggio
Risposte
BASE n. 1074 - Quando è obbligatorio l'EPIRB (Emergency Position Indicator Radio Beacon)?
F
Entro 12 miglia dalla costa
F
Entro 50 miglia dalla costa
V
Oltre 50 miglia dalla costa
Risposte
BASE n. 1075 - Come deve comportarsi chi riceve una richiesta di soccorso?
F
Deve solo dirigere immediatamente sull'unità in pericolo.
F
Deve solo mantenere il contatto radio con l'unità in pericolo sino all'arrivo dei soccorsi
V
Deve rilanciare la chiamata di soccorso ed adoperarsi per prestare soccorso all'unità in pericolo
Risposte
BASE n. 1076 - Ogni quanto tempo sono sottoposti ad ispezioni ordinarie gli apparati ricetrasmittenti installati a bordo?
F
Ogni 5 anni
F
Ogni 10 anni
V
Sono esonerati dalle ispezioni ordinarie
Risposte
BASE n. 1077 - Il soccorso è obbligatorio:
F
sempre e comunque
F
se è d'accordo l'armatore della nave soccorritrice
V
se è possibile senza grave rischio della nave soccorritrice, del suo equipaggio e dei suoi passeggeri, ai sensi dell'art. 490 del codice della navigazione
Risposte
BASE n. 1078 - Cos'è il GPS?
F
È il Gradiente di Pressione Superficiale
V
È un sistema di navigazione satellitare (Global Positioning System)
F
È la sigla che indica i Gavitelli di Segnalamento di Pericolo
Risposte
BASE n. 1079 - Il GPS è obbligatorio?
F
No, è una dotazione facoltativa, ma consigliata
F
Sì, nella navigazione oltre le 50 miglia dalla costa
V
Sì, nella navigazione oltre le 12 miglia dalla costa
Risposte
BASE n. 1080 - Per quali unità da diporto è obbligatorio l'EPIRB come dotazione di sicurezza?
V
Imbarcazioni da diporto che navigano oltre 50 miglia dalla costa
F
Imbarcazioni da diporto che navigano entro 50 miglia dalla costa
F
Imbarcazioni da diporto che navigano entro 12 miglia dalla costa
Risposte
BASE n. 1081 - Per quale tipo di navigazione sono obbligatori gli strumenti di carteggio a bordo?
F
Per la navigazione entro le 12 miglia dalla costa
F
Sono facoltativi solo per la navigazione oltre le 12 miglia dalla costa
V
Per la navigazione oltre le 12 miglia dalla costa
Risposte
BASE n. 1082 - L'apparato radio VHF è obbligatorio per le unità da diporto che navigano:
F
entro 6 miglia dalla costa
V
entro 12 miglia dalla costa
F
entro 1 miglio dalla costa
Risposte
BASE n. 1083 - In navigazione con mare formato:
V
l'àncora deve essere assicurata, affinchè non possa uscire dalla sede
F
occorre spostare tutte le persone a prua
F
se l'imbarcazione è sicura, non si deve prendere nessuna precauzione
Risposte
BASE n. 1084 - In quali condizioni l'effetto evolutivo di un'elica sarà maggiore?
V
A bassa velocità dello scafo e ad alto numero di giri dell'elica
F
Alla velocità e al numero di giri dell'elica corrispondenti alla crociera veloce
F
In navigazione in mare aperto, quando l'elica ruota al minimo
Risposte
BASE n. 1085 - Tra un'elica a passo fisso, una a pale abbattibili ed una a pale orientabili, quale ha il minor rendimento a marcia indietro?
F
L'elica a pale fisse.
F
L'elica a pale orientabili.
V
L'elica a pale abbattibili.
Risposte
BASE n. 1086 - Cos'è il passo teorico di un'elica?
F
La distanza tra le pale dell'elica
F
Il numero di giri che l'elica compie in un'unità di tempo
V
La distanza che l'elica percorrerebbe in un giro completo, se l'acqua fosse solida
Risposte
BASE n. 1087 - Generalmente, in un'unità con due motori, che senso di rotazione ha l'elica di sinistra?
F
Destrorso.
V
Sinistrorso.
F
Indifferente.
Risposte
BASE n. 1088 - Com'è definita la differenza tra la distanza teorica e quella effettiva percorsa da un'elica in un giro completo?
F
Diametro
F
Passo
V
Regresso
Risposte
BASE n. 1089 - Riguardo al fenomeno di cavitazione dell'elica possiamo dire che:
V
Si manifesta con un aumento improvviso del numero di giri del motore.
F
Può dipendere dal numero delle pale.
F
Può dipendere da un'immersione eccessiva dell'elica.
Risposte
BASE n. 1090 - Come si chiama la distanza teorica che un'elica percorrerebbe in un giro completo, se l'acqua fosse solida?
V
Passo
F
Regresso
F
Diametro
Risposte
BASE n. 1091 - Quando un'elica si definisce sinistrorsa (guardando da poppa)?
V
Quando le pale girano in senso antiorario nella marcia avanti
F
Quando le pale girano in senso orario nella marcia avanti
F
Quando le pale girano in senso antiorario nella marcia indietro
Risposte
BASE n. 1092 - Come si regola il premistoppa sulla tenuta dell'asse dell'elica?
F
Va stretto in modo da non perdere nemmeno una goccia
F
Va leggermente stretto in modo che vi sia un flusso costante
V
Va stretto in modo che perda poche gocce al minuto
Risposte
BASE n. 1093 - Un'elica sinistrorsa:
F
Vista da poppa, in marcia avanti gira in senso orario.
V
Vista da poppa, in marcia avanti gira in senso antiorario.
F
In marcia avanti tende a fare accostare la poppa a dritta.
Risposte
BASE n. 1094 - Per propulsore si intende:
V
l'insieme di motore, trasmissione ed elica
F
l'insieme di motore, timone ed elica
F
il solo motore
Risposte
BASE n. 1095 - Cos'è la stazza di una nave?
V
La misura dei volumi interni di una nave
F
Il peso totale di una nave
F
La capacità di carico di una nave
Risposte
BASE n. 1096 - Cos'è lo specchio di poppa?
V
Parte di scafo che chiude la poppa
F
Fondo del pozzetto, in cui è alloggiata la barra del timone
F
Apertura della poppa negli scafi autosvuotanti
Risposte
BASE n. 1097 - La sagola è:
F
Una sartia volante.
F
Un mezzo di svuotamento.
V
Un cavo di piccolo diametro.
Risposte
BASE n. 1098 - La carena si può definire:
V
L'opera viva.
V
La parte sommersa.
F
La parte esterna.
Risposte
BASE n. 1099 - Come si chiama la parte sommersa dello scafo?
V
Opera viva.
F
Opera morta.
F
Giardinetto.
Risposte
BASE n. 1100 - Come si può definire lo scafo di un'imbarcazione?
F
La parte principale dell'opera morta.
F
La parte principale dell'opera viva.
V
Tutta la struttura che costituisce il guscio dell'imbarcazione.
Risposte
BASE n. 1101 - Cosa indica la freccia nell'unità rappresentata in figura?
V
Il giardinetto
F
Il mascone
F
La deriva
Risposte
BASE n. 1102 - A cosa servono le piastre di zinco fissate nella carena?
F
A rallentare la formazione di limo sulla carena
F
Ad evitare che si attacchino i denti di cane
V
Ad evitare corrosioni galvaniche
Risposte
BASE n. 1103 - La lunghezza al galleggiamento è:
V
la misura longitudinale dello scafo, misurata all'altezza della linea di galleggiamento
F
l'ingombro trasversale dello scafo, misurato all'altezza della linea di galleggiamento
F
l'ingombro trasversale dello scafo, misurato sotto la linea di galleggiamento
Risposte
BASE n. 1104 - Quale situazione creano i pesi imbarcati in alto?
F
Aumentano la stabilità longitudinale.
F
Aumentano la stabilità trasversale.
V
Diminuiscono la stabilità.
Risposte
BASE n. 1105 - Tra i possibili movimenti sull'acqua che un'unità può compiere o subire, possiamo definire:
F
abbrivo: il movimento dovuto all'influenza delle onde
V
beccheggio: l'oscillazione della prua e della poppa attorno all'asse trasversale
F
accostata: il movimento intorno all'asse longitudinale dello scafo
Risposte
BASE n. 1106 - Il beccheggio è:
V
L'oscillazione intorno all'asse trasversale dell'imbarcazione.
F
L'oscillazione intorno all'asse longitudinale dell'imbarcazione.
F
L'oscillazione intorno all'asse centrale dell'imbarcazione.
Risposte
BASE n. 1107 - Cosa sono gli agugliotti?
V
Elementi del timone.
F
Perni sui quali vengono fissati i remi.
F
Appoggi delle tavole costituenti il paiolato.
Risposte
BASE n. 1108 - Come si chiama il perno fissato sulla parte prodiera del timone, da infilare nella femminella sul dritto di poppa?
F
Cubia.
V
Agugliotto.
F
Femminella.
Risposte
BASE n. 1109 - Cos'è la femminella?
F
Piccola apertura nella murata o nella tuga
V
Sostegno del timone sul dritto di poppa
F
Parte curva tra il dritto di prora e la chiglia
Risposte
BASE n. 1110 - A che serve il timone compensato?
F
Ad allontanare dall'asse di rotazione il punto di applicazione della risultante della pressione esercitata dall'acqua sulle pale.
F
Ad avere un timone più robusto.
V
A ridurre la resistenza della pala alla rotazione.
Risposte
BASE n. 1111 - Nei vari tipi di timone di un'imbarcazione, abbiamo che:
F
il timone esterno è fissato alla poppa a mezzo di cerniere dette frenelli
V
il timone con asse passante può avere parte della pala a proravia dell'asse
F
il timone compensato è quello con sistema di comando idraulico
Risposte
BASE n. 1112 - La superficie del timone, su cui agisce la pressione dell'acqua, si chiama:
F
spalla
V
pala
F
asse
Risposte
BASE n. 1113 - Secondo le norme per prevenire gli abbordi in mare, un'unità è considerata:
V
nave a propulsione meccanica: se mossa da macchine
V
in navigazione: se non è all'àncora, né all'ormeggio, né incagliata, anche se ferma
F
nave intenta alla pesca: una nave che stia effettuando un qualsiasi tipo di pesca
Risposte
BASE n. 1114 - Di notte, una nave condizionata dalla propria immersione mostra:
F
2 fanali rossi visibili per 360°
F
3 fanali rossi visibili per 360°
V
1 fanale rosso visibile per 360°
Risposte
BASE n. 1115 - Una nave a propulsione meccanica in navigazione deve lasciare libera la rotta a:
F
un motopeschereccio
V
una nave con difficoltà di manovra
F
una nave militare
Risposte
BASE n. 1116 - Qual è la portata luminosa dei fuochi a mano di notte in condizioni normali?
F
almeno 12 miglia
F
maggiore di 50 miglia
V
circa 6 miglia
Risposte
BASE n. 1117 - Un'unità che mostra tre palloni neri posizionati verticalmente indica che:
F
è intenta alla pesca a strascico
V
è incagliata
F
è impossibilitata a governare
Risposte
BASE n. 1118 - Che colore deve avere un fanale di testa d'albero?
F
Rosso
F
Verde
V
Bianco
Risposte
BASE n. 1119 - Riguardo agli aspetti più distintivi, tra fari e fanali normalmente:
V
i fari segnalano le testate dei moli
F
i fanali emettono una luce unicamente bianca
F
i fanali emettono una luce di grande portata, generalmente superiore alle 10 miglia
Risposte
BASE n. 1120 - La velocità di un fronte caldo è:
F
superiore a quella di un fronte freddo
V
inferiore a quella di un fronte freddo
F
dipende dalla sua direzione
Risposte
BASE n. 1121 - Perché l'umidità dell'aria dipende dalla temperatura?
F
Perché l'aria fredda può contenere più vapore acqueo dell'aria calda
V
Perché l'aria calda può contenere più vapore acqueo dell'aria fredda
F
Perché l'aria alla temperatura di 38°C contiene il 100% di umidità
Risposte
BASE n. 1122 - Quando una massa d'aria si dice satura?
F
Quando interrompe il movimento di ascesa
V
Quando la sua umidità relativa è del 100%
F
Quando la sua umidità specifica è maggiore dell'umidità assoluta
Risposte
BASE n. 1123 - Che nubi sono i CIRRI?
V
le nubi più alte di aspetto chiaro e filamentoso
F
ammassi temporaleschi
F
un velo stratiforme di nubi grigie
Risposte
BASE n. 1124 - Cos'è un promontorio?
F
Un'isobara che interessa un'area di alta pressione
F
Un'isobara che ha un andamento rettilineo
V
La tendenza di un anticiclone ad incunearsi fra zone depressionarie
Risposte
BASE n. 1125 - Cos'è un fronte?
F
È una linea che separa due strati di cumuli- nembi
F
È una linea che separa due correnti di stessa intensità, ma direzione opposta
V
È una linea che separa due masse d'aria
Risposte
BASE n. 1126 - Che nubi sono i ''Cumuli''
F
nubi più alte di aspetto chiaro e filamentoso
F
un velo stratiforme di nubi grigie
V
nubi bianche e luminose
Risposte
BASE n. 1127 - Quando si è in presenza di un anticiclone?
V
quando le isobare chiuse interessano un'area di alta pressione
F
quando le isobare interessano un'area di bassa pressione
F
quando le isobare hanno un andamento rettilineo
Risposte
BASE n. 1128 - Come si chiama la linea di unione di due fronti?
F
linea di congiuntura
V
linea di occlusione
F
linea di giunzione
Risposte
BASE n. 1129 - Che cos'è una sella?
F
Un'area di alta pressione, incuneata tra due di bassa pressione, a forma di U
F
Un'area di bassa pressione, incuneata tra due di alta pressione, a forma di U
V
Zona d'incrocio tra due cicloni e due anticicloni, disposti a croce
Risposte
BASE n. 1130 - Cosa sono i venti sinottici?
F
venti locali
V
venti legati alla situazione meteorologica generale e percorrenti lunghe distanze
F
venti costieri dovuti alle differenze di temperature fra il mare e la terra
Risposte
BASE n. 1131 - Il gradiente barico esprime ...
V
il rapporto tra la differenza di pressione fra due isobare e la loro distanza
F
il rapporto tra due isobare
F
il rapporto tra le isobare più lontane
Risposte
BASE n. 1132 - Cos'è una saccatura?
V
Un'area di bassa pressione, incuneata tra due di alta pressione, a forma di U
F
Zona d'incrocio tra due cicloni e due anticicloni, disposti a croce
F
Un'area di alta pressione, incuneata tra due di bassa pressione, a forma di U
Risposte
BASE n. 1133 - le nuvole temporalesche sono:
F
i cirrostrati
V
i cumulonembi
F
i nembostrati
Risposte
BASE n. 1134 - Il vento di Gradiente, per definizione, è un vento che:
F
E' un vento che spira sempre da E verso O
V
E' determinato dalla differenza del valore della pressione atmosferica tra 2 o più isobare
F
E' diretto verso l'esterno.
Risposte
BASE n. 1135 - Il bollettino meteorologico Meteomar:
F
In VHF viene annunciato sul Canaie 9
V
viene trasmesso su più canali e frequenze per ogni stazione costiera
V
utile per chi ai trova a Venezia è quello relativo all'Adriatico settentrionale
Risposte
BASE n. 1136 - Il campo barico è:
V
l'insieme di più isobare su di una carta del tempo
F
la situazione della pressione in quota
F
la situazione della pressione al suolo
Risposte
BASE n. 1137 - A cosa serve una carta sinottica?
F
A navigare nelle regioni polari
F
A scegliere la migliore rotta
V
A rappresentare il campo barico e la posizione dei fronti presenti o previsti nell'ora a cui essa si riferisce
Risposte
BASE n. 1138 - Cosa è una isobara?
F
una linea che unisce punti di uguale profondità
F
una linea che unisce punti di uguale temperatura
V
una linea che unisce punti di uguale pressione
Risposte
BASE n. 1139 - Il moto ondoso ha le seguenti caratteristiche
F
L'acqua si sposta insieme alla cresta dell'onda
F
il moto ondoso propagato fuori dalla zona del vento generante si chiama fetch
V
l'altezza dell'onda aumenta all'aumentare del fetch
Risposte
BASE n. 1140 - Il moto ondoso ha le seguenti caratteristiche:
F
il tratto di mare dove il vento può soffiare senza incontrare ostacoli si chiama mare vivo
F
nella scala Douglas dello stato del mare, un mare quasi calmo ha onde da 0,10 a 0,50 m
F
la lunghezza della cresta di un'onda è la sua lunghezza d'onda L
Risposte
BASE n. 1141 - Il moto ondoso ha le seguenti caratteristiche:
V
nella scala Douglas dello stato del mare, un mare stato 5 ha onde da 2,50 a 4 m
F
la distanza tra le creste coincide con l'altezza delle onde
V
con vento dal largo il moto ondoso aumenta verso terra
Risposte
BASE n. 1142 - Le onde con mare mosso hanno un'altezza riferita alla scala Douglas di:
V
circa 1 metro
F
oltre 2 metri
F
oltre 3 metri
Risposte
BASE n. 1143 - Il moto ondoso ha le seguenti caratteristiche:
V
l'acqua forma le onde oscillando verticalmente sul posto
V
le onde si propagano nella direzione del vento generante
V
con vento dal largo il moto ondoso aumenta verso terra
Risposte
BASE n. 1144 - Il moto ondoso ha le seguenti caratteristiche:
F
l'acqua si sposta insieme alla cresta dell'onda
V
nella scala Douglas dello stato del mare, un mare stato 3 ha onde da 0,50 a 1,25 m
V
l'altezza dell'onda aumenta all'aumentare del fetch
Risposte
BASE n. 1145 - Il moto ondoso ha le seguenti caratteristiche:
F
l'acqua si sposta insieme alla cresta dell'onda
V
nella scala Douglas dello stato del mare, un mare stato 3 ha onde da 0,50 a 1,25 m
F
l'altezza dell'onda diminuisce all'aumentare del fetch
Risposte
BASE n. 1146 - Nella scala Douglas dello stato del mare la cifra 5 corrisponde a:
F
molto mosso
F
molto agitato
V
agitato
Risposte
BASE n. 1147 - L'escursione massima di una marea si ha:
F
ad inizio e a metà mese
V
quando sole e luna sono in congiunzione o opposizione
F
quando sole e luna sono in quadratura
Risposte
BASE n. 1148 - Relativamente al sistema di accensione del carburante, qual è la principale differenza tra un motore a benzina ed uno diesel?
F
Il motore diesel necessita di un circuito elettrico per accendere il carburante con una scintilla, mentre nel motore a benzina il carburante si accende per compressione
V
Il motore a benzina necessita di un circuito elettrico per accendere il carburante con una scintilla, mentre nel motore diesel il carburante si accende per compressione
F
Entrambi i motori necessitano di un circuito elettrico per accendere i carburanti con una scintilla, ma nel motore diesel la scintilla deve essere più potente
Risposte
BASE n. 1149 - Cosa si intende con l'espressione "spurgare il sistema di alimentazione" di un motore diesel?
F
Svuotare tutto il gasolio presente nel sistema prima di riempire il serbatoio
V
Eliminare tutta l'aria presente nel sistema prima di riaccendere il motore
F
Pulire i filtri del gasolio del sistema d'alimentazione
Risposte
BASE n. 1150 - Che cosa aspira il motore diesel?
F
Aria e gasolio
V
Solo aria
F
Gasolio
Risposte
BASE n. 1151 - Il motore diesel è un motore che ha le seguenti caratteristiche:
V
il combustibile viene iniettato direttamente nei cilindri
F
può avere solo 4 cilindri
F
ha sia il sistema di accensione sia quello di avviamento
Risposte
BASE n. 1152 - Il motore a scoppio è un motore con le seguenti caratteristiche:
V
se a 2 tempi, non ha nè valvola di aspirazione nè valvola di scarico
V
l'esplosione della miscela avviene a causa di una scintilla elettrica
F
può funzionare sia con gasolio sia con benzina
Risposte
BASE n. 1153 - Nel sistema di alimentazione di un motore marino:
F
se diesel, aria e gasolio si miscelano nella pompa di iniezione
F
se a scoppio, la candela regola l'arrivo di benzina nel carburatore
V
se a scoppio, la miscela viene aspirata dai pistoni in discesa all'interno dei cilindri
Risposte
BASE n. 1154 - Il motore diesel è un motore che ha le seguenti caratteristiche:
V
la combustione del carburante avviene per surriscaldamento dell'aria compressa nel cilindro
F
ha sempre solo la valvola di scarico e quindi un solo albero della distribuzione
V
può essere a iniezione indiretta, con precamera di combustione riscaldata da candelette
Risposte
BASE n. 1155 - Il motore diesel è un motore con le seguenti caratteristiche:
F
può avere il sistema di alimentazione sia a iniezione sia a carburazione
V
può essere solo di tipo a compressione
F
ha 2 o più candele che determinano la combustione
Risposte
BASE n. 1156 - Su un'unità equipaggiata con un motore entrobordo a benzina, la prima operazione da compiere prima di accendere il motore è:
F
verificare che le candele siano ben inserite
V
arieggiare il vano dov'è alloggiato il motore
F
aprire i rubinetti del circuito di raffreddamento a ciclo chiuso
Risposte
BASE n. 1157 - Come viene spento di norma il motore diesel?
F
Mettendo a massa la bobina
F
Lasciando esaurire il carburante nel serbatoio
V
Interrompendo l'afflusso del carburante alla pompa di iniezione
Risposte
BASE n. 1158 - Nel motore entrobordo diesel è obbligatorio realizzare un impianto di areazione forzata?
F
Si, è obbligatorio
F
No ed è anche sconsigliato
V
No ma è consigliato
Risposte
BASE n. 1159 - Nel sistema di alimentazione di un motore marino:
V
se diesel, la pompa di alimentazione e iniezione è accoppiata all'albero motore
F
se diesel, le pompe di alimentazione non sono presenti
F
se a scoppio - carburazione, la pompa della benzina spinge la miscela nei cilindri
Risposte
BASE n. 1160 - Nell'operazione di spurgo dell'aria dal circuito del gasolio di un motore diesel, sono possibili operazioni inerenti:
V
all'apertura della valvola di spurgo sul filtro e/o sulla pompa di iniezione
F
all'apertura dello sfiato del filtro dell'olio
F
alla pulizia del circuito di ritorno del gasolio
Risposte
BASE n. 1161 - Nell'impianto elettrico di un motore marino:
F
le candele ricevono l'impulso elettrico dallo spinterogeno tutte nello stesso istante
F
se diesel, una volta avviato, le candelette continuano a ricevere corrente
F
le candele lavorano con corrente alternata a bassa tensione
Risposte
BASE n. 1162 - Quante fasi può avere un motore a benzina?
V
2
V
4
F
6
Risposte
BASE n. 1163 - Il ciclo di funzionamento di un motore:
V
può essere a 4 tempi sia per i motori a scoppio, sia per i motori diesel
F
se a 4 tempi, consiste in 4 andate-ritorno del pistone
F
può essere a 4 tempi solo per motori con numero pari di cilindri
Risposte
BASE n. 1164 - Nell'operazione di spurgo dell'aria dal circuito del gasolio di un motore diesel, possono essere necessarie operazioni inerenti:
V
all'apertura della valvola di spurgo sul filtro e/o pompa di iniezione
V
all'apertura dello sfiato del filtro del gasolio
F
al disserraggio della tubazione dello scambiatore
Risposte
BASE n. 1165 - Nel sistema di alimentazione di un motore marino:
V
se diesel, esiste un circuito di ritorno del gasolio in eccesso dagli iniettori al serbatoio
V
se diesel, la pompa di iniezione è accoppiata all'albero motore
F
se a scoppio - carburazione, la pompa della benzina spinge la miscela nei cilindri
Risposte
BASE n. 1166 - Nel sistema di alimentazione di un motore marino:
V
se diesel, esiste un circuito di ritorno del gasolio in eccesso dagli iniettori al serbatoio
V
se diesel, le pompe di alimentazione e iniezione sono accoppiate all'albero motore
V
se a scoppio-carburazione, la miscela viene aspirata dai pistoni
Risposte
BASE n. 1167 - Nell'operazione di spurgo dell'aria dal circuito del gasolio di un motore diesel, sono possibili operazioni inerenti:
V
all'apertura della valvola di spurgo sulla pompa di iniezione
V
all'apertura dello sfiato del filtro del gasolio
F
alla pulizia del circuito di ritorno del gasolio
Risposte
BASE n. 1168 - Nell'impianto elettrico di un motore marino:
F
tutte le candele ricevono l'impulso elettrico dallo spinterogeno nello stesso istante
V
se diesel, una volta avviato le candelette si spengono
F
la bobina trasforma la corrente proveniente dalla batteria da alta a bassa tensione
Risposte
BASE n. 1169 - Nell'impianto elettrico di un motore marino:
F
tutte le utenze funzionano a corrente alternata
V
il sistema di accensione esiste solo nei motori a scoppio
F
la batteria non fa parte del sistema di accensione
Risposte
BASE n. 1170 - Nel motore diesel il pistone nella fase di compressione comprime:
V
solo aria
F
aria e gasolio nebulizzato dagli iniettori
F
aria e gasolio liquido
Risposte
BASE n. 1171 - La pompa di iniezione:
F
spruzza il combustibile nei cilindri
V
aumenta la pressione del combustibile
F
provoca lo scoppio del combustibile
Risposte
BASE n. 1172 - Il motore diesel è un motore che ha le seguenti caratteristiche:
F
Ha sempre solo la valvola di scarico e quindi un solo albero della distribuzione
F
viene alimentato a benzina
F
Ha sia il sistema di accensione sia quello di avviamento
Risposte
BASE n. 1173 - Il motore diesel è un motore che ha le seguenti caratteristiche:
V
Può essere a iniezione indiretta, con precamera di combustione riscaldata da candelette
V
La combustione della miscela avviene per surriscaldamento dell'aria compressa nel cilindro
F
Ha sempre solo la valvola di scarico e quindi un solo albero della distribuzione
Risposte
BASE n. 1174 - Il motore diesel è un motore che ha le seguenti caratteristiche:
F
ha sia il sistema di accensione sia quello di avviamento
V
può essere a iniezione indiretta, con precamera di combustione riscaldata da candelette
F
ha sempre solo la valvola di scarico e quindi un solo albero della distribuzione
Risposte
BASE n. 1175 - Calcolare: Quantità carburante + RIS (S=Spazio, V=Velocità, C=Consumo l/h, RIS = Riserva, Q=Quantità carburante)
V
S=40M V=15N C=15 l/h Q=52l
V
S=60M V=20N C=30 l/h Q=117l
F
S=30M V=12N C= 20 l/h Q=80l
Risposte
BASE n. 1176 - Calcolare: Quantità carburante + RIS (S=Spazio, V=Velocità, C=Consumo l/h, RIS = Riserva, Q=Quantità carburante)
V
S=30M V=20N C=20 l/h Q=39l
F
S=40M V=10N C=15 l/h Q=70l
V
S=20M V=10N C=20 l/h Q=52l
Risposte
BASE n. 1177 - Calcolare: Quantità carburante + RIS (S=Spazio, V=Velocità, C=Consumo l/h, RIS = Riserva, Q=Quantità carburante)
V
S=60M C=20 l/h V=15N Q=104l
V
S=20M C=15 l/h V=15N Q=26l
V
S=15M C=24 l/h V=12N Q=39l
Risposte
BASE n. 1178 - Calcolare: Quantità carburante + RIS (S=Spazio, V=Velocità, C=Consumo l/h, RIS = Riserva, Q=Quantità carburante)
V
S=80M C=20 l/h V=20N Q=104l
F
S=50M C=20 l/h V=20N Q=95l
F
S=30M C=20 l/h V=12N Q=80l
Risposte
BASE n. 1179 - Calcolare: Quantità carburante + RIS (S=Spazio, V=Velocità, C=Consumo l/h, RIS = Riserva, Q=Quantità carburante)
F
S=35M C=10 l/h V=7N Q=32l
V
S=35M C=4 l/h V=7N Q=26l
F
S=35M C=8 l/h V=7N Q=85l
Risposte
BASE n. 1180 - Calcolare: Quantità carburante + RIS (S=Spazio, V=Velocità, C=Consumo l/h, RIS = Riserva, Q=Quantità carburante)
V
S=10M V=12N C=12 l/h Q=13l
F
S=10M V=12N C=12 l/h Q=16l
F
S=10M V=12N C=12 l/h Q=9l
Risposte
BASE n. 1181 - Riguardo ai consumi e all'autonomia di un'imbarcazione in navigazione possiamo dire che:
V
Il consumo orario di un motore dipende dalla potenza totale che esso sta erogando
V
Per calcolare l'autonomia in miglia bisogna conoscere, tra l'altro, la velocità della barca
F
Con mare mosso, a parità di velocità l'autonomia in miglia rimane costante
Risposte
BASE n. 1182 - Qual è la causa più comune per cui un motore entrobordo si surriscalda?
V
La presa a mare della pompa dell'acqua si è occlusa
F
Si è rotta la pompa di iniezione
F
Il filtro dell'olio si è sporcato
Risposte
BASE n. 1183 - Durante il funzionamento di un motore marino, quale avaria indica l'accensione dei seguenti segnali?
V
Spia generatore che permane accesa: cinghia dell'alternatore rotta o lenta
F
Spia temperatura acqua accesa: infiltrazione di olio nei cilindri
F
Spia pressione olio accesa: filtro aria sporco
Risposte
BASE n. 1184 - Durante il funzionamento di un motore marino, a quali avarie possono essere associati i seguenti segnali?
V
Fumo nero dallo scappamento (motore diesel): iniettori sporchi o mal tarati
F
Spia pressione olio accesa: fasce elastiche pistoni consumate
V
Fumo azzurro dallo scappamento: il motore brucia l'olio di lubrificazione
Risposte
BASE n. 1185 - Durante il funzionamento di un motore marino, a quali avarie possono essere associati i seguenti segnali?
V
Fumo nero dallo scappamento (motore diesel): iniettori sporchi o mal tarati
F
Spia pressione olio accesa: fasce elastiche pistoni consumate
V
Variazione anomala dei giri motore: esaurimento carburante o intasamento filtri
Risposte
BASE n. 1186 - Durante il funzionamento di un motore, quale avaria indicano i seguenti segnali?
V
Spia generatore che permane accesa: alternatore guasto o non funzionante
F
Fumo nero dallo scappamento (motore a scoppio): candele sporche
F
Spia temperatura acqua accesa: perdita nel collettore di scarico
Risposte
BASE n. 1187 - Durante il funzionamento di un motore marino, a quali avarie possono essere associati i seguenti segnali?
F
Spia generatore accesa: circuito di avviamento guasto
V
Spia temperatura acqua accesa: mancanza di acqua nel circuito dell'acqua dolce
V
Fumo azzurro dallo scappamento: il motore brucia l'olio di lubrificazione
Risposte
BASE n. 1188 - Durante il funzionamento di un motore marino, a quali avarie possono essere associati i seguenti segnali?
V
Spia generatore accesa: cinghia dell'alternatore rotta o lenta
V
Spia temperatura acqua accesa: valvola della presa a mare motore chiusa o intasata
F
Spia pressione olio accesa:filtro aria sporco
Risposte
BASE n. 1189 - Durante il funzionamento di un motore marino, a quali avarie possono essere associati i seguenti segnali?
V
Variazione anomala dei giri motore: esaurimento carburante o intasamento filtri
V
Spia pressione olio accesa: avaria al sistema di lubrificazione
F
Fumo azzurro dallo scappamento: cattivo raffreddamento del motore
Risposte
BASE n. 1190 - Durante il funzionamento di un motore marino, a quali avarie possono essere associati i seguenti segnali?
V
Fumo azzurro dallo scappamento: il motore brucia l'olio di lubrificazione
V
Variazione anomala dei giri motore: esaurimento carburante o intasamento filtri
F
Spia generatore accesa: circuito di avviamento guasto
Risposte
BASE n. 1191 - Se un motore diesel si ferma perché è finito il carburante e si immette nel serbatoio altro gasolio, per far ripartire il motore:
F
è sufficiente azionare normalmente la messa in moto
F
è sufficiente controllare e pulire i filtri
V
occorre spurgare e reinvasare il circuito di alimentazione
Risposte
BASE n. 1192 - Se un motore diesel cala di giri:
F
c'è un problema alle candelette
V
c'è carenza di combustibile
V
il filtro del carburante è sporco o intasato
Risposte
BASE n. 1193 - Se il motore, con l'invertitore ingranato, non tiene il minimo o non prende il massimo dei giri, le cause dirette possono essere:
F
mancanza di carburante
F
rottura della cinghia di distribuzione
V
asse portaelica parzialmente bloccato
Risposte
BASE n. 1194 - Se il motore, con l'invertitore ingranato, non tiene il minimo o non prende il massimo dei giri, le cause dirette possono essere:
V
asse portaelica parzialmente bloccato
F
il sistema di iniezione è bloccato
F
non c'è abbastanza olio lubrificante motore
Risposte
BASE n. 1195 - Se il motore, con l'invertitore ingranato, non tiene il minimo o non prende il massimo dei giri, le cause dirette possono essere:
F
il sistema di iniezione è bloccato
V
distribuzione o anticipo fuori fase
F
la carena è sporca
Risposte
BASE n. 1196 - Se il motore, con l'invertitore ingranato, non tiene il minimo o non prende il massimo dei giri, le cause dirette possono essere:
V
filtri carburante sporchi
F
la carena è sporca
F
il sistema di iniezione è ostruito
Risposte
BASE n. 1197 - Se il motore non tiene il minimo o non prende il massimo dei giri, le cause dirette possono essere:
F
la carena è sporca
V
cima incattivita nell'elica
F
non c'è abbastanza olio lubrificante motore
Risposte
BASE n. 1198 - Come si chiama la struttura portante e di collegamento tra i vari organi di un motore endotermico?
V
Monoblocco
F
Testata
F
Basamento
Risposte
BASE n. 1199 - Che tipo di raffreddamento può avere un motore fuoribordo?
V
Ad aria
F
Ad acqua, senza pompa
V
Ad acqua, con pompa
Risposte
BASE n. 1200 - Qual è l'organo del motore marino che permette di alternare le fasi di moto "marcia avanti" - "folle" - "inversione di marcia"?
F
L'astuccio
F
Il giunto cardanico
V
L'invertitore
Risposte
BASE n. 1201 - Quali sono, nell'ordine, le fasi di funzionamento di un motore marino a 4 tempi?
V
Aspirazione - Compressione - Scoppio - Scarico
F
Scoppio - Compressione - Aspirazione - Scarico
F
Compressione - Iniezione - Scarico - Scoppio
Risposte
BASE n. 1202 - Qual è l'indicazione più evidente del corretto funzionamento del circuito di raffreddamento ad acqua marina?
V
La fuoriuscita continua di fiotti d'acqua dal condotto di scarico
F
L'assenza di qualsiasi fuoriuscita di liquido dal condotto di scarico
F
La fuoriuscita di condensa d'acqua dal condotto di scarico
Risposte
BASE n. 1203 - In un motore marino tradizionale, l'elica ruota agli stessi giri del motore?
F
Si, sempre
F
Solo al numero di giri corrispondenti ad una preselezionata velocità di crociera
V
No, il riduttore/invertitore ne riduce il numero dei giri
Risposte
BASE n. 1204 - Da che cos'è costituito il sistema propulsivo di un'imbarcazione a barca a motore?
F
Dal motore e dall'elica
F
Dal timone e dai suoi accessori
V
Dal motore, dalla trasmissione e dall'elica
Risposte
BASE n. 1205 - Delle componenti e caratteristiche di un motore a 4 tempi possiamo dire che:
V
il generatore (o alternatore) è comandato dall'albero motore
F
le punterie regolano la corsa del movimento del pistone
F
gli alberi della distribuzione sono sempre alloggiati nella testa dei cilindri
Risposte
BASE n. 1206 - Nel sistema di raffreddamento di un motore marino:
V
L'acqua passa all'interno del monoblocco, nelle pareti esterne dei cilindri
F
Se indiretto, nello scambiatore di calore si mischiano l'acqua dolce e quella salata
V
Le pompe dell'acqua sono generalmente di tipo a girante
Risposte
BASE n. 1207 - Delle componenti e caratteristiche di un motore a 4 tempi possiamo dire che:
V
i cilindri sono ricavati nel monoblocco
F
le bielle collegano i pistoni agli alberi della distribuzione
V
le valvole sono alloggiate nella testa dei cilindri
Risposte
BASE n. 1208 - Il ciclo di funzionamento di un motore:
F
per i motori a scoppio può essere solo in 2 fasi
V
se a 4 tempi, consiste in 2 giri dell'albero motore
V
se a 2 tempi, consiste in 2 corse del pistone
Risposte
BASE n. 1209 - Del motore fuoribordo ricordiamo che:
V
regolando con il trim il piede verso l'alto, la prua tende a sollevarsi
F
il blocco dell'elica comporta sempre la rottura dell'albero di trasmissione orizzontale
F
i cilindri sono sempre raffreddati ad aria
Risposte
BASE n. 1210 - Nell'impianto elettrico di un motore marino:
V
Il motorino di avviamento è un motore elettrico che fa girare l'albero motore
V
Lo spinterogeno lavora in fase con la rotazione dell'albero motore
F
La bobina è una componente del sistema di avviamento
Risposte
BASE n. 1211 - L'installazione di un motore:
V
se entrobordo, comporta che l'apparato propulsivo non sia amovibile
F
se entrofuoribordo, comporta che il motore sia considerato amovibile
F
se fuoribordo, prevede il blocco motore all'interno e la trasmissione all'esterno dello scafo
Risposte
BASE n. 1212 - Delle componenti e caratteristiche di un motore a 4 tempi possiamo dire che:
V
il volume del cilindro è solo quello generato dalla corsa del pistone
V
le fasce elastiche servono a mantenere la tenuta tra pistone e cilindro
V
i movimenti delle valvole sono comandati dalle camme degli alberi della distribuzione
Risposte
BASE n. 1213 - In un motore cos'è la linea d'asse?
F
È il sistema di trasmissione del piede poppiero
F
È il supporto che sostiene l'asse porta-elica sotto lo scafo
V
È il complesso costituito da: asse portaelica, giunto elastico, astuccio ed elica
Risposte
BASE n. 1214 - Con che cosa si rabbocca il livello nello scambiatore del circuito di raffreddamento indiretto in un motore entrobordo?
F
Con acqua di mare
F
Con olio
V
Con acqua dolce
Risposte
BASE n. 1215 - Per invertire la rotazione dell'elica occorre invertire la rotazione del motore?
V
No,l'inversione della rotazione dell'elica avviene attraverso il complesso riduttore/invertitore azionando l'apposita leva
F
Si, sempre
F
Si, l'inversione del senso di rotazione del motore avviene automaticamente azionando l'apposita leva
Risposte
BASE n. 1216 - Nell'impianto elettrico di un motore marino:
F
la batteria è esclusa dal sistema di accensione
V
la bobina innalza la tensione al fine di far scoccare la scintilla
V
l'alternatore ricarica la batteria trasformando l'energia meccanica dell'albero motore in energia elettrica
Risposte
BASE n. 1217 - Delle componenti e caratteristiche di un motore a 4 tempi possiamo dire che:
F
nel punto morto superiore il pistone tocca la testa del cilindro
F
le candele (o gli iniettori) sono alloggiate nel monoblocco
F
gli alberi della distribuzione sono indipendenti dall'albero motore
Risposte
BASE n. 1218 - Nel sistema di trasmissione di un motore marino, quando è in movimento:
V
Il riduttore modifica la velocità di rotazione dell'elica rispetto a quella dell'albero motore
V
Nell'invertitore esiste un cuscinetto detto reggispinta
F
L'astuccio passascafo tradizionale (con premitreccia) deve essere perfettamente stagno
Risposte
BASE n. 1219 - Del motore fuoribordo ricordiamo che:
F
il sistema di raffreddamento è di tipo indiretto
F
è solo di tipo a 2 tempi
F
può essere solo alimentato a gasolio
Risposte
BASE n. 1220 - Nell'impianto elettrico di un motore marino:
F
il motorino di avviamento riceve corrente ad alta tensione
F
la bobina trasforma la corrente da continua ad alternata
V
l'alternatore ricarica la batteria trasformando l'energia meccanica dell'albero motore in energia elettrica
Risposte
BASE n. 1221 - Nel sistema di raffreddamento di un motore marino:
V
l'acqua passa all'interno del monoblocco, nelle pareti esterne dei cilindri
F
se indiretto, esiste una sola pompa dell'acqua, che pompa sia acqua di mare che acqua dolce
F
dallo scarico esce sempre e comunque solo acqua dolce
Risposte
BASE n. 1222 - Durante il ciclo di funzionamento di un motore:
V
se a 4 tempi, la fase attiva è quella di scoppio/combustione
V
se a 2 tempi a scoppio, l'aspirazione della miscela avviene tramite i travasi
V
se a 4 tempi, nella fase di compressione entrambe le valvole sono chiuse
Risposte
BASE n. 1223 - Durante il ciclo di funzionamento di un motore:
V
se a 2 tempi a scoppio, la miscela viene aspirata attraverso i travasi
F
se a 4 tempi, nella fase di scarico il pistone è in discesa
F
se diesel, la valvola di scarico si apre con il pistone in discesa
Risposte
BASE n. 1224 - Del motore fuoribordo ricordiamo che:
F
regolando con il trim il piede verso il basso, si porta a immergere la poppa
V
esiste un getto spia del funzionamento dello scarico dell'acqua di raffreddamento
F
il sistema di accensione è alloggiato nel gambo o piede
Risposte
BASE n. 1225 - Delle componenti e caratteristiche di un motore a 4 tempi possiamo dire che:
V
le aste e i bilancieri fanno parte del sistema di distribuzione
V
tutte le pompe sono comandate dall'albero motore
F
l'alesaggio del cilindro corrisponde alla corsa del pistone
Risposte
BASE n. 1226 - Nel sistema di trasmissione di un motore marino:
F
L'invertitore lavora esattamente come il cambio di un automobile
V
Il premistoppa serve a schiacciare la baderna tra l'astuccio passascafo e l'asse portaelica
V
Nell'invertitore solitamente esiste un cuscinetto detto reggispinta
Risposte
BASE n. 1227 - Nell'impianto elettrico di un motore marino:
V
La batteria è un accumulatore di energia
V
Il sistema di accensione esiste solo nei motori a scoppio
V
La batteria alimenta il motorino di avviamento
Risposte
BASE n. 1228 - Il ciclo di funzionamento di un motore:
V
può essere a 4 tempi, sia per i motori a scoppio sia per i motori diesel
V
se a 4 tempi, consiste in due giri dell'albero motore
F
può essere a 4 tempi solo per motori con numero pari di cilindri
Risposte
BASE n. 1229 - Nel sistema di raffreddamento di un motore marino:
F
La presa a mare con valvola esiste solo nel sistema diretto
V
Se indiretto, esistono sia una pompa dell'acqua di mare, sia una pompa dell'acqua dolce
V
Dallo scarico può uscire anche acqua di mare
Risposte
BASE n. 1230 - Nel sistema di trasmissione di un motore marino con linea d'asse:
V
il riduttore modifica la velocità di rotazione dell'elica rispetto a quella dell'albero motore
F
l'accoppiamento asse portaelica-invertitore avviene sempre a mezzo di un giunto elastico
F
l'astuccio passascafo tradizionale deve essere perfettamente stagno
Risposte
BASE n. 1231 - Del motore fuoribordo ricordiamo che:
V
il sistema di raffreddamento è di tipo diretto
F
esiste solo con motore a 2 tempi
V
la pompa dell'acqua di raffreddamento è solitamente alloggiata nel gambo o piede
Risposte
BASE n. 1232 - Delle componenti e caratteristiche di un motore a 4 tempi possiamo dire che:
F
le aste e i bilancieri fanno parte del sistema di alimentazione
V
tutte le pompe sono comandate dall'albero motore
F
l'alesaggio del cilindro corrisponde alla corsa del pistone
Risposte
BASE n. 1233 - Nel sistema di trasmissione di un motore marino:
V
Il riduttore modifica la velocità di rotazione dell'elica rispetto a quella dell'albero motore
V
Il premistoppa serve a schiacciare la baderna tra l'astuccio passascafo e l'asse portaelica
V
Nell'invertitore solitamente esiste un cuscinetto detto reggispinta
Risposte
BASE n. 1234 - Il motore di un fuoribordo si raffredda:
V
ad acqua con pompa
F
ad aria compressa
F
non viene raffreddato, perché basta la velocità
Risposte
BASE n. 1235 - In un motore marino, lo scambiatore di calore:
V
raffredda il liquido refrigerante
F
accumula energia elettrica
F
distribuisce energia alla nave
Risposte
BASE n. 1236 - In un ciclo, il pistone di un motore a 2 tempi compie:
F
una corsa
V
due corse
F
quattro corse
Risposte
BASE n. 1237 - Durante il ciclo di funzionamento di un motore:
F
se a 4 tempi, nella fase di aspirazione entrambe le valvole sono aperte
V
se a 2 tempi a scoppio, la miscela viene aspirata dai travasi
F
se a 4 tempi, nella fase di scarico il pistone è in discesa
Risposte
BASE n. 1238 - Durante il ciclo di funzionamento di un motore:
V
se a 4 tempi, nella fase di compressione entrambe le valvole sono chiuse
F
se a 4 tempi, nella fase di scarico il pistone è in discesa
F
se a 4 tempi, nella fase di scarico il pistone è fermo
Risposte
BASE n. 1239 - Durante il ciclo di funzionamento di un motore:
V
se a 4 tempi, la fase attiva è quella di scoppio/combustione
F
se a 4 tempi, nella fase di scarico il pistone è in discesa
F
se a scoppio, la scintilla scocca nella fase di scarico
Risposte
BASE n. 1240 - Durante il ciclo di funzionamento di un motore:
F
se a 4 tempi, nella fase di scarico il pistone è fermo
F
se a 4 tempi, nella fase di aspirazione entrambe le valvole sono aperte
V
se a 2 tempi a scoppio, l'aspirazione della miscela avviene con il pistone in salita
Risposte
BASE n. 1241 - Durante il ciclo di funzionamento di un motore:
F
se a 4 tempi, nella fase di scarico il pistone è fermo
F
se a 4 tempi, nella fase di scarico il pistone è in discesa
F
se a 4 tempi, nella fase di aspirazione entrambe le valvole sono aperte
Risposte
BASE n. 1242 - Tra le caratteristiche della proiezione gnomonica abbiamo che:
F
il punto di proiezione è situato agli antipodi della zona proiettata
V
è la proiezione della superficie terrestre su un piano tangente ad un punto della stessa
F
conserva la forma delle superfici
Risposte
BASE n. 1243 - Quali sono le caratteristiche della carta gnomonica che ne giustificano l'impiego?
F
È una carta isogona e rettifica le ortodromie
V
Rettifica tutti i meridiani, l'equatore, i cerchi massimi e le rotte ortodromiche
F
È isometrica, isogona e rende rette le lossodromie
Risposte
BASE n. 1244 - In un grado ci sono:
F
30''
F
60''
V
60'
Risposte
BASE n. 1245 - 90 miglia sono pari a:
V
90' di latitudine
F
90 Km
F
9°
Risposte
BASE n. 1246 - Quanti sono i fusi orari?
V
24
F
12
F
25
Risposte
BASE n. 1247 - Quale fuso interessa l'Italia?
F
Il fuso 2
F
Il fuso 3
V
Il fuso A bisecato dal meridiano 15°E
Risposte
BASE n. 1248 - Come si definisce la differenza di latitudine tra due punti A e B del globo terrestre?
V
L'arco di meridiano compreso fra i paralleli passanti per i due punti
F
L'arco di equatore inferiore a 180° compreso fra i meridiani passanti per i due punti
F
L'arco di equatore superiore a 180° compreso fra i meridiani passanti per i due punti
Risposte
BASE n. 1249 - Qual è la massima differenza tra l'ora solare e quella media del fuso?
F
15 minuti
V
30 minuti
F
45 minuti
Risposte
BASE n. 1250 - Qual è la definizione di azimuth?
V
È l'angolo compreso tra la direzione N e la direzione di un punto sul nostro orizzonte
F
È l'angolo compreso tra la direzione S e la direzione di un punto sul nostro orizzonte
F
È la direzione di un punto, fissato dall'osservatore sul suo orizzonte
Risposte
BASE n. 1251 - Qual è il fuso orario per il quale passa il meridiano di Greeenwich?
F
Alfa
F
Bravo
V
Zulu
Risposte
BASE n. 1252 - Cosa si intende per differenza di latitudine di due punti?
V
L'arco di meridiano compreso tra i paralleli passanti per i due punti
F
Il rapporto tra due latitudini di segno opposto
F
La distanza tra due punti orientati in latitudine
Risposte
BASE n. 1253 - Come sono distinti i fusi?
F
Solo da una lettera
F
Solo da un numero
V
Da un numero o da una lettera
Risposte
BASE n. 1254 - Cos'è il fuso orario?
F
È uno spicchio di sfera terrestre, limitato da due meridiani che differiscono di 15° di longitudine; l'ora solare adottata al suo interno è quella corrispondente al meridiano Est
V
È uno spicchio di sfera terrestre, limitato da due meridiani che differiscono di 15° di longitudine; l'ora solare adottata al suo interno è quella corrispondente al meridiano centrale
F
È uno spicchio di sfera terrestre, limitato da due meridiani che differiscono di 30° di longitudine; l'ora solare adottata al suo interno è quella corrispondente al meridiano centrale
Risposte
BASE n. 1255 - Rilevo un'imbarcazione sul traverso di dritta per Rlv=180°, quale sarà la mia prora vera ?
V
90°
F
270°
F
0°
Risposte
BASE n. 1256 - Quanto tempo impiega un'unità a percorrere 15 miglia alla velocità di 20 nodi?
F
30 minuti
V
45 minuti
F
90 minuti
Risposte
BASE n. 1257 - La rotta ortodromica tra due punti della terra è:
F
un arco di spirale che, se prolungato, si avvolgerebbe sulla sfera terrestre verso uno dei poli
F
un arco di parallelo
V
un arco di circolo massimo
Risposte
BASE n. 1258 - La rotta per il porto è Rv=000°. In presenza di vento di Levante, che genera uno scarroccio di 6°, e in assenza di corrente, quale Pv assume lo skipper per arrivare a destinazione?
V
Pv=006°
F
Pv=354°
F
Non vi sono elementi sufficienti per rispondere
Risposte
BASE n. 1259 - Qual è la caratteristica della rotta ortodromica?
F
Consente di governare continuamente con un angolo alla bussola uguale all'angolo di rotta
V
Traccia il percorso più breve congiungente due punti del globo
F
Consente di governare continuamente con un angolo di rotta costante sotto i 180°
Risposte
BASE n. 1260 - Cosa si intende per scarroccio positivo o negativo?
F
Lo scarroccio E o W
F
Lo scarroccio avente lo stesso segno della deviazione o di segno opposto
V
Lo spostamento laterale che avviene rispettivamente a dritta o a sinistra della prora
Risposte
BASE n. 1261 - La rotta per il porto è Rv=050°. In presenza di vento di maestrale, che genera uno scarroccio di 5°, e in assenza di corrente, quale Pv assume lo skipper per arrivare a destinazione?
F
Pv=055°
V
Pv=045°
F
Non vi sono elementi sufficienti per rispondere
Risposte
BASE n. 1262 - Una nave che mantiene Rv 000°, che tipo di percorso segue?
V
Un percorso ortodromico
V
Una lossodromia
V
Sia un'ortodromia sia una lossodromia
Risposte
BASE n. 1263 - A parità di azione del vento, la velocità di scarroccio e tanto maggiore:
F
quanto maggiore è l'opera viva e la superficie esposta al vento
V
quanto minore è l'opera viva e quanto maggiore la superficie esposta al vento
F
con lo stesso vento, la velocità di scarroccio è uguale per tutte le navi
Risposte
BASE n. 1264 - Esiste connessione tra la bussola magnetica e il grafometro?
V
No
F
Sì, perché hanno un elemento in comune
F
Sì
Risposte
BASE n. 1265 - Entro quanto tempo va presentata la denuncia di evento straordinario?
V
Entro 3 giorni dall'arrivo in porto
V
All'arrivo in porto e comunque entro le 24 ore se l'evento ha interessato l'incolumità fisica di persone
F
Non appena possibile
Risposte
BASE n. 1266 - Per quali motori è obbligatorio avere a bordo la dichiarazione di potenza o il certificato d'uso del motore?
V
Per i soli motori fuoribordo
F
Per tutti i tipi di motore
F
Per i motori entrobordo di potenza inferiore a 40.8 CV
Risposte
BASE n. 1267 - Le imbarcazioni da diporto appartenenti alle categorie A e B possono essere iscritte presso:
F
Qualunque ufficio marittimo
V
gli Uffici Motorizzazione Civile, le Capitanerie di porto e gli Uffici Circondariali Marittimi
F
solo presso le Direzioni Marittime
Risposte
BASE n. 1268 - La bandiera nazionale per le imbarcazioni:
V
può essere esposta nella posizione più visibile o più opportuna
V
in navigazione si deve esporre sempre, qualunque sia l'ora
V
in porto si deve esporre sempre, dall'alba al tramonto
Risposte
BASE n. 1269 - Quali sono i principali documenti di bordo di un'imbarcazione da diporto?
V
Licenza di navigazione, certificato di sicurezza, assicurazione e manuale del proprietario
F
Licenza di navigazione, certificato di stazza, assicurazione, manuale di sicurezza
F
Portolano, pubblicazione n. 1111, Elenco dei fari e segnali da nebbia
Risposte
BASE n. 1270 - La licenza di navigazione:
V
è obbligatoria anche per i natanti da diporto iscritti nei Registri Imbarcazioni da Diporto (RID)
V
può essere rilasciata anche dall'Ufficio Motorizzazione Civile
F
non è valida se ad essa non è allegato il contratto di acquisto dell'imbarcazione da diporto
Risposte
BASE n. 1271 - Con la patente nautica di categoria A posso condurre unità da diporto di lunghezza:
F
superiore a 24 metri
V
inferiore a 24 metri
F
solo a motore
Risposte
BASE n. 1272 - Senza patente nautica posso condurre unità con motori:
F
di qualunque potenza, se navigo entro le 6 miglia dalla costa
F
di potenza inferiore a 40.8 CV, se navigo entro le 8 miglia dalla costa
V
di potenza inferiore a 40.8 CV, se navigo entro le 6 miglia dalla costa
Risposte
BASE n. 1273 - La licenza di navigazione viene sostituita:
F
in caso di variazione del nome dell'unità da diporto
V
in caso di variazione del compartimento marittimo d'iscrizione
F
in caso di variazione della residenza
Risposte
BASE n. 1274 - L'incendio di classe E è generato da:
F
Combustibili solidi
V
Apparecchiature elettriche in tensione
F
Liquidi infiammabili
Risposte
BASE n. 1275 - Quale tra i seguenti motori, ai fini della sicurezza da esplosioni o da incendi, è il meno pericoloso?
V
Il motore diesel
F
Il motore a benzina
F
Il motore a miscela olio/benzina
Risposte
BASE n. 1276 - Per prevenire l'incendio a bordo, quale tra le seguenti cose è utile?
V
Pulire regolarmente la sentina.
V
Evitare perdite di carburante
V
controllare l'integrità dei cavi elettrici
Risposte
BASE n. 1277 - L'incendio di classe D è generato da:
V
particolari metalli infiammabili
F
combustibili solidi
F
liquidi infiammabili
Risposte
BASE n. 1278 - L'incendio di classe A è generato da:
V
combustibili solidi
F
gas infiammabili
F
particolari metalli infiammabili
Risposte
BASE n. 1279 - L'introduzione di aria in un locale aggredito da incendio determina:
F
il raffreddamento del locale.
F
nessuna reazione
V
alimentazione dell'incendio
Risposte
BASE n. 1280 - Quali estintori devono avere la conformità CE?
V
Tutti
F
Nessuno
F
Solo quelli ad anidride carbonica
Risposte
BASE n. 1281 - Quando si sviluppa un incendio a bordo, in prossimità di un porto, è giusto accelerare per entrare al più presto in porto?
V
No
F
Sì
F
Sì, se il porto è attrezzato per l'estinzione di incendi a bordo di unità
Risposte
BASE n. 1282 - Per quale classe di fuochi può essere utilizzato un estintore ad anidride carbonica?
F
Per incendi di classe H
V
Per incendi di classe C ed E
V
Per incendi di classe B
Risposte
BASE n. 1283 - In caso di grave incendio a bordo, è essenziale:
V
chiudere le valvole del carburante
F
scollegare le batterie
V
lanciare un MAYDAY via radio
Risposte
BASE n. 1284 - In caso d'incendio a bordo è necessario:
F
spegnere subito, anche con l'acqua, le apparecchiature elettriche in tensione
V
manovrare mantenendo il fuoco sottovento
F
porre l'imbarcazione con le fiamme sopravento
Risposte
BASE n. 1285 - Come utilizzereste un estintore a polvere?
F
Sottovento all'incendio, dirigendo il getto alla sommità delle fiamme per allontanare il fumo
V
Sopravento al'incendio, azionando l'estintore in modo da colpire le fiamme, dirigendo il getto alla loro base
F
Indifferentemente, purché venga azionato a debita distanza e con movimenti verticali, colpendo le fiamme superiormente ed inferiormente
Risposte
BASE n. 1286 - In caso d'incendio con fiamma alta, dove dirigiamo il getto dell'estintore?
F
Al centro della fiamma
F
Sopra le fiamme in modo tale da allontanare anche il fumo
V
Alla base delle fiamme
Risposte
BASE n. 1287 - In caso d'incendio a bordo durante la navigazione, come vi comportereste?
F
Aumentiamo l'andatura per giungere in porto il più rapidamente possibile
F
Cerchiamo un bassofondo sabbioso dove far incagliare l'unità
V
Manovriamo per mettere sottovento l'incendio, fermiamo l'unità ed azioniamo i mezzi d'estinzione
Risposte
BASE n. 1288 - Un estintore ad anidride carbonica funziona:
F
emettendo una polvere che, diretta alla base dell'incendio, lo spegne
V
emettendo un gas, che raffredda l'ambiente ed abbassa la concentrazione di ossigeno intorno alle fiamme
F
emettendo acqua polverizzata, che impedisce all'incendio di svilupparsi
Risposte
BASE n. 1289 - Con un incendio sottocoperta:
F
non si può fare nulla e occorre abbandonare la nave
F
si deve mettere la nave sottovento ed areare i locali
V
occorre chiudere tutte le vie d'aria
Risposte
BASE n. 1290 - Gli estintori sono tutti muniti di un manometro per controllo della pressione:
F
sì
F
no
V
dipende dalla sostanza estinguente
Risposte
BASE n. 1291 - Il motore più soggetto ad incendi e quindi più pericoloso è:
F
il fuoribordo a benzina
V
l'entrobordo a benzina
F
il fuoribordo a gasolio
Risposte
BASE n. 1292 - In caso d'incendio a bordo è necessario:
V
usare l'estintore sopravento al fuoco ed alla base delle fiamme
F
porre l'imbarcazione con le fiamme sopravento
V
porre l'imbarcazione con le fiamme sottovento
Risposte
BASE n. 1293 - In caso di falla:
V
si può tentare di sbandare l'unità, per poi tamponare la falla
V
se non si riesce ad evitare l'affondamento, è necessario abbandonare la nave.
F
si libera l'elica del motore incastrata
Risposte
BASE n. 1294 - Nell'eventualità di un imminente abbandono della nave il comandante deve:
V
preparare la zattera autogonfiabile affinchè possa essere facilmente messa fuori bordo.
F
far indossare le cinture di salvataggio solo ai minori presenti a bordo.
V
prendere nota della posizione e preparare i segnali pirotecnici di soccorso
Risposte
BASE n. 1295 - La frequenza del Canale 16 è:
F
154,6 MHz
F
16,156 MHz
V
156,8 MHz
Risposte
BASE n. 1296 - In caso di richiesta di soccorso, quando vengono impiegati i segnali di soccorso a razzo?
F
Sempre
V
Quando sono visibili le luci di una nave, di un aereo o della costa
V
Quando è ragionevole presumere d'essere avvistati
Risposte
BASE n. 1297 - A quali visite sono soggette le imbarcazioni da diporto rientranti nella normativa CE?
V
Periodiche ed occasionali
F
Iniziali, periodiche e occasionali
F
iniziali e finali
Risposte
BASE n. 1298 - Secondo le vigenti norme di sicurezza, quali sono i mezzi individuali di salvataggio?
F
Zattere di salvataggio
V
Cinture di salvataggio per ogni persona imbarcata
F
Un salvagente munito di una cima lunga 30 metri con una boetta luminosa, sistemato in un luogo di facile accesso
Risposte
BASE n. 1299 - La chiamata di soccorso è preceduta dalla parola:
F
SECURITÈ pronunciata tre volte
F
PAN PAN pronunciata tre volte
V
MAYDAY pronunciata tre volte
Risposte
BASE n. 1300 - Quando vi è l'obbligo del silenzio radio sulle frequenze di chiamata e soccorso?
F
I primi 5 minuti di ogni ora
F
Non esiste alcun obbligo
V
I primi 3 minuti di ogni mezz'ora.
Risposte
BASE n. 1301 - Se un velivolo compie uno o più cerchi sopra la nostra barca:
F
Dobbiamo arrestarci immediatamente
V
Il velivolo intende comunicare con noi
V
ci mettiamo all'ascolto sui canali di chiamata e soccorso
Risposte
BASE n. 1302 - Nelle chiamate via radio, sul canale 16:
V
sono vietate le conversazioni
F
si deve ripetere insistentemente la chiamata, finché la stazione chiamata non risponde
V
si scandisce prima, per tre volte, il nome della stazione chiamata
Risposte
BASE n. 1303 - I segnali di soccorso a mano a luce rossa:
F
sono i segnali di soccorso a razzo
V
hanno un meccanismo di accensione a strappo
F
hanno una portata di circa 30 miglia
Risposte
BASE n. 1304 - Nel caso si renda necessario lanciare un MAYDAY via radio:
V
si comunicano: posizione, dati imbarcazione, pericolo in corso
V
la parola MAYDAY va ripetuta tre volte
F
la parola MAYDAY va ripetuta due volte di seguito, a intervalli di 5 minuti
Risposte
BASE n. 1305 - Le chiamate radio che rivestono carattere di soccorso sono precedute:
F
dalla parola PAN, quando riguardano la sicurezza della navigazione
F
dalla parola SECURITÈ, quando richiedono assistenza
V
dalla parola MAYDAY, quando richiedono soccorso
Risposte
BASE n. 1306 - I segnali a paracadute raggiungono un'altezza di:
F
100 metri circa
F
50 metri circa
V
200 metri circa
Risposte
BASE n. 1307 - Se di notte avvistiamo un razzo rosso:
V
ci avviciniamo ed avvisiamo l'Autorità marittima
F
ci allontaniamo e avvisiamo l'Autorità marittima
F
restiamo fermi e avvisiamo l'Autorità marittima
Risposte
BASE n. 1308 - Riguardo alle chiamate radio che rivestono carattere d'urgenza:
F
se incontriamo un relitto alla deriva, lanciamo un PAN PAN
V
se abbiamo un'infiltrazione d'acqua a bordo, lanciamo un PAN PAN
F
se abbiamo un ferito molto grave a bordo, lanciamo un PAN PAN
Risposte
BASE n. 1309 - Nel caso si renda necessario lanciare un MAYDAY via radio:
F
lo si lancia sulla frequenza di lavoro della stazione chiamata
F
lo si lancia due volte di seguito, a intervalli di tre minuti
V
si comunicano: nominativo dell'unità, posizione, pericolo in corso
Risposte
BASE n. 1310 - Possiamo pensare che un'unità richieda soccorso quando:
V
vediamo qualcuno muovere entrambe le braccia distese dall'alto verso il basso
F
vediamo dei razzi a stelle bianche ad intervalli di 1 minuto
V
sentiamo un suono continuo emesso con un apparecchio sonoro da nebbia
Risposte
BASE n. 1311 - Riguardo alle chiamate radio che rivestono carattere d'urgenza:
V
se incontriamo un relitto alla deriva, lanciamo un SECURITÈ
V
se abbiamo un importante infiltrazione d'acqua a bordo, lanciamo un MAYDAY
F
se abbiamo un ferito molto grave a bordo, lanciamo un PAN PAN
Risposte
BASE n. 1312 - Riguardo alla frequenza di chiamata e di soccorso:
V
il Canale 16 si può utilizzare per chiamare altre imbarcazioni
V
per le trasmissioni in VHF corrisponde al canale 16
V
è la frequenza di chiamata per qualsiasi notizia riguardante la navigazione
Risposte
BASE n. 1313 - Gli Avvisi ai naviganti possono:
V
fornire notizie su relitti alla deriva
F
fornire aggiornamenti ufficiali per il diario di bordo
F
dare notizia su fenomeni meteorologici
Risposte
BASE n. 1314 - Gli Avvisi ai naviganti possono:
F
essere richiesti per via telefonica
V
servire ad aggiornare le carte nautiche
F
fornire dati sulla ricettività portuale
Risposte
BASE n. 1315 - Riguardo alla frequenza di chiamata e di soccorso si può dire che:
V
si può utilizzare per chiamare altre imbarcazioni
V
per essere ben capiti si può adoperare l'alfabeto fonetico internazionale
V
è la frequenza di chiamata per qualsiasi notizia riguardante la navigazione
Risposte
BASE n. 1316 - I razzi a paracadute sono utilizzati:
F
trascorso il tempo massimo comunicato dalla Capitaneria di porto per l'arrivo dei mezzi di salvataggio
V
quando è in vista un'unità
F
quando l'unità di soccorso è affiancata alla nostra
Risposte
BASE n. 1317 - Il nominativo internazionale della stazione radiotelefonica a bordo dell'unità da diporto, è rilasciato:
V
dal Ministero delle comunicazioni
F
dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti
F
dal Ministero della difesa, tramite i suoi Uffici marittimi
Risposte
BASE n. 1318 - Secondo le vigenti norme di sicurezza, quali sono le dotazioni luminose d'emergenza per la navigazione entro le 12 miglia?
F
3 fuochi a mano a luce rossa, 3 razzi a paracadute a luce rossa, 1 boetta luminosa
F
3 fuochi a mano a luce rossa, 3 razzi a paracadute a luce rossa
V
2 fuochi a mano a luce rossa, 2 razzi a paracadute a luce rossa, 2 boette fumogene, 1 boetta luminosa
Risposte
BASE n. 1319 - Ogni quanti anni deve essere fatta sulle imbarcazioni la visita periodica?
F
Ogni 10 anni in ogni caso.
V
Ogni 5 anni dopo la prima visita periodica.
F
Ogni 12 anni dopo la visita iniziale.
Risposte
BASE n. 1320 - Le visite che si effettuano sulle imbarcazioni marcate CE sono:
V
periodica e straordinaria
F
solo visita iniziale
F
visita iniziale e finale
Risposte
BASE n. 1321 - In navigazione entro le 12 miglia dalla costa, le boette fumogene a bordo devono essere almeno:
V
2
F
1
F
3
Risposte
BASE n. 1322 - La cima gemellata al salvagente anulare è lunga:
F
20 metri
V
30 metri
F
25 metri
Risposte
BASE n. 1323 - L'obbligo di avere una cintura di salvataggio per ogni persona imbarcata:
F
è per la navigazione entro le 12 miglia
V
per ogni tipo di navigazione oltre i 300 metri dalla costa
F
solo per i natanti a motore
Risposte
BASE n. 1324 - La cassetta di pronto soccorso:
F
deve essere dimensionata al numero delle persone a bordo
V
è prevista per la navigazione oltre 12 miglia dalla costa
F
non è obbligatorio che sia di tipo approvato dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti
Risposte
BASE n. 1325 - Navigando entro 3 miglia dalla costa, non è obbligatorio avere a bordo:
V
i razzi rossi
V
il mezzo collettivo di salvataggio
V
la radio VHF
Risposte
BASE n. 1326 - Le visite occasionali vengono effettuate quando:
F
c'è un passaggio di proprietà
F
l'unità cambia bandiera
V
nei casi previsti dalla vigente normativa
Risposte
BASE n. 1327 - I segnali a mano a luce rossa:
F
scadono ogni 5 anni
V
scadono ogni 4 anni
F
scadono ogni 3 anni
Risposte
BASE n. 1328 - Per le imbarcazioni che navigano entro 6 miglia dalla costa, come mezzo collettivo minimo di salvataggio:
V
non è previsto il mezzo collettivo di salvataggio
F
è previsto un gommone
F
è prevista una barca a remi
Risposte
BASE n. 1329 - Le annotazioni di sicurezza devono essere presenti:
F
su tutte le unità da diporto
V
solo sulle navi, sulle imbarcazioni e sui natanti iscritti
F
solo sui mezzi di soccorso
Risposte
BASE n. 1330 - I natanti sono soggetti alla revisione delle annotazioni di sicurezza:
F
ogni 5 anni.
F
ogni 3 anni.
V
non sono soggetti a revisione.
Risposte
BASE n. 1331 - I razzi sono:
V
dotazioni di soccorso.
V
segnalazioni di pericolo.
F
segnali di comunicazione
Risposte
BASE n. 1332 - Secondo le vigenti norme di sicurezza, quali sono le dotazioni luminose minime d'emergenza per le imbarcazioni che navigano entro 12 miglia dalla costa?
V
2 fuochi a mano a luce rossa, 1 boetta luminosa e 2 razzi a paracadute a luce rossa
F
3 fuochi a mano a luce rossa e 3 razzi a paracadute a luce rossa
F
3 fuochi a mano a luce rossa, 3 razzi a paracadute a luce rossa e 1 boetta luminosa
Risposte
BASE n. 1333 - Secondo le vigenti norme di sicurezza, quali sono le dotazioni luminose minime d'emergenza per le imbarcazioni che navigano entro 12 miglia dalla costa?
F
3 fuochi a mano a luce rossa, 3 razzi a paracadute a luce rossa e 1 boetta luminosa
F
3 fuochi a mano a luce rossa e 3 razzi a paracadute a luce rossa
F
2 fuochi a mano a luce rossa e 1 boetta luminosa
Risposte
BASE n. 1334 - Un'unità da diporto con un motore di 50 CV, in navigazione entro le 12 miglia, dovrà avere almeno un estintore:
F
13 B
F
34 B
V
21 B
Risposte
BASE n. 1335 - Il Corpo delle Capitanerie di porto presta soccorso impiegando:
V
i propri mezzi e quelli di altre amministrazioni
F
esclusivamente i propri mezzi
V
i propri mezzi, quelli di altre amministrazioni e quelli privati
Risposte
BASE n. 1336 - In caso di rimorchio, tra le cautele da adottare ci sono:
V
appoppare l'unità da rimorchiare
V
lasciare l'elica dell'unità da rimorchiare libera di girare
V
alleggerire l'unità da rimorchiare e tener conto dell'assetto dell'unità da rimorchiare e dello stato del mare
Risposte
BASE n. 1337 - La cassetta di pronto soccorso è obbligatoria:
F
per le sole navi
F
per le navi e le imbarcazioni
V
per tutte le unità che navigano entro 50 miglia dalla costa
Risposte
BASE n. 1338 - Quando un'elica si definisce destrorsa (guardando da poppa)?
F
Quando le pale girano in senso antiorario in marcia avanti
V
Quando le pale girano in senso orario in marcia avanti
F
Quando le pale girano in senso orario in marcia indietro
Risposte
BASE n. 1339 - Un'elica destrorsa:
V
Vista da poppa, in marcia avanti gira in senso orario.
F
In marcia avanti tende a far accostare la poppa a sinistra.
V
In marcia indietro tende a fare accostare la prua a dritta.
Risposte
BASE n. 1340 - Riguardo al fenomeno della cavitazione dell'elica possiamo dire che:
V
consiste in una formazione di bolle d'aria
F
può dipendere dalla dimensione del timone
V
provoca fenomeni di corrosione dell'elica
Risposte
BASE n. 1341 - Un'elica destrorsa:
V
Vista da poppa, in marcia avanti gira in senso orario.
V
In marcia avanti tende a far accostare la prua a sinistra.
V
In marcia indietro tende a far accostare la prua a dritta.
Risposte
BASE n. 1342 - Un'elica sinistrorsa:
F
Vista da poppa, in marcia avanti gira in senso orario.
F
In marcia indietro tende a fare accostare la prua a dritta.
F
In marcia avanti tende a fare accostare la poppa a dritta.
Risposte
BASE n. 1343 - Un'elica destrorsa:
F
Vista da poppa, in marcia indietro gira in senso orario.
F
In marcia indietro tende a far accostare la poppa a dritta.
V
In marcia avanti tende a far accostare la prua a sinistra.
Risposte
BASE n. 1344 - Si ha cavitazione quando:
F
l'elica si impiglia in cavi sommersi
V
l'elica oltrepassa il suo corretto limite di giri
F
l'elica non raggiunge il regime minimo di giri
Risposte
BASE n. 1345 - Quante pale può avere un'elica?
F
Meno di due.
V
Tre.
F
Almeno cinque.
Risposte
BASE n. 1346 - Si definisce astuccio:
V
il passaggio asse-elica attraverso lo scafo
F
la cassetta galleggiante porta attrezzi
F
La cassetta galleggiante di pronto soccorso medico
Risposte
BASE n. 1347 - Sulle caratteristiche tecniche dell'elica (organo di propulsione) possiamo dire che:
V
il passo teorico di un'elica è la distanza che essa percorrerebbe, se l'acqua fosse solida, avvitandosi per un giro
V
il regresso di un'elica è la differenza tra il suo passo teorico e quello effettivo
F
il passo effettivo di un'elica è sempre maggiore del passo teorico
Risposte
BASE n. 1348 - Sulle caratteristiche tecniche dell'elica (organo di propulsione) possiamo dire che:
F
L'elica è formata da un mozzo e da un numero pari di pale.
V
Il rendimento di un'elica dipende anche dal rapporto tra il passo e il diametro.
F
Il passo di un'elica dipende dal suo diametro.
Risposte
BASE n. 1349 - Com'è denominata la controtrave posta sopra la chiglia di un'imbarcazione?
F
Controchiglia
F
Madiere
V
Paramezzale
Risposte
BASE n. 1350 - Cosa sono le battagliole?
F
Aperture per il passaggio delle catene delle àncore
F
Aperture praticate in coperta
V
Ringhiere laterali
Risposte
BASE n. 1351 - In uno scafo, com'è chiamata la struttura più bassa sulla quale si collegano le costole?
V
Chiglia
F
Madiere
F
Baglio
Risposte
BASE n. 1352 - Cos'è lo scalmo?
F
Perno fissato sulla parte prodiera del timone
V
Forcella o perno infissa sulla falchetta dove si appoggia il remo
F
Colonnina usata per dare volta alle cime
Risposte
BASE n. 1353 - Qual è il fondamentale elemento di rinforzo longitudinale dello scafo?
V
La chiglia.
F
La serretta.
F
Il baglio.
Risposte
BASE n. 1354 - Qual è l'ordinata maestra?
F
L'ordinata numero 1 della nave
V
L'ordinata corrispondente alla sezione maestra dello scafo
F
L'ordinata di maggiore spessore
Risposte
BASE n. 1355 - Cos'è il dritto di poppa?
V
Elemento verticale all'estremità posteriore della chiglia
F
Elemento verticale all'estremità anteriore della chiglia
F
Trave verticale di sostegno del baglio
Risposte
BASE n. 1356 - Come sono denominate le strutture trasversali che si incastrano nella chiglia di un'imbarcazione?
F
Torelli
V
Costole od ordinate
F
Serrette
Risposte
BASE n. 1357 - Com'è denominata la controtrave di rinforzo posta sotto la chiglia di un'imbarcazione?
F
Paramezzale
V
Controchiglia
F
Serrette
Risposte
BASE n. 1358 - Qual è il nome dell'elemento strutturale che prolunga la chiglia fino all'estrema prua?
F
Polena
V
Ruota di prua o dritto di prua
F
Bompresso
Risposte
BASE n. 1359 - In un tradizionale scafo di legno, la chiglia è:
F
La struttura trasversale dell'unità
F
Il ponte principale dell'unità
V
La struttura longitudinale che va da poppa a prua
Risposte
BASE n. 1360 - In un'imbarcazione, dove si trova la sentina?
V
Tra il pagliolo e il fondo dello scafo
F
Al di sotto di ogni ponte longitudinale
F
Adiacente al bompresso
Risposte
BASE n. 1361 - Cosa indica la freccia nell'unità rappresentata in figura?
V
Il mascone
F
Il dritto di prua
F
Il giardinetto
Risposte
BASE n. 1362 - Cos'è lo scafo?
F
La parte emersa di un'imbarcazione
F
La parte principale dell'opera viva
V
Il guscio costituito dall'opera viva e dall'opera morta dell'imbarcazione.
Risposte
BASE n. 1363 - Come si chiama la parte strutturale della poppa, alla quale può essere incardinato il timone?
V
Dritto di poppa.
F
Paramezzale di poppa.
F
Dritto di prua.
Risposte
BASE n. 1364 - Una tonnellata di stazza misura:
V
metri cubi 2,832
F
metri cubi 1,832
F
metri cubi 0,832
Risposte
BASE n. 1365 - La stazza si misura:
V
in tonnellate
F
in metri quadri
F
in ettolitri
Risposte
BASE n. 1366 - Tra i vari componenti di uno scafo tradizionale, definiamo:
V
coperta: il ponte continuo più elevato, che va da prua a poppa
V
pagliolo: il tavolato che copre la sentina
F
candeliere: l'asta verticale su cui poggia l'estremità dei bagli
Risposte
BASE n. 1367 - Tra i vari componenti di uno scafo tradizionale, definiamo:
F
trincarino: la protezione esterna dello scafo
F
giardinetto: la parte curva dello scafo vicino alla prua
V
boccaporto: l'apertura nel ponte di coperta per il passaggio all'interno di persone o cose
Risposte
BASE n. 1368 - Per indicare zone di un'imbarcazione o la posizione di oggetti a bordo di un'imbarcazione, si usa definire:
V
sinistra: il lato sinistro della nave vista da poppa
V
prua: la parte anteriore della nave
F
dritta: la zona centrale della nave
Risposte
BASE n. 1369 - Cosa rappresenta la stazza di una nave?
F
La portata massima della nave
V
La somma dei volumi degli spazi interni della nave, ermeticamente chiusi all'acqua
F
Il tonnellaggio della nave
Risposte
BASE n. 1370 - Il giardinetto si trova:
F
tra la fiancata e la prua.
V
tra la fiancata e la poppa.
F
a prua.
Risposte
BASE n. 1371 - Il baglio è:
F
una struttura verticale dello scafo.
V
una struttura trasversale dello scafo.
F
una struttura accessoria dello scafo.
Risposte
BASE n. 1372 - Cos'è il pulpito?
V
Parte rigida di sostegno della battagliola, a prora ed a poppa
F
Parte flessibile a sostegno della battagliola
F
Sostegno del timone sul dritto di poppa
Risposte
BASE n. 1373 - A quali elementi è fissato il fasciame esterno dello scafo?
V
Alle costole
F
Ai bagli
F
Al paramezzale
Risposte
BASE n. 1374 - Come si chiama il pavimento interno di un'imbarcazione?
F
Serretta
V
Pagliolato
F
Mura
Risposte
BASE n. 1375 - Cos'è il gavone in un'imbarcazione?
V
Vano-ripostiglio, sia di prua sia di poppa
F
Parte arrotondata dello scafo prima della poppa
F
Parte curva dello scafo prossima alla prua
Risposte
BASE n. 1376 - Com'è chiamata la linea che separa l'opera viva dall'opera morta?
F
Linea di insellatura
V
Linea di galleggiamento
F
Linea di bordo libero
Risposte
BASE n. 1377 - Quali elementi suddividono lo scafo in senso trasversale?
V
Le paratie.
F
I boccaporti.
F
Gli osteriggi.
Risposte
BASE n. 1378 - Cos'è la ruota di prora?
F
Parte curva tra il dritto di poppa e la chiglia
F
Elemento trasversale dell'ossatura dello scafo
V
Parte curva tra il dritto di prora e la chiglia
Risposte
BASE n. 1379 - Com'è denominata la superficie laterale dell'imbarcazione in prossimità dell'estrema prua?
F
Giardinetto
F
Specchio
V
Mascone
Risposte
BASE n. 1380 - Quale parte di un'imbarcazione è la sentina?
F
Lo spazio compreso tra la dritta e la sinistra dell'unità
F
Lo spazio compreso tra la poppa e la prima paratia
V
Lo spazio compreso tra il fondo dello scafo ed il pagliolo
Risposte
BASE n. 1381 - Cos'è il fasciame di un'imbarcazione?
F
L'involucro interno dello scafo
F
Il rinforzo delle zona estrema prodiera e poppiera
V
Il rivestimento esterno impermeabile dello scafo
Risposte
BASE n. 1382 - Cos'è l'ombrinale?
F
Il foro sulla prua, attraverso il quale passa la catena dell'àncora
V
Un foro per lo scolo dell'acqua
F
Piccola apertura nello scalmo
Risposte
BASE n. 1383 - Cosa si intende per prora di un'imbarcazione?
F
La rotta che l'imbarcazione segue
V
L'angolo che l'asse longitudinale della nave forma con il Nord
F
La parte posteriore della nave
Risposte
BASE n. 1384 - Come si chiama la superficie che chiude lo scafo di poppa?
V
Specchio di poppa.
F
Mascone.
F
Giardinetto.
Risposte
BASE n. 1385 - Quali imbarcazioni sono dotate, normalmente, di motore fuoribordo con gambo corto?
F
Le grosse imbarcazioni a vela
F
Gli scafi con carena a V
V
Gli scafi con carena piatta
Risposte
BASE n. 1386 - Com'è denominata la parte emersa di un'imbarcazione?
F
Opera viva
V
Opera morta
F
Mascone
Risposte
BASE n. 1387 - Da cos'è chiusa la sentina?
F
Dal boccaporto
F
Dalla tuga
V
Dal pagliolato
Risposte
BASE n. 1388 - Come sono chiamate le strutture verticali, che suddividono internamente lo scafo?
F
Pagliolato
V
Paratie
F
Murate
Risposte
BASE n. 1389 - Com'è chiamato il parapetto in legno, ferro o vetroresina che si innalza al di sopra del ponte di coperta, prolungando le murate?
F
Montante o mastra
F
Barcarizzo o battente
V
Impavesata
Risposte
BASE n. 1390 - Come si chiamano gli elementi verticali della battagliola?
V
Candelieri
F
Draglie
F
Tarozzi
Risposte
BASE n. 1391 - Com'è chiamata la lunghezza massima dell'imbarcazione?
F
Lunghezza fuori ossatura
V
Lunghezza fuori tutto
F
Lunghezza di costruzione
Risposte
BASE n. 1392 - Per indicare zone di un'unità o la posizione di oggetti a bordo di un'unità, si usa definire:
V
prua (o prora): la parte anteriore della nave
F
a poppavia: ciò che si trova a poppa del pulpito di poppa
V
sinistra: il lato sinistro della nave vista da poppa
Risposte
BASE n. 1393 - Tra i vari componenti di uno scafo tradizionale, definiamo:
F
bagnasciuga: la parte dell'opera viva che rimane sempre in acqua
V
fasciame: il rivestimento esterno dello scafo
V
paramezzale: la trave sovrapposta alla chiglia, che collega i madieri
Risposte
BASE n. 1394 - Tra i vari componenti di uno scafo tradizionale, definiamo:
V
battagliola: il parapetto di sicurezza che corre intorno allo scafo, formato da cavi
F
oblò: un'apertura per lo scolo dell'acqua
V
ponte: la superficie orizzontale che divide lo scafo in altezza
Risposte
BASE n. 1395 - Una tonnellata di stazza è pari a:
F
metri cubi 3,82
F
metri cubi 4,83
V
metri cubi 2,83
Risposte
BASE n. 1396 - Le parti strutturali di un'imbarcazione sono:
V
chiglia, ordinate, madieri e bagli.
F
scafo, timone ed elica.
F
scafo, motore e gruppo vele.
Risposte
BASE n. 1397 - Le strutture che dividono lo scafo in senso orizzontale sono:
F
le paratie.
V
i ponti.
F
i ponti e le paratie.
Risposte
BASE n. 1398 - Una tonnellata di stazza corrisponde a:
F
circa metri cubi 5,13
F
circa metri cubi 6,53
V
circa metri cubi 2,83
Risposte
BASE n. 1399 - Per indicare zone di un'unità o la posizione di oggetti a bordo di un'unità, si usa definire:
F
a poppavia: ciò che si trova a poppa del pulpito di poppa
V
prua: la parte anteriore della nave
F
dritta: la zona centrale della nave
Risposte
BASE n. 1400 - Tra i vari componenti di uno scafo tradizionale, definiamo:
V
bordo libero: l'altezza del ponte di coperta sul livello del mare
V
draglia: il cavo orizzontale di protezione che corre intorno alla coperta
V
serretta: l'elemento longitudinale dell'ossatura, fissata internamente sulle ordinate
Risposte
BASE n. 1401 - Per indicare zone di un'unità o la posizione di oggetti a bordo di un'unità, si usa definire:
V
prua (o prora): la parte anteriore della nave
F
a proravia: ciò che si trova a poppa del pulpito di poppa
F
prodiero: un oggetto che si trova sul lato destro della nave
Risposte
BASE n. 1402 - I boccaporti ed i passauomo sono:
V
aperture per scendere sottocoperta
F
boe di segnalazione per entrare in porto
F
fori sul fianco della nave
Risposte
BASE n. 1403 - Gli ombrinali sono:
F
la parte in ombra delle vele.
V
fori per lo scarico dell'acqua.
F
i supporti per legare le gomene.
Risposte
BASE n. 1404 - Le barre di zinco poste sotto lo scafo servono:
V
ad evitare le corrosioni galvaniche.
F
ad impedire che l'acqua filtri all'interno dello scafo.
F
ad aumentare la zavorra.
Risposte
BASE n. 1405 - L'ingombro longitudinale di un'unità:
V
è la lunghezza fuori tutto, comprese le appendici
F
è la lunghezza al galleggiamento
F
è la lunghezza del ponte
Risposte
BASE n. 1406 - La battagliola:
F
è l'insieme delle sartie e degli stralli.
F
è l'insieme delle draglie e degli stralli.
V
è l'insieme delle draglie e dei candelieri.
Risposte
BASE n. 1407 - Per indicare zone di un'unità o la posizione di oggetti a bordo di un'unità, si usa definire:
F
dritta: la zona centrale della nave
F
prodiero: un oggetto che si trova sul lato destro della nave
F
a proravia: ciò che si trova a poppa del pulpito di poppa
Risposte
BASE n. 1408 - Per indicare zone di un'unità o la posizione di oggetti a bordo di un'unità, si usa definire:
F
dritta: la zona centrale della nave
V
sinistra: il lato sinistro della nave vista da poppa
F
a poppavia: ciò che si trova sul lato destro della nave
Risposte
BASE n. 1409 - Per indicare zone di un'unità o la posizione di oggetti a bordo di un'unità, si usa definire:
F
prodiero: un oggetto che si trova sul lato destro della nave
F
prodiero: un oggetto che si trova sul lato sinistro della nave
V
prua (o prora): la parte anteriore della nave
Risposte
BASE n. 1410 - Per indicare zone di un'unità o la posizione di oggetti a bordo di un'unità, si usa definire:
V
sinistra: il lato sinistro della nave vista da poppa
V
prua (o prora): la parte anteriore della nave
F
sinistra: il lato sinistro della nave vista da prua
Risposte
BASE n. 1411 - Un oggetto all'esterno di un'imbarcazione viene indicato con l'espressione:
V
a poppavia del traverso di dritta, quando si trova a circa 120° dalla prua
F
al mascone di sinistra, quando si trova a circa 210° dalla prua
V
a proravia del traverso di sinistra, quando si trova a circa 290° dalla prua
Risposte
BASE n. 1412 - La lunghezza di un rimorchio si misura:
F
Dalla prua del rimorchiatore alla poppa dell'ultima unità rimorchiata.
V
Dalla poppa del rimorchiatore alla poppa dell'ultima unità rimorchiata.
F
Dalla prua del rimorchiatore alla prua dell'ultima unità rimorchiata.
Risposte
BASE n. 1413 - Il principio di Archimede enuncia che:
F
un corpo immerso in un fluido riceve una spinta verticale dall'alto verso il basso, uguale per intensità al peso del volume del fluido spostato
F
un corpo immerso in un fluido riceve una spinta verticale dal basso verso l'alto, uguale per intensità al peso del corpo immerso
V
un corpo immerso in un fluido riceve una spinta verticale dal basso verso l'alto, uguale per intensità al peso del volume del fluido spostato
Risposte
BASE n. 1414 - Come si chiama il peso dell'imbarcazione corrispondente, per il principio di Archimede, al peso del volume del liquido spostato?
F
Pescaggio.
F
Immersione.
V
Dislocamento.
Risposte
BASE n. 1415 - Secondo il principio di Archimede:
F
un corpo immerso in un fluido riceve una spinta verticale dall'alto verso il basso, uguale per intensità alla massa del volume del fluido spostato
V
un corpo immerso in un fluido riceve una spinta verticale dal basso verso l'alto, uguale per intensità al peso del volume del fluido spostato
F
un corpo immerso in un fluido riceve una spinta verticale dal basso verso l'alto, uguale per intensità alla massa del volume del fluido spostato
Risposte
BASE n. 1416 - Riguardo alle leggi che governano la galleggiabilità di una nave, possiamo affermare che:
V
l'acqua spostata dallo scafo gli fornisce una spinta in galleggiamento
F